Sospetta cistite o uretrite
Da circa un mese perdo goccie di sangue dall'orifizio del pene a intervalli di due o tre giorni. Sono stato trattato con terapia antibiotica (noroxin e ciproxin)per circa tre settimane. Nel frattempo alle perdite si aggiungono macchie giallastre che al risveglio mi ritrovo sulle mutande.
Sono in corso degli esami (ecografia completa, citologia urinaria e ureflussometria).
Ho 47 anni e in passato ho sofferto di epididenite acuta e sono stato operato di circoncisione a causa di una fimosi al pene. negli ultimi anni a seguito dei rapporti con mia moglie(unica partner da circa 25 anni)mi si formano piccole lacerazioni sul prepuzio, intanto l'orifizio si rimpiccioliva.
Le risultano casi simili?
Pensa che sia qualcosa di più grave che una cistite?
Come mai dopo una settimana da che ho smesso gli antibiotici continuo a perdere sangue?
Grazie per l'interessamento
Sono in corso degli esami (ecografia completa, citologia urinaria e ureflussometria).
Ho 47 anni e in passato ho sofferto di epididenite acuta e sono stato operato di circoncisione a causa di una fimosi al pene. negli ultimi anni a seguito dei rapporti con mia moglie(unica partner da circa 25 anni)mi si formano piccole lacerazioni sul prepuzio, intanto l'orifizio si rimpiccioliva.
Le risultano casi simili?
Pensa che sia qualcosa di più grave che una cistite?
Come mai dopo una settimana da che ho smesso gli antibiotici continuo a perdere sangue?
Grazie per l'interessamento
[#1]
Gentile utente,
premesso che la Sua storia anamnestica fa pensare perlopiù ad un quadro infiammatorio prostatovescicolare e che quindi le perdite di sangue siano perlopiù dovute a infiammazione uretrale, è regola indiscutibile , in Urologia,
che quando si vede sangue con le urine bisogna dimostrare che non si tratti di neoplasie.
Per tale motivo la invito al più presto di mettersi in contatto con un urologo ed esguire quanto Le verrà richiesto.
Cordiali saluti
premesso che la Sua storia anamnestica fa pensare perlopiù ad un quadro infiammatorio prostatovescicolare e che quindi le perdite di sangue siano perlopiù dovute a infiammazione uretrale, è regola indiscutibile , in Urologia,
che quando si vede sangue con le urine bisogna dimostrare che non si tratti di neoplasie.
Per tale motivo la invito al più presto di mettersi in contatto con un urologo ed esguire quanto Le verrà richiesto.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#3]
Caro lettore,
quello che lei descrive potrebbe essere legato ad una uretrite
Faccia un tampone uretrale per germi comuni , Clamidya e Mycoplasma e consulti un Urologo
potrebbe cercare il Dottor Rolle o Tamagnone o altri all'ambulatorio di Urologia delle Molinette
Cari saluti
quello che lei descrive potrebbe essere legato ad una uretrite
Faccia un tampone uretrale per germi comuni , Clamidya e Mycoplasma e consulti un Urologo
potrebbe cercare il Dottor Rolle o Tamagnone o altri all'ambulatorio di Urologia delle Molinette
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Gentile Sig.re
credo che il suo problema sia di origine infiammatoria e dipende molto probabilmente da una balanopostite o uretrite cronica, che spesso si accompagna ai restringimenti del meato a cui fa riferimento e soprattutto per la presenza della fimosi che ha operato. Se la presenza di sangue e' nello sperma lascia pensare ad un problema prostatico che puo' essere anche di natura infiammatoria ma va indagato mediante ecografia prostatica transrettale e dosaggio del PSA per escludere patologie di natura piu' grave e che lo specialista visitandola le potra'consigliare.Cordiali saluti
credo che il suo problema sia di origine infiammatoria e dipende molto probabilmente da una balanopostite o uretrite cronica, che spesso si accompagna ai restringimenti del meato a cui fa riferimento e soprattutto per la presenza della fimosi che ha operato. Se la presenza di sangue e' nello sperma lascia pensare ad un problema prostatico che puo' essere anche di natura infiammatoria ma va indagato mediante ecografia prostatica transrettale e dosaggio del PSA per escludere patologie di natura piu' grave e che lo specialista visitandola le potra'consigliare.Cordiali saluti
Dr.Luigino Bellizzi
[#5]
l'origine dei problemi potrebbe essere una uretrite e come tale andrebbe indagata a tutto campo con tampone uretrale con ricerca clamidya, micoplasma ed ureaplasma urealyticum
sarebbe necessario però eseguire gli esami sotto indicazione di un urologo che l'esperto in questo campo e potrà seguirla accuratamente
sarebbe necessario però eseguire gli esami sotto indicazione di un urologo che l'esperto in questo campo e potrà seguirla accuratamente
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 26k visite dal 23/02/2005.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.