Neoformazione alla vescica

Gentile lettore,

non faccia lei diagnosi istologiche precise; i dati che ora abbiamo non ce lo permettono!

Un consiglio che invece possiamo darle, in attesa della valutazione urologica prossima ventura che sua madre farà, è quello di esaminare le urine e fare una ricerca della presenza eventuale di cellule neoplastiche, in almeno tre campioni, dati in giorni diversi

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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caro lettore,

il 6 ottobre non è una data "lontana"
come le dice il dottor Beretta potreste far eseguire un esame citologico delle urine su campioni urinari raccolti in tre giorni successivi in modo da dare qualche informazione all'urologo che, comunque, dovrà consigliare l'esecuzione di una endoscopia diagnostica e operativa
In genere sono problemi facilmente "gestibili"
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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Grazie per il tempestivo risconto, nei prossimi giorni effettueremo l' esame citologico delle urine, speriamo bene.
Vi farò sapere. Grazie.

Ci tenga aggiornati, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.

Cara signora la vescica e' un organo particolare per cui una diagnosi precisa può essere fatta solo dopo una cistoscopia la quale Permette di vedere all interno della stessa e di avere un idea Dell eventuale lesione

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
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siamo stati alla visita urologica.... il professore ha detto che il tumore è comunque maligno....e bisogna vedere attraverso una tac addome e torace + pelvi e fasi urologiche con mdc ae è di tipo superficiale o se è invasivo.....dalal visita inoltre ha detto che è fiducioso.....siamo in attesa dell' intervento chirurgico......mia madre è molto preoccupate io le ho detto che non è niente di grave anche se so che non è così....non sono medico ma credo che date le dimensioni quasi sicuramente opteranno per la rimozione dell' intero organo forse per sare più tranquilli....cosa ne pensate a prescindere dal grado di infiltrazione del tumore?
grazie

cara signora, se dalla tc non esce nulla di grave la patologia potrebbe anche essere risolta con il solo intervento endoscopico, aspettiamo l'esito degli esami e poi vediamo il dafarsi

Buon giorno a tutti.
Scusate il ritardo...mia madre è stata operata il 20 Dicembre 2011, oggi ha ricevuto l' esame istologico:

Matriale inviato:

A)Base di resezione
B)Biopsia neoplasia vescicale

Diagnosi:

A)Frammento di parete vescicale esente da neoplasia
B)Carcinoma uroteliale papillare ad alto grado di malignità microinvasivo della vescica (G2-3 Ta).

Desidererei avere un vostro parere in merito.Grazie

Gentile lettore,

visto il quadro istologico indicato ora bisogna seguire attentamente tutte le indicazioni che il vostro urologo vi darà.

Queste particolari situazioni cliniche necessitano sempre una attenta e continua monitorizzazione urologica del problema di sua madre in diretta.

Comunque, se lo desidera, ci aggiorni sulle indicazioni che riceverete.

Ancora un cordiale salute.

La prossima settimana abbiamo il primo appuntamento con il professore che ha eseguito l' intervento, insieme all' esame istologico ci hanno consegnato un altro documento con la terapia, dove consigliano chemioterapia per mezzo di lavaggi; quello che desidereri sapere è la "gravità" della neoplasia e la relativa prognosi statistica per questo tipo di carcinoma. grazie

Gentile lettore,

l'indicazione terapeutica ricevuta è condivisibile ma da questa postazione nessuna prognosi realistica possiamo fare non conoscendo praticamente nulla della signora che ha questo particolare problema oncologico (neppure l'età).

Il nostro consiglio in questi casi è sempre quello di rivolgere questa particolare e complessa domanda, con tutti i suoi risvolti umani e psicologici, al medico urologo che in diretta sta seguendo il reale problema clinico di sua madre.

Cordiali saluti.

cara signora, come detto dai colleghi la situazione è di una malattia non ancora estremamente avanzata, e la sceta terapeutica può essere valida, sicuramente è importante il primo controllo tra tre mesi, per avere un idea maggiore

A seguito dell' esame istologico innanzi descritto, dopo la visita di controllo effettuata verso la fine di gennaio, il prof. che ha operato mia madre, ha fatto eseguire nuovi esami (TAC torace, addome)...il riscontro dell' esame è il seguente:


TC TORACE, SENZA E CON CONTR.

Non lesioni parenchimali polmonari a focolaio aventi significato evolutivo.
Non versamento pleurico.
Non linfoadenomegalie patologiche mediastiniche.
Diffusa distensione dell'esofago, Raccordo clinico anamnestico e valutazione endoscopica.

TC ADDOME COMPLETO, SENZA E CON CONTR.

Non lesioni patologiche focali di significato evolutivo a carico degli organi parenchimatosi addominali.
Nei limiti fegato, pancreas, milza, reni e surreni.
Non dilatate le vie biliari ne' le vie urinarie.
Non linfoadenomegalie patologiche retroperitoneali. Alcuni linfonodi calcifici mesenterici iuxtacentimetrici.
Non versamento peritoneale.
Irregolare ispessimento della parete vescicale postero-basale destra.
Non masse pelviche.


COSA SIGNIFICA: Diffusa distensione dell'esofago, Raccordo clinico anamnestico e valutazione endoscopica.

COSA SIGNIFICA:Non linfoadenomegalie patologiche retroperitoneali. Alcuni linfonodi calcifici mesenterici iuxtacentimetrici.
Irregolare ispessimento della parete vescicale postero-basale destra.

Grazie per la disponibilità.

caro utente per quanto concerne la parte urologica le dico che le diciture indicano che non ci sono linfonodi interessati da malattia, quello che da indagare è l'inspessimento della vescica che potrebbe essere in realtà la stessa cicatrice del pregresso intervento o una nuova formazione, va da se che per una valutazione completa vanno viste le immagini e probabilmente eseguita la cistoscopia di controllo