Ennesima ipersensibilità al glande ed eiaculazione precoce
Spett. Medicitalia,
forse dovrei scusarmi per chiedere un consulto su qualcosa che è già stato trattato nella mia storia clinica, ma mi trovo costretto a fare questo. Sono passati ormai quasi due anni da quando, dopo che mi era stata diagnosticata un'infezione batterica sulla mucosa del glande e frenulo corto, sono stato costretto ad eseguire un intervento di circoncisione totale. Col tempo l'ipersensibilità, che all'inizio era a livelli astronomici (solo il minimo contatto era causa di fortissimi dolori) si è ovviamente attenuata, permettendomi un igiene intima più accurata e di poter avere rapporti sessuali normali. Si è attenuata, ma non è mai passata, portandosi dietro un problema che ancora oggi, talvolta, si presenta: l'eiaculazione precoce. Diciamo che 4/5 dei dolori al glande se ne sono andati, ma in piccola parte rimane. Me ne accorgo allo sfregamento (che ad esempio in questi giorni è diventato insopportabile) e quando si presentano problemi di eiaculazione precoce (non a caso, quando il glande è più sensibile e "dolorante" del solito, come adesso). So che questa forte sensibilità nervosa è l'unica causa di eiaculazione precoce, come detto dal mio medico.
Ho eseguito cure a base di semplice saugella uomo e di vea olio da applicare SENZA risultati. Mi è stata consigliato di applicare EMLA crema prima deie raporti ma ancora niente da fare...
Cosa devo fare?
forse dovrei scusarmi per chiedere un consulto su qualcosa che è già stato trattato nella mia storia clinica, ma mi trovo costretto a fare questo. Sono passati ormai quasi due anni da quando, dopo che mi era stata diagnosticata un'infezione batterica sulla mucosa del glande e frenulo corto, sono stato costretto ad eseguire un intervento di circoncisione totale. Col tempo l'ipersensibilità, che all'inizio era a livelli astronomici (solo il minimo contatto era causa di fortissimi dolori) si è ovviamente attenuata, permettendomi un igiene intima più accurata e di poter avere rapporti sessuali normali. Si è attenuata, ma non è mai passata, portandosi dietro un problema che ancora oggi, talvolta, si presenta: l'eiaculazione precoce. Diciamo che 4/5 dei dolori al glande se ne sono andati, ma in piccola parte rimane. Me ne accorgo allo sfregamento (che ad esempio in questi giorni è diventato insopportabile) e quando si presentano problemi di eiaculazione precoce (non a caso, quando il glande è più sensibile e "dolorante" del solito, come adesso). So che questa forte sensibilità nervosa è l'unica causa di eiaculazione precoce, come detto dal mio medico.
Ho eseguito cure a base di semplice saugella uomo e di vea olio da applicare SENZA risultati. Mi è stata consigliato di applicare EMLA crema prima deie raporti ma ancora niente da fare...
Cosa devo fare?
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caro utente se con la terapia topica non ha avuto successo, potrebbe essere indicata sotto consiglio del collega che la segue una terapia con farmaci orali
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 07/10/2011.
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