La nicturia che mi costringe ad alzarmi 2 o
Gentili dottori,
soffro di pollachiuria e nicturia.In particolare mi disturba la nicturia che mi costringe ad alzarmi 2 o a volte 3 volte a notte causandomi sonnolenza di giorno e a volte mal di testa.Gli esami del sangue e urine sono normali,come pure l'ecografia renale e vescicale.Mostrando l'uroflussometria un tracciato suggestivo per ostruzione cervico uretrale con ristagno post minzionale di 35cc ho fatto un'indagine urodinamica il cui esito e' : "normale compliance vescicale.non iperattivita' .non ivs(non si legge bene se e' ivs).ridotta capacita' vescicale.la fase minzionale avviene in modo completo con normali pressioni di vuotamento,flw libero ai limiti inferiori della normalita'".L'urologo mi ha prescritto il Vesiker che non ho ancora preso perche' ho letto che causa stitichezza e io soffro di colon irritabile e ho periodi di stitichezza che non volevo peggiorare.Cosa mi consigliate di fare?
Grazie
soffro di pollachiuria e nicturia.In particolare mi disturba la nicturia che mi costringe ad alzarmi 2 o a volte 3 volte a notte causandomi sonnolenza di giorno e a volte mal di testa.Gli esami del sangue e urine sono normali,come pure l'ecografia renale e vescicale.Mostrando l'uroflussometria un tracciato suggestivo per ostruzione cervico uretrale con ristagno post minzionale di 35cc ho fatto un'indagine urodinamica il cui esito e' : "normale compliance vescicale.non iperattivita' .non ivs(non si legge bene se e' ivs).ridotta capacita' vescicale.la fase minzionale avviene in modo completo con normali pressioni di vuotamento,flw libero ai limiti inferiori della normalita'".L'urologo mi ha prescritto il Vesiker che non ho ancora preso perche' ho letto che causa stitichezza e io soffro di colon irritabile e ho periodi di stitichezza che non volevo peggiorare.Cosa mi consigliate di fare?
Grazie
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Caro utente, aggiunga qualche elemento alla Sua storia. Da quanto tempo dura il sintomo? Il flusso è forte? Gli esami delle urine (colturale e chimico fisico) come sono? Le precisazioni sono opportune, poichè l'importanza delle indagini già effettuate lo testimonia. Ci faccia sapere. Cordialità
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
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Gentile lettrice,
da quello che ci scrive, la valutazione urodinamica fatta e le indicazioni del collega urologo sembrerebbero non confermare un importante problema ostruttivo.
Detto questo poi sugli effetti collaterali del farmaco prescrittole bisogna sentire ora in diretta il suo medico di fiducia, il suo gastroenterologo e, se ci sono ancora dubbi, il suo urologo, il medico che le ha indicato il farmaco in questione.
Un cordiale saluto.
da quello che ci scrive, la valutazione urodinamica fatta e le indicazioni del collega urologo sembrerebbero non confermare un importante problema ostruttivo.
Detto questo poi sugli effetti collaterali del farmaco prescrittole bisogna sentire ora in diretta il suo medico di fiducia, il suo gastroenterologo e, se ci sono ancora dubbi, il suo urologo, il medico che le ha indicato il farmaco in questione.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#3]
Utente
Gentili dottori,
grazie per avermi risposto.Al dottor Conti volevo dire che il disturbo si e' acuito negli ultimi 3 anni.Mentre prima mi capitava di alzarmi di notte sporadicamente ora mi capita tutte le notti da una a 3 volte in media.Anche di giorno vado spesso a volte dopo solo mezzora che ho urinato.Il flusso non e' forte e a volte devo come spingere per farla uscire tutta.Esami urine di 2 mesi fa:Aspetto limpida.colore giallo.ph 5,0.peso specifico 1,030.proteine inf a 15.glucosio assente.corpi chetonici assenti.urobilinogeno 0,2.bilirubina assente.emoglobina assente.nitriti assenti. cilindri--.eritrociti--.leucociti alcuni.epiteliali alcuni.cristalli--.sali amorfi--.
L'esame colturale risale a oct 2008 ma se lei ritiene il caso lo rifaccio e diceva:ccb 1000 ml.esito colura negativo per germi patogeni.test inibizione crescita negativo.interpretazione indicativa risultato non patologico.esame citologico rare emazie,granulociti e cellule uroteliali con alterazioni di verosimile natura reattiva.conclusione negativa la ricerca di cellule neoplastiche.
grazie per avermi risposto.Al dottor Conti volevo dire che il disturbo si e' acuito negli ultimi 3 anni.Mentre prima mi capitava di alzarmi di notte sporadicamente ora mi capita tutte le notti da una a 3 volte in media.Anche di giorno vado spesso a volte dopo solo mezzora che ho urinato.Il flusso non e' forte e a volte devo come spingere per farla uscire tutta.Esami urine di 2 mesi fa:Aspetto limpida.colore giallo.ph 5,0.peso specifico 1,030.proteine inf a 15.glucosio assente.corpi chetonici assenti.urobilinogeno 0,2.bilirubina assente.emoglobina assente.nitriti assenti. cilindri--.eritrociti--.leucociti alcuni.epiteliali alcuni.cristalli--.sali amorfi--.
L'esame colturale risale a oct 2008 ma se lei ritiene il caso lo rifaccio e diceva:ccb 1000 ml.esito colura negativo per germi patogeni.test inibizione crescita negativo.interpretazione indicativa risultato non patologico.esame citologico rare emazie,granulociti e cellule uroteliali con alterazioni di verosimile natura reattiva.conclusione negativa la ricerca di cellule neoplastiche.
[#4]
Gentile lettrice,
le valutazioni colturali sono negative, l'esame delle urine mostra un peso specifico mosso verso l'alto (scarsa idratazione, cioè beve poco?) e le altre indagini sono nella norma.
Forse, visti i sintomi, bisogna risentire il suo urologo, eventualmente nel frattempo potrebbe essere utile ripetere ancora un uroflussogramma registrato e fare dei fogli minzionali per diversi giorni, cioè segnare attentamente quando e quanto beve e quando e quanto urina.
Ancora un cordiale saluto.
le valutazioni colturali sono negative, l'esame delle urine mostra un peso specifico mosso verso l'alto (scarsa idratazione, cioè beve poco?) e le altre indagini sono nella norma.
Forse, visti i sintomi, bisogna risentire il suo urologo, eventualmente nel frattempo potrebbe essere utile ripetere ancora un uroflussogramma registrato e fare dei fogli minzionali per diversi giorni, cioè segnare attentamente quando e quanto beve e quando e quanto urina.
Ancora un cordiale saluto.
[#5]
La situazione sembra dubbia, nel senso che può esservi una ostruzione non ben dimostrata o una iperattività non ben dimostrata. Comunque, le normali pressioni detrusoriali rilevate in fase di svuotamento vescicale autorizzano il tentativo di cura con farmaci antimuscarinici come quello che le è stato proposto secondo le attuali linee guida. Se Lei non accetta il trattamento deve però affrontare il problema con il Suo urologo, cui vanno esposte tutte le perplessità, considerando che esistono farmaci analoghi ad assorbimento trans-dermico che agiscono meno sull'intestino. Certamente anche il problema della colite non và sottovalutato ed anche questo è un argomento di cui discutere con i Suoi curanti. Cordiali saluti
[#6]
Utente
Gentili dottori,
grazie ancora per i vostri preziosi consigli.Faro' dei fogli minzionali e tornero' dall'urologo anche per trovare un' alternativa a quel farmaco.Il dottor Conti diceva che puo' esserci una ostruzione non ben dimostrata o una iperattivita' non ben dimostrata.Ma quale esame potrei fare per escludere con certezza una ostruzione o una iperattivita'? Cordiali saluti
grazie ancora per i vostri preziosi consigli.Faro' dei fogli minzionali e tornero' dall'urologo anche per trovare un' alternativa a quel farmaco.Il dottor Conti diceva che puo' esserci una ostruzione non ben dimostrata o una iperattivita' non ben dimostrata.Ma quale esame potrei fare per escludere con certezza una ostruzione o una iperattivita'? Cordiali saluti
[#7]
Gentile lettrice,
in parte, se non ho capito male, ha già fatto un esame ed una valutazione urodinamica e questa avrebbe dovuto già indicare una tale problematica ma forse un'indagine meno invasiva e facilmente ripetibile come l'uroflussogramma registrato, associata ai fogli minzionali, potrebbe essere un ulteriore elemento per riconsiderare il suo problema urologico.
Ancora un cordiale saluto.
in parte, se non ho capito male, ha già fatto un esame ed una valutazione urodinamica e questa avrebbe dovuto già indicare una tale problematica ma forse un'indagine meno invasiva e facilmente ripetibile come l'uroflussogramma registrato, associata ai fogli minzionali, potrebbe essere un ulteriore elemento per riconsiderare il suo problema urologico.
Ancora un cordiale saluto.
[#8]
Utente
Gentili medici,
sono ritornata dall'urologo perche' la nicturia mi disturba molto e non mi consente di dormire.Il medico che mi ha visitato esclude che farmaci come il vesiker possano giovarmi e sospetta una stenosi del meato.Prima di intervenire con dei cateteri via via piu' grossi per allargare il meato vuole farmi rifare l'uroflussometria che evidenziava un flusso debole e faceva sospettare una ostruzione cervico uretrale.Le ho parlato di farmi fare l'uroflussogramma registrato ma lei non lo conosce... Che sintomi dovrei avere se si trattasse veramente di stenosi del meato?Intervenire x allargarlo puo' causarmi degli effetti negativi?Vi prego di aiutarmi perche' non so piu' cosa fare...........Sento continuamente lo stimolo ad urinare,il flusso e' debole e ne faccio poca.Se bevo un bicchiere dopo 25 min devo andare in bagno.Vorrei tanto poter dormire di notte....Vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
sono ritornata dall'urologo perche' la nicturia mi disturba molto e non mi consente di dormire.Il medico che mi ha visitato esclude che farmaci come il vesiker possano giovarmi e sospetta una stenosi del meato.Prima di intervenire con dei cateteri via via piu' grossi per allargare il meato vuole farmi rifare l'uroflussometria che evidenziava un flusso debole e faceva sospettare una ostruzione cervico uretrale.Le ho parlato di farmi fare l'uroflussogramma registrato ma lei non lo conosce... Che sintomi dovrei avere se si trattasse veramente di stenosi del meato?Intervenire x allargarlo puo' causarmi degli effetti negativi?Vi prego di aiutarmi perche' non so piu' cosa fare...........Sento continuamente lo stimolo ad urinare,il flusso e' debole e ne faccio poca.Se bevo un bicchiere dopo 25 min devo andare in bagno.Vorrei tanto poter dormire di notte....Vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
[#9]
Uroflussogramma registrato è sinonimo meno usato di uroflussometria.
La persistenza della nicturia sembra solo una parte del quadro clinico. Si percepisce che lo svuotamento vescicale è frequente anche di giorno quindi riguarda il completo arco delle 24 ore. Ciò nel complesso è concorde con il dato di "scarsa compliance" vescicale, ovvero scrsa attitudine al riempimento. In casi del genere è assolutamete opportuno escludere tutte le cause non funzionali di pollachiuria (così è definita la minzione frequente) eventualmente ripetendo accertamenti colturali, tampone uretrale, citologia urinaria. Si tratta di indagini NON invasive. Se è tutto in ordine le linee guida suggeriscono un trattamento farmacologico antimuscarinico prolungato, eventualmente scegliendo farmaci con i minori effetti sull'intestino. Se dopo almeno alcuni mesi non cambia nulla, allora è opportuno effettuare accertamenti più invasivi (uretrocistoscopia). Questo è in linea di massima l'atteggiamento da seguire ma ovviamente nella singola paziente si può anche modificare scelte e atteggiamenti. Ancora cordiali saluti.
La persistenza della nicturia sembra solo una parte del quadro clinico. Si percepisce che lo svuotamento vescicale è frequente anche di giorno quindi riguarda il completo arco delle 24 ore. Ciò nel complesso è concorde con il dato di "scarsa compliance" vescicale, ovvero scrsa attitudine al riempimento. In casi del genere è assolutamete opportuno escludere tutte le cause non funzionali di pollachiuria (così è definita la minzione frequente) eventualmente ripetendo accertamenti colturali, tampone uretrale, citologia urinaria. Si tratta di indagini NON invasive. Se è tutto in ordine le linee guida suggeriscono un trattamento farmacologico antimuscarinico prolungato, eventualmente scegliendo farmaci con i minori effetti sull'intestino. Se dopo almeno alcuni mesi non cambia nulla, allora è opportuno effettuare accertamenti più invasivi (uretrocistoscopia). Questo è in linea di massima l'atteggiamento da seguire ma ovviamente nella singola paziente si può anche modificare scelte e atteggiamenti. Ancora cordiali saluti.
[#10]
Utente
Gentile dottore,
grazie per la sua risposta.Voglio fare tutti gli accertamenti necessari e ne parlero' con l'urologo,ma lei cosa pensa sull'ipotesi di stenosi del meato?Non e' compatibile con i miei sintomi? La dottoressa ipotizza una stenosi ma non ne e' certa...non vorrei che si intervenisse inutilmente...
Cordiali saluti
grazie per la sua risposta.Voglio fare tutti gli accertamenti necessari e ne parlero' con l'urologo,ma lei cosa pensa sull'ipotesi di stenosi del meato?Non e' compatibile con i miei sintomi? La dottoressa ipotizza una stenosi ma non ne e' certa...non vorrei che si intervenisse inutilmente...
Cordiali saluti
[#11]
Gentile lettrice,
una stenosi del meato uretrale è facilmente diagnosticabile attraverso una mirata visita urologica e, quando presente, purtroppo la sintomatologia non è specifica e la conferma finale di tale problema urologico richiede sempre una valutazione clinica urologica diretta.
Ancora cordiali saluti.
una stenosi del meato uretrale è facilmente diagnosticabile attraverso una mirata visita urologica e, quando presente, purtroppo la sintomatologia non è specifica e la conferma finale di tale problema urologico richiede sempre una valutazione clinica urologica diretta.
Ancora cordiali saluti.
[#12]
La stenosi del meato non è appunto difficile da diagnosticare in corso di visita, tramite un semplice sondaggio con apposite sonde lubrificate. Per non eludere la Sua domanda, credo (ma è una opinione suffragata dai pochi elementi clinici a disposizione e NON da un riscontro obiettivo sulla paziente) che una eventuale stenosi potrebbe essere compatibile con i sintomi, ma non mi sembra l'ipotesi più probabile. Ancora cordiali saluti!
[#14]
Utente
Gentili medici,
ho rifatto l'uroflussometria il 31 oct 12. Maximum flow 14.3ml/s Average flow 5.2ml/s Total voided volume 216ml Volume at maximum flow 72ml. Time to maximum flow 6.4s Flow time 41.3s Voiding time 44.3s
Parametri nella norma.Diagramma compatibile ostruzione.
In attesa di mostrare l'esito all'urologo volevo sentire il Vs parere.C'e' sempre qsta parola "ostruzione" che aleggia...Ma dov'e' qsta ostruzione e come faccio a risolverla?? Rimangono validi i consigli che mi avete dato( accertam colturali,tampone uretrale,citologia urinaria,farmaci antimuscarinici ed eventualm uretrocistoscopia) o qsto esame dice qlcsa di illuminante?
Cordiali saluti
ho rifatto l'uroflussometria il 31 oct 12. Maximum flow 14.3ml/s Average flow 5.2ml/s Total voided volume 216ml Volume at maximum flow 72ml. Time to maximum flow 6.4s Flow time 41.3s Voiding time 44.3s
Parametri nella norma.Diagramma compatibile ostruzione.
In attesa di mostrare l'esito all'urologo volevo sentire il Vs parere.C'e' sempre qsta parola "ostruzione" che aleggia...Ma dov'e' qsta ostruzione e come faccio a risolverla?? Rimangono validi i consigli che mi avete dato( accertam colturali,tampone uretrale,citologia urinaria,farmaci antimuscarinici ed eventualm uretrocistoscopia) o qsto esame dice qlcsa di illuminante?
Cordiali saluti
[#15]
Gentile lettrice,
questo esame conferma che ci può essere un problema ostruttivo ma non fa da solo la diagnosi della causa che lo scatena.
Bisogna ora sentire o risentire in diretta sempre il suo urologo, quello vero e reale.
Ancora cordiali saluti.
questo esame conferma che ci può essere un problema ostruttivo ma non fa da solo la diagnosi della causa che lo scatena.
Bisogna ora sentire o risentire in diretta sempre il suo urologo, quello vero e reale.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 5.7k visite dal 18/09/2011.
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