La vs opinione sulla mia problematica, se si può parlare

Gentili Dottori vorrei avere la Vs opinione sul responso di due esami cui mi sono sottoposto nei mesi scorsi:
1) RM addome inferiore (19/01/2011): Prostata di regolare volume con ectasia dell'uretra prostatica ed edema della zona centrale per prostatite centrale. Vescicole seminali ectasiche per congestione;
2) Ecotransrettale (30/03/2011): Prostata regolare per morfologia, di volume normale con diametri massimi di 39x20mm ad ecostruttura centrale disomogenea per edema flogistico alternato a micoareole anecoiche di tipo cistico come da prostatite centrale. Assenza di aree ipoecogene di significato patologico. La capsula prostatica è indenne e ben riflettente gli echi, assenza di lesioni infiltrativi in atto. Entrambe le vescicole seminali risultano essere ectasiche ma simmetriche;
Gentili Dottori, è evidente che si tratti di prostatite. I sintomi che accuso sono: fastidio più o meno costante all'uretra - senso di irritazione uretrale post-minzionale (non ho bruciore mentre urino) - il getto di urina è spesso più debole del normale - spesso non ho una vera e propria sensazione di dover urinare ma piuttosto una forte sensazione di fastidio uretrale che mi spinge a provare ad urinare emettendo poca urina con esitazione iniziale - quando sono seduto per un pò accuso un senso di tensione e dolenzia ai testicoli e tra i testicoli e l'ano - spesso accuso tensione alla zona sovra-pubica/vescicale - dopo aver defecato mi rimane una sensazione di irritazione nell'ano. Ritenete che tale sintomatologia potrebbe essere spiegata dal responso degli esami che vi ho menzionato? La cosa che mi turba è che questi sintomi ormai vanno avanti da quasi un anno e mezzo. Inizialmente ho girovagato svariati urologi, dallo scorso maggio 2011 però mi sono affidato ad un giovane urologo del II policlinico di Napoli che mi ha diagnosticato una prostatite cronica, spiegandomi che i tempi di recupero sono lunghi purtroppo. Non mi sta facendo assumere antibiotici in quanto asserisce che nel mio caso peggiorerebbero la situazione. Attualmente assumo solo mittoval 2,5mg. Dottori vorrei avere la Vs opinione sulla mia problematica, se si può parlare di prostatite cronica e se sussistono x Vs conoscenza possibilità di guarigione? Grazie
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
la prostatite cronica riconosce 4 categorie:
1) Cronica batterica
2) cornica abatterica infiammatoria
3) cronica abatterica non infiammatoria
4) asintomatica.
La diagnostica si fa con visita, e test di stamey. Opzionali eco e RMN. Non vedo menzionato il test di stamey e la dizione prostite cronica è come vede vaga. Ogni forma di prostatite ha la sua terapia con linee guida abbastanza precise, solo la n. 3 non ha linee guida potendo essere coinvolti anche fattori extraprostaici (pavimento pelvico, pube, muscoli, tendini), il farmaco che lei usa si utilizza soprattutto nella 3 tipo. I risultati possono esserci. Per intanto eviti thè, caffè, alcoolici, piccanti ed insaccati.
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto