Lieve bruciore alla punta del glande dopo eiaculazione
Gentili dottori inanzitutto grazie per il vostro servizio!
Ho 32 anni 20 giorni fa ho subito un intervento di varicocele di terzo grazo lato sx,qualche giorno fa ho ripreso la mia normale attività sessuale, senza problemi poi l'altro ieri mi è sucesso che dopo aver raggiunto l'eiaculazione finito il rapporto avvertivo un lieve bruciore alla punta del glande e un forte bisogno di urinare appena urinato il bruciore e durato qualche minuto poi è scomparso,oggi mi si è rimanifestato però il bruciore era più lieve ed è scomparso dopo pochi secondi.Preciso che non ho bruciori quando urino normalmente.Purtroppo sono fuori casa per lavoro e non posso rivolgermi al mio medico per una vista.Cosa può essere? mi devo preoccupare?la visita di controllo è fissata fra tre mesi per i controlli dovuti all'intervento(Visita, ecodopller scrotale,spermigramma,spermiocultra)Pensate che debba anticipare ?Vi ringrazio anticipatamente di cuore per il servizio che prestate GRAZIE
Ho 32 anni 20 giorni fa ho subito un intervento di varicocele di terzo grazo lato sx,qualche giorno fa ho ripreso la mia normale attività sessuale, senza problemi poi l'altro ieri mi è sucesso che dopo aver raggiunto l'eiaculazione finito il rapporto avvertivo un lieve bruciore alla punta del glande e un forte bisogno di urinare appena urinato il bruciore e durato qualche minuto poi è scomparso,oggi mi si è rimanifestato però il bruciore era più lieve ed è scomparso dopo pochi secondi.Preciso che non ho bruciori quando urino normalmente.Purtroppo sono fuori casa per lavoro e non posso rivolgermi al mio medico per una vista.Cosa può essere? mi devo preoccupare?la visita di controllo è fissata fra tre mesi per i controlli dovuti all'intervento(Visita, ecodopller scrotale,spermigramma,spermiocultra)Pensate che debba anticipare ?Vi ringrazio anticipatamente di cuore per il servizio che prestate GRAZIE
Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
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caro utente i fastidi da lei descritti non dovrebbero essere legati all' intervento, ma ad un possibile infiammazione dell' apparato urinario nulla di grave ovviamente ma va indagato con una visita urologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Utente
Grazie per la sua risposta immediata!Secondo lei se i sintomi non si aggravano posso aspettare un mesetto per la visita essendo fuori sede?può essere prostatite?posso contimuare ad avere rapporti normalmente?grazie di cuore
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.9k 1.2k
Gentile lettore ,
almeno il medico di fiducia lo sentirei e poi a ruota potrebbe essere utile sentire anche un esperto urologo e con lui fare tutte le valutazioni, comprese quelle colturali, del caso e poi, se indicata, procedere verso una terapia mirata.
Nel frattempo bisogna avere rapporti sessuali protetti.
Un cordiale saluto.
almeno il medico di fiducia lo sentirei e poi a ruota potrebbe essere utile sentire anche un esperto urologo e con lui fare tutte le valutazioni, comprese quelle colturali, del caso e poi, se indicata, procedere verso una terapia mirata.
Nel frattempo bisogna avere rapporti sessuali protetti.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 04/10/2011.
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