Reflusso urinario

Gentilissimi!
Ho 35 anni e a 5 anni ho avuto un intervento per una sindrome del giunto pielo ureterale destro con plastica dell'uretere destro anch'esso troppo stretto!!
In linea di massima non ho grossi problemi , a parte episodi di cistiti, candide ,gonfiore addominali basso ventre destro con fitte ed un ricovero nel 2005 per pielonefrite con sepsi da Escherichia Coli.
Negli ultimi anni ho monitorato il tutto con ecografie , scintigrafie , cistoscopie e quant'altro rilevando una lieve dilatazione del rene ed un lieve reflusso vescico ureterale.
Ho fatto un'ecografia renale l'anno scorso ed a parte la dilatazione niente da segnalare!E' da un po' invece che non controllo la situazione del reflusso!Durante l'ultima visita urologica un anno fa , l'urologo mi ha prescritto una Uro - RM che avevo prenotato , ma il giorno dell'esame ho rinunciato perchè avrei dovuto firmare un documento che dichiarava che iniettando il mezzo di contrasto ci sono possibilità di shock o morte!A quel punto mi sono rifiutata ed ho chiesto di fare un esame che non comportasse tali pericoli , mi hanno detto di fare la Uro - Tac ma anche lì a quanto pare c'è bisogno del mezzo di contrasto che può essere nefasto.
Ora , è assolutamente necessario che io controlli lo stato di questo reflusso , mi sapete dire , Uro -RM ed Uro -Tac a parte , qual'è l'esame più indicato e con migliore margine di valutazione ma che non mi metta in nessun modo in pericolo?Sono sempre stanca e mi è stata diagnosticata tra le altre cose una fibromialgia , per cui non intende peggiorare lo stato delle cose.Spero di essere stata il più possibile chiara e concisa e aspetto con gratitudine i Vostri preziosissimi consigli.
[#1]
Dr. Gaetano Mazzone Urologo 189 3
il reflusso vescico-ureterale viene diagnosticato con contrastografie quindi con uso di mdc. L'esame più vecchio ed affidabile resta la cistografia pre-per-post-minzionale, che si esegue introducendo del contasto in vescica e non in vena; questo non esclude reazione allergiche al mdc.
Capisco che sicuramente il consenso informato che le hanno chiesto di firmare l'ha messo in crisi, ma tenga
presente che le reazioni avverse sono spesso imprevedibili, rare e conseguenti anche in seguito ad una semplice iniezione intramuscolare di qualsiasi farmaco. Per esempio se dovesse avere febbre alta, non lo farebbe l'antibiotico? In questo caso il rischio lo correrebbe? Allora valuti bene insieme al medico curante e all'urologo di riferimento l'opportunità di effettuare una contrastografia in relazione alla necessità di controllare la sua patologia.

Dr. Gaetano Mazzone
Humanitas Catania tel:095.7339000
Studio Catania: 095.7221183
www.urologiacatania.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore , la ringrazio tanto per accuratezza e velocità della sua risposta , è stato molto chiaro!
Io tuttavia continuo ad avere paura!!
Cosa rischio non facendo il punto sul reflusso ma facendo una semplice ecografia del rene e apparato urinario??
Attendo un suo prezioso consiglio.
Grazie mille.
[#3]
Dr. Gaetano Mazzone Urologo 189 3
Purtroppo sul rischio non posso valutare, perché non conosco l'entità della dilatazione,tale valutazione sarà a carico del suo urologo
[#4]
Utente
Utente
Ok , la ringrazio ancora tanto per la sua gentilissima consulenza.
Cordialissimi saluti.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto