Un anno ormai sono soggetto ad episodi

Salve, ho 27 anni e da un anno ormai sono soggetto ad episodi di prostatite.i sintomi sono i seguenti: al momento dell'eccitazione, anche di fronte a fenomeni banali, avverto un fastidio a livello rettale comse se qualcosa si dilatasse; dopo il rapporto, a volte, mi devo precipitare in bagno per urinare; il liquido seminale è tendenzialmetne giallastro negli ultimi mesi. presenza di balanopostite. dopo un anno non so più che fare. inoltre ho un problema di emorroidi di secondo grado, non gravi che a breve cercherò di risolvere con legature elastiche.
Ultimi esami
a marzo tampone uretrale con positività allo stafilococco emolitico: il dottore mi disse che si trattava di un batterio che non da' problemi. quindi niente antibiotici.
a luglio spermiogramma e spermiocolutra:
spermiocoltura negativa, spermiogramma:
SPERMIOGRAMMA
CAMPIONE RACCOLTO IN SEDE
ASTINENZA 4GG

DESCRIZIONE
ASPETTO: NORMALE
FLUIDIFICAZIONE: COMPLETA
CONSISTENZA: NORMALE

VOLUME: 3,5 ML (LIVELLO DI NORMALITà: 1,5 ML)
PH: 7,9
CONCENTRAZIONE SPERMATICA: 42 MILIONI/ML
CONTA TOTALE: 147 MILIONI/VOL
CELLULE ROTONDE TOTALI: 2 MILIONI/VOL
LEUCOCITI 1,0 MILIONI/VOL
AGGLUTINATI: ASSENTI

MOTILITà
MOTILITà PROGRESSIVA BASALE: 39 (>32)
MOTILITà TOTALE BASALE: 60 (40)
PARAMETRI CINETICI
VCL: 36
LIN: 51
ALH:5
TEST FUNZIONALI
TEST DI VITALITà (EOSINA) 80
SWELLING TEST: 60
MORFOLOGIA: FORME NORMALI 35
MAR TEST
ANTIC ANTISPERMATOZOI ADESI: 0
FRUTTOSIO: 2,4

CONCLUSIONI: CONTA SPERMATICA NORMALE, NORMALE MOTILITà PERCENTUALE.
I LIVELLI DI RIFERIMENTO SONO IN ACCORDO CON IL MANUALE WHO 2010.
negli ultimi giorni continuo ad avere i suddetti problemi, mi dicono spesso che sono problemini ma ormai dopo un anno ne soffro ancora. non assumo più alcolici, non fumo, ho cambiato alimentazione evitando insaccati, pepe, noce moscata, peperoncino, cioccolato. cerco di mangiare regolare e mi mantengo in forma con jogging e tennis. mi sposto nel weekend col treno ma non credo questo sia un problema.
cosa altro posso fare?il valore dei leucociti fa pensare ad un'infezione?
è necessario tampone uretrale e/o balano-prepuziale?
so ovviamente che dovrò sentire uno specialista da vicino e in settimana lo farò, ma vorrei un consiglio da voi.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
Gentile signore, come spesso ripeto ,la terapia della prostatite cronica è ,in molti casi, avara di risultati . In presenza di congestione rettale da emorroidi i disturbi quasi sempre peggiorano.Importante è cercare di capire i motivi di queste balanopostiti ,utile eseguire il tampone uretrale e ripetere la spemiocoltura. Ovviamente ,si rivolga al suo specialista di riferimento per una valutazione diretta.

Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

la presenza di circa 1 milione di globuli bianchi induce ad ipotizzare una latente infiammazione delle vie seminali.....ma ripeto la conferma solo previa visita del paziente valutazione dei suoi sintomi.


la persistenza dei sintomi non induce per forza a parlare di prostatite.

approfitti di una valutazione andrologica per capire come approfondire la lieve leucospermia.

cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi

[#3]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
certamente farò riferimento ad uno specialista come ho sempre fatto in questi mesi. ma la cosa "curiosa" - ammesso che io abbia ben capito gli interventi dei medici di cui sopra - è che in un caso mi si parla direttamente di prostatite cronica e nel secondo caso si fa capire che potrebbe anche non trattarsi di prostatite. l'ultima visita che ho fatto, al controllo digitale della prostata, questa mi dava fastidio, non eccessivo fastidio ma comunque fastidio. io seguirò le indicazioni che la prossima settimana mi darà lo specialista, ma vorrei sapere in base a che cosa si parla di cronicità della prostatite: cronica perchè da' fastidi o ha dato fastidi nel tempo e li continuerà a dare per sempre? c'è un esame specifico che può indicare la cronicità della prostatite?
l'ultimo andrologo che ho seguito ha escluso cronicità, dicendo che del resto la cronicità non esiste in questo caso, e che bisogna evitare atteggiamenti scomposti che possano far persistere il problema.
e inoltre: se non è prostatite, cos' altro potrebbe essere?
scusate le domande ma è da più di un anno che vede in giro da una parte all'altra e vorrei cercare di concludere l'iter anche perchè ho solo 27 anni.
Distinti saluti
[#4]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

la cronicità può riferisce alla persistenza dei sintomi a fasi alterne.
cosi anche la persistenza di segni eocgrafici di prostatite-che rimarrano a vita- non è un criterio per stabilire la cronicità della prostatite.

di norma, si effettua l'esame del secreto prostatitco per valutare se ci sono ancora evidenze prostatiche di infiammazione in corso, dal momento che il fastidio alla manova palpatoria non è derimente per la diagnosi.

cordialità
[#5]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
qual è l'esame dunque da effettuare per valutare il secreto prostatico:tampone uretrale?o spermiocoltura?
la seconda mi esce sempre negativa, comincio a pensare che occorra una manovra più invasiva.
l'ultima volta che ho praticato tampone uretrale mi uscì positivo allo stafilococco emolitico, ma il dottore disse che non era necessario assumere antibiotici: è corretta come cosa?
[#6]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
mi riferisco all'esame citologico e colturale del liquido prostatico ottenuto dopo spremitura della prostata da parte del medico.
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