Consulenza urologo
Buongiorno a tutti i dottori che leggeranno il mio consulto, scrivo per una mia carissima cugina incinta. Qualche giorno fa ha effettuato un ecografia di controllo alla 31 settimana (circa). Il mio piccolo nipotino ha un problema che sta preoccupando molto di genitori, io vorrei capirne la gravità:
-rene destro di 39 mm con ecstasia pielica (dilatazione massima 8 mm) e modesta calicectasia (dilatazione massima 6,7 mm); uretere dilatato (7,7 mm)
-rene sinistro di 38 mm con due piccole ectasie (doppie pelvi?) di circa 3-4 mm, uretere lievemente dilatato ( circa 5 mm)
vescica normorepleta.
Il medico curante, il ginecologo e anche l'ecografa hanno detto che è un problema che potrebbe risolversi anche spontaneamente con la nascita, ma da controllare frequentemente. Mi domando: è grave? che cosa ha? e soprattutto è adesso necessaria una consulenza prenatale o attendiamo la prossima eco che verrà eseguita il giono 11/10? Grazie mille.
-rene destro di 39 mm con ecstasia pielica (dilatazione massima 8 mm) e modesta calicectasia (dilatazione massima 6,7 mm); uretere dilatato (7,7 mm)
-rene sinistro di 38 mm con due piccole ectasie (doppie pelvi?) di circa 3-4 mm, uretere lievemente dilatato ( circa 5 mm)
vescica normorepleta.
Il medico curante, il ginecologo e anche l'ecografa hanno detto che è un problema che potrebbe risolversi anche spontaneamente con la nascita, ma da controllare frequentemente. Mi domando: è grave? che cosa ha? e soprattutto è adesso necessaria una consulenza prenatale o attendiamo la prossima eco che verrà eseguita il giono 11/10? Grazie mille.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Gentile lettrice,
è un problema clinico da non sottovalutare ma neppure ora da drammatizzare; al momento dovete seguire attentamente tutte le indicazioni cliniche che vi daranno in diretta il vostro medico di fiducia ed il vostro ginecologo.
Un cordiale saluto.
è un problema clinico da non sottovalutare ma neppure ora da drammatizzare; al momento dovete seguire attentamente tutte le indicazioni cliniche che vi daranno in diretta il vostro medico di fiducia ed il vostro ginecologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Gentile lettrice,
che significa una "consulenza prenatale"?
Questa fase, se necessaria, è generalmente gestita dallo stesso ginecologo che segue la gravidanza e che, in funzione della quadro ecografico reale riscontrato, va a chiedere un parere ad altro ginecologo ecografista o urologo o chirurgo pediatra.
Se il vostro ginecologo ha ritenuto al momento di aspettare molto probabilmente considera il quadro descritto non drammatico e degno comunque solo di essere monitorato nel tempo.
Un cordiale saluto.
che significa una "consulenza prenatale"?
Questa fase, se necessaria, è generalmente gestita dallo stesso ginecologo che segue la gravidanza e che, in funzione della quadro ecografico reale riscontrato, va a chiedere un parere ad altro ginecologo ecografista o urologo o chirurgo pediatra.
Se il vostro ginecologo ha ritenuto al momento di aspettare molto probabilmente considera il quadro descritto non drammatico e degno comunque solo di essere monitorato nel tempo.
Un cordiale saluto.
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
cara lettrice,
il dato ecografico potrebbe esser segnale di qualche problematica funzionale o ostruttiva delle vie urinarie
del nipotino.
Non ha senso allarmarsi e procedere a decisioni troppo affrettate, comunque il parere di un urologo chirurgo con esperienza nella patologia infantile ( a napoli potrà trovare un Urologo Pediatra) potrebbe essere già utile per programmare una strategia diagnostica dopo il parto
cari saluti
il dato ecografico potrebbe esser segnale di qualche problematica funzionale o ostruttiva delle vie urinarie
del nipotino.
Non ha senso allarmarsi e procedere a decisioni troppo affrettate, comunque il parere di un urologo chirurgo con esperienza nella patologia infantile ( a napoli potrà trovare un Urologo Pediatra) potrebbe essere già utile per programmare una strategia diagnostica dopo il parto
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 23/09/2011.
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