Neoplasia vegetante alla vescica
gentile dottore,le chiedo di dirmi in modo chiaro quali sono le cose che devo aspettarmi da una situazione del genere:mio marito ha fatto una uretrotomia anteriore sec Otis.TURBT
Presenza di due grosse neoplasie vegetanti a larga base di impianto,una sulla parete lat Dx e l'altra sulla volta con diam 4 cm ciascuna.Si aspetta esame istologico e si programma ricovero tra 30 gg per revisione endoscopica della vescica.Lo so che ,come si suol dire,non bisogna fasciarsi la testa prima di rompersela ma al meglio si è sempre pronti,al peggio vorrei essere preparata e con le idee chiare.La ringrazio sin d'ora per l'attenzione che vorrà dedicarmi e le chiederei anche un consiglio su un bravo urologo a cui eventualmente rivolgermi nella zona di Bari.
Presenza di due grosse neoplasie vegetanti a larga base di impianto,una sulla parete lat Dx e l'altra sulla volta con diam 4 cm ciascuna.Si aspetta esame istologico e si programma ricovero tra 30 gg per revisione endoscopica della vescica.Lo so che ,come si suol dire,non bisogna fasciarsi la testa prima di rompersela ma al meglio si è sempre pronti,al peggio vorrei essere preparata e con le idee chiare.La ringrazio sin d'ora per l'attenzione che vorrà dedicarmi e le chiederei anche un consiglio su un bravo urologo a cui eventualmente rivolgermi nella zona di Bari.
[#1]
Gent.ma utente,
da quello che Lei mi riferisce suo marito è stato trattato per una stenosi uretrale e per 2 neof vescicali apparentemente superficiali.
Importante è l'esame istologico che oktre che a definire il tipo istologico ( perlopiù carcinoma uroteliali) definisce il grado di infiltrazione locale cioè il T delle moderne classificazioni.
Gia' il fatto che non gli sia stata eseguita una TC fa pensare che si tratti di neof superficiali.
Cmq se l'infiltrazione dovesse essere superficiale, suo marito di sottoporrà dopo 3 mesi e, a scadenze che cambiano a seconda dei protocolli ,ogni 6 mesi a controllo endoscopico ambilatoriale ,perchè anche i papillomi ( cioè ca uroteliale Ta) tendono a recidivare.
Quindi assume importanza l'esame istologico che permette di diagnosticare il pT.
Riguardo alla stenosi uretrale ,possono recidivare ma nulla di preoccupante.
In conclusione aspetti l'esame istologico perchè ci sono buone possibilità che e la vita di relazione e la vita lavorativa nonchè affettiva continui tutto come prima.
Cordiali saluti
da quello che Lei mi riferisce suo marito è stato trattato per una stenosi uretrale e per 2 neof vescicali apparentemente superficiali.
Importante è l'esame istologico che oktre che a definire il tipo istologico ( perlopiù carcinoma uroteliali) definisce il grado di infiltrazione locale cioè il T delle moderne classificazioni.
Gia' il fatto che non gli sia stata eseguita una TC fa pensare che si tratti di neof superficiali.
Cmq se l'infiltrazione dovesse essere superficiale, suo marito di sottoporrà dopo 3 mesi e, a scadenze che cambiano a seconda dei protocolli ,ogni 6 mesi a controllo endoscopico ambilatoriale ,perchè anche i papillomi ( cioè ca uroteliale Ta) tendono a recidivare.
Quindi assume importanza l'esame istologico che permette di diagnosticare il pT.
Riguardo alla stenosi uretrale ,possono recidivare ma nulla di preoccupante.
In conclusione aspetti l'esame istologico perchè ci sono buone possibilità che e la vita di relazione e la vita lavorativa nonchè affettiva continui tutto come prima.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Cara signora il quadro può essere molto variabile a seconda Dell esame istologico pertanto e' inutile fare previsioni senza dei dati In quanto la diagnosi varia dalla totale guarigione fino ad una situazione molto complessa in cui e' necessaria una chirugia più radicale
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#4]
Utente
Gentile Dott.Mallus,
rileggendo la Sua risposta con attenzione credo di aver capito che per TC Lei intenda quella che io chiamo TAC.
Se di questo si tratta,gli è stata eseguita prima dell'intervento.
TAC A-P:...la vescica presenta due focali ispessimenti delle pareti anteriore e postero laterale sx....
Questo esito Le dice qualcosa in più?
Grazie ancora e sempre buon lavoro
rileggendo la Sua risposta con attenzione credo di aver capito che per TC Lei intenda quella che io chiamo TAC.
Se di questo si tratta,gli è stata eseguita prima dell'intervento.
TAC A-P:...la vescica presenta due focali ispessimenti delle pareti anteriore e postero laterale sx....
Questo esito Le dice qualcosa in più?
Grazie ancora e sempre buon lavoro
[#8]
Utente
Gentilissimi Dottori,
abbiamo ritirato l'esito dell'esame istologico e le notizie non sono buone,anzi...
In ospedale ci hanno detto che mio marito dovrà sottoporsi all'asportazione della vescica anche se aspettano conferme dalla biopsia che gli faranno a breve.Io vorrei un vostro parere anche sull'eventualità di cambiare ospedale di riferimento.Vi ringrazio moltissimo sin d'ora.
ESAME ISTOLOGICO
Diagnosi clinica:neoplasia vescicale recidiva
Reperto macroscopico:A)Due frammenti polipoido-papillari di cm 1 di asse maggiore
B)Numerosi frammenti irregolari,taluni polipoido-papillari,di colorito giallastro e consistenza friabile.MAB
DIAGNOSI
A-B)Carcinoma uroteliale papillare G2 focalmente G3 della vescica,infiltrante la tonaca propria(pT1),
Il campione non comprende la tonaca muscolare.
Codifica Snomed
P3-Y2401 T-74000 M-81203
P3-Y2401 T-74000 M.81203
La biopsia servirà a capire se ci sono metastasi oppure a cosa?
GRAZIE GRAZIE ancora e BUON LAVORO.
abbiamo ritirato l'esito dell'esame istologico e le notizie non sono buone,anzi...
In ospedale ci hanno detto che mio marito dovrà sottoporsi all'asportazione della vescica anche se aspettano conferme dalla biopsia che gli faranno a breve.Io vorrei un vostro parere anche sull'eventualità di cambiare ospedale di riferimento.Vi ringrazio moltissimo sin d'ora.
ESAME ISTOLOGICO
Diagnosi clinica:neoplasia vescicale recidiva
Reperto macroscopico:A)Due frammenti polipoido-papillari di cm 1 di asse maggiore
B)Numerosi frammenti irregolari,taluni polipoido-papillari,di colorito giallastro e consistenza friabile.MAB
DIAGNOSI
A-B)Carcinoma uroteliale papillare G2 focalmente G3 della vescica,infiltrante la tonaca propria(pT1),
Il campione non comprende la tonaca muscolare.
Codifica Snomed
P3-Y2401 T-74000 M-81203
P3-Y2401 T-74000 M.81203
La biopsia servirà a capire se ci sono metastasi oppure a cosa?
GRAZIE GRAZIE ancora e BUON LAVORO.
[#9]
cara signora, prima di decidere se levare o no la vescica va eseguita una cosidtta ReTur, per verificare se la malattia comprende anche la componete muscolare oppure, no in quanto se la componete muscolare è libera allora non è necessario levare tutta l' organo
[#10]
Gent.le utente
in conclusione le sue notizie non sono "pessime",infatti come Le ha ben spiegato il collega ,se la Re TUR non dimostrasse infiltrazione della muscolare, potrebbe esere presa in considerazione l'eventualità di non eseguire una cistectomia ma solo controlli a breve termine.
Cordiali slauti
in conclusione le sue notizie non sono "pessime",infatti come Le ha ben spiegato il collega ,se la Re TUR non dimostrasse infiltrazione della muscolare, potrebbe esere presa in considerazione l'eventualità di non eseguire una cistectomia ma solo controlli a breve termine.
Cordiali slauti
[#11]
Utente
Gentili e disponibili dottori,
vi ringrazio per l'attenzione che mi rivolgete e soprattutto per la chiarezza.
Vi disturbo per l'ultima volta chiedendovi di illustrarmi, con la chiarezza di sempre,
in cosa consiste il dopo-cistectomia,se è vero che si può fare una ricostruzione della
vescica,se si torna ad una vita normale soprattutto lavorativa.La grande preoccupazione di mio marito è di perdere il lavoro,già precario e non garantito, a causa di un'assenza prolungata.E nel caso, che ci auguriamo, si riuscisse ad evitare la cistectomia,i controlli
dovrebbero essere molto frequenti,vero?
Spiegatemi un'ultima cosa:questo cancro della vescica è un pò meno pericoloso degli altri perchè se ho capito bene siamo fuori dal pericolo metastasi.Si toglie la vescica e si sta tranquilli,giusto?
Vi ringrazio,vi saluto e vi auguro come sempre buon lavoro.
vi ringrazio per l'attenzione che mi rivolgete e soprattutto per la chiarezza.
Vi disturbo per l'ultima volta chiedendovi di illustrarmi, con la chiarezza di sempre,
in cosa consiste il dopo-cistectomia,se è vero che si può fare una ricostruzione della
vescica,se si torna ad una vita normale soprattutto lavorativa.La grande preoccupazione di mio marito è di perdere il lavoro,già precario e non garantito, a causa di un'assenza prolungata.E nel caso, che ci auguriamo, si riuscisse ad evitare la cistectomia,i controlli
dovrebbero essere molto frequenti,vero?
Spiegatemi un'ultima cosa:questo cancro della vescica è un pò meno pericoloso degli altri perchè se ho capito bene siamo fuori dal pericolo metastasi.Si toglie la vescica e si sta tranquilli,giusto?
Vi ringrazio,vi saluto e vi auguro come sempre buon lavoro.
[#16]
Utente
Gentili Dottori,
intanto un sincero augurio di Buon Anno a tutti voi medici ed anche ai pazienti...
Abbiamo avuto l'esito definitivo della biopsia della vescica ed i frammenti della parete lat sin e della volta sono ESENTI da neoplasia(Deo gratias) con note di flogosi cronica aspecifica.
L'urlogo che ha operato mio marito gli ha prescritto un ciclo piuttosto lungo di BCG visto che rimane la gravità di quanto è stato portato via.Nulla da obiettare se non fosse che tra gli effetti collaterali del farmaco che ci ha descritto c'è anche la possibilità di contrarre la tubercolosi.Questo ci spaventa molto più di tutti gli altri effetti collaterali che ci sono stati descritti.Tra l'altro 10 anni fa ha fatto un ciclo di instillazioni che però non lo ha esentato da una gravissima recidiva,anche se lontana nel tempo.
Vi chiedo un parere sulla strada che è più utile da seguire.
Vi ringrazio moltissimo.
intanto un sincero augurio di Buon Anno a tutti voi medici ed anche ai pazienti...
Abbiamo avuto l'esito definitivo della biopsia della vescica ed i frammenti della parete lat sin e della volta sono ESENTI da neoplasia(Deo gratias) con note di flogosi cronica aspecifica.
L'urlogo che ha operato mio marito gli ha prescritto un ciclo piuttosto lungo di BCG visto che rimane la gravità di quanto è stato portato via.Nulla da obiettare se non fosse che tra gli effetti collaterali del farmaco che ci ha descritto c'è anche la possibilità di contrarre la tubercolosi.Questo ci spaventa molto più di tutti gli altri effetti collaterali che ci sono stati descritti.Tra l'altro 10 anni fa ha fatto un ciclo di instillazioni che però non lo ha esentato da una gravissima recidiva,anche se lontana nel tempo.
Vi chiedo un parere sulla strada che è più utile da seguire.
Vi ringrazio moltissimo.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 23.7k visite dal 07/10/2011.
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