Una colica renale

Salve,
lunedì mi sono svegliato con una forte fitta al fianco dx appena sotto la costola, come se qualcuno mi avesse dato un pugno per farvi capire. Non ci ho dato molta importanza e ho aspettato che mi passasse.
Giovedì mi reco dal mio medico perchè il dolore non passava, anche se non era più intenso come lunedì, e mi dice che potrebbe essere una colica renale o calcoli alla cistifellea. Mi dice di prendere del buscopan e del voltfast e vedere se mi passava nel giro di un paio di giorni, in caso contrario andare al pronto soccorso e comunque di prenotare un eco addome completo. Questa mattina mi reco al pronto soccorso e, dopo le 5 ore e mezza di attesa, vengo visitato dove mi viene detta la stessa cosa del mio medico. Oltre ad avere buttato 25 euro e 6 ore di lavoro in tutto mi ritrovo al punto di partenza. Ora io da quello che so la colica renale ha un effetto abbastanza devastante sulla persona che ne soffre, come confermato da mio padre che l'ha avuto qualche anno fa. La mia domanda è questa: è possibile che io abbia una colica renale e stare "bene" (da lunedì a oggi che è sabato sera)? e soprattutto come posso fare per guarire da questa cosa? p.s io il dolore lo sento se sollevo un peso o se tossisco che poi mi prende la zona bassa della schiena, sennò sento un leggero fastidio al fianco.
Grazie
[#1]
Dr. Gaetano Mazzone Urologo 189 3
Potrebbe non essere un problema urologico! Ma per escluderlo faccia una Rx diretta adddome, una ecografia ed un esame urine, come le ha consigliato il medico curante. Saluti

Dr. Gaetano Mazzone
Humanitas Catania tel:095.7339000
Studio Catania: 095.7221183
www.urologiacatania.it

[#2]
Utente
Utente
Io ho prenotato l'eco e ce l'avrò sabato prossimo quindi il risultato sarà disponibile dalla settimana successiva. Domani devo fare delle analisi del sangue e delle urine, già da questi 2 tipi di esami di può sapere se sono presenti dei calcoli?
[#3]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Dall'esame obiettivo e da un semplice esame urine già si può essere indirizzati sulla duagnosi poi confermata dagli accertamenti suggeriti dal collega che mi ha preceduto.
Un consiglio: controlli qualitativamente le urine , urinando in un contenitore, anche qs può aiutare nella diagnosi.
Cmq nulla di grave.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#4]
Dr. Gaetano Mazzone Urologo 189 3
già con l'esame urine è possibile identificare una cristalluria ossalica, uratica e una microematuria, indici di probabile calcolosi.
[#5]
Utente
Utente
Grazie a entrambi, in questi giorni il medico mi ha detto di bere molta acqua, cosa che sto facendo, e non provo nessun dolore andando in bagno ne odori sgradevoli o colore strano. Sempre molto chiara. Oggi non sto prendendo antidolorifici e mi fa male anche un pò le costole quando respiro profondamente, sarò un pò in ansia perchè 6 anni fa ho avuto un pneumatorace dx proprio dove sento dolore, ma può essere di nuovo un pnx?? Il medico quando mi ha visitato mi ha controllato i polmoni quindi posso stare tranquillo?
[#6]
Dr. Gaetano Mazzone Urologo 189 3
Come le ho già scritto, potrebbe essere un problema non urologico. Le algie intercostali hanno proprio le caratteristiche del suo dolore. Completi tutti gli accertamenti in programma e faccia vedere tutto al suo curante che troverà la migliore soluzione. Cordialità
[#7]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

il suo " dolore intercostale" potrebbe essere riferito ad una colica renale ( e dovrebbe accompagnarsi ad altri sintomi e segni clinici o di analisi..) ma anche ad una "irritazione pleurica" collegabile ad un problema polmonare.
le consiglierei, per stare tranquillo. di rivolgersi al Pronto Soccorso, anche se dopo sette giorni il carattere di urgenza potrebbe essere escluso.
veda lei
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#8]
Utente
Utente
Sono riuscito a farmi anticipare l'eco a domani mattina, poi quanto ci vorrà per avere l'esito?
[#9]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Penso che intanto il collega Le dirà le cose più importanti aldilà del tempo necessario per trascrivere il referto.
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Utente
"Le parole più belle del mondo non sono ti amo ma, è benigno" cit. Woody Allen

Resta il fatto che io ho sempre male, il medico non ha evidenziato strappi muscolari quindi è da escludere anche quello.
Ieri sera sono stato in piscina e al termine mi sono sentito bene, poi con il passare delle ore sono ritornato ad accusare gli stessi dolori.
Domani vedrò con il mio medico cosa fare, ma cosa può essere a questo punto? un' infiammazione?
[#11]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
La diagnosi differenziale si fa per lo più con semplice accurata vsita.
Difficile aiutarLa al di la di una tastiera.
Cordiali saluti
[#12]
Utente
Utente
Bene le analisi del sangue dicono che ho un problema al fegato, si pensa epatite. Lunedì farò degli esami specifici per vedere cosa ho realmente. Intanto mi ha dato del Valpinax per i dolori al fianco e alla schiena ma non fa nulla. Prima prendevo del Voltfast e mi attenuava abbastanza. Leggendo il foglietto illustrativo noto che è più per sintomi ansiosi ma allora è un medicinale corretto o no? Ora sono abbastanza preoccupato
[#13]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Nell'attesa segua i consigli del curante.
Cordialità
[#14]
Utente
Utente
Salve, oggi ho avuto i risultati e si è trovata un'epatite b già guarita e la positività al citomegalovirus. Mi ha detto il medico che non è nulla di grave e che il virus rimarrà per sempre li. Però mi ha detto anche di eseguire altre analisi del sangue fra 5/6 mesi per controllare. Ma allora se non fosse nulla di grave perchè fare ancora analisi visto che comunque non può andarsene? Non voglio cercare in internet cos'è questo virus ma gradirei un vostro parere visto che siete medici. Nel frattempo il dolore è scomparso del tutto senza uso di medicinali. Grazie
[#15]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
bewh intanto la colica o il dolore accusato non ha a che fare con i referti riportati.
Riguardo la positività AU consiglia semplicemnnet di avvisare dentisti o chiunque abbia ache fare con il suo sangue.
Per il citomegalovirus mi sembrano giusti i controlli preventivati dal collega curante.
In conconclusione nulla di importante.
Cordiali saluti