Varicocele bilaterale
Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 21 anni, questa estate(Agosto) mi sono accorto che toccando lo scroto nella parte sinistra al tatto sentivo un piccolissimo rigonfiamento delle vene del testicolo sx, subito ho cercato su internet ed ho visto che i miei sintomi coincidevano con quelli del varicocele tipo pesantezza testicolare e fastidio dopo lunghi periodi passati in piedi, quindi mi sono rivolto ad un dottore (non il mio perché in vacanza) mi disse che era tipo un’infiammazione pescrivendomi un antinfiammatorio, appena tornato il mio dottore mi sono rivolto a lui perché non convinto del parere del collega, quindi mi ha consigliato di rivolgermi ad un urologo di sua fiducia.
All’inizio di settembre sono andato dall’urologo per prima cosa ha effettuato un ecodoppler scrotale con questo esito:
L’esame è stato condotto con sonda “small parts” multifrequenza.
Didimi ed epididimi nella norma per morfologia, dimensioni ed ecostruttura.
Non apprezzabili con la metodica aree sospette né versamento bilateralmente.
Presenza di discreta ectasia del plesso venoso pampiniforme bilateralmente che, con esame doppler, appare essere sede di reflusso sia in clino che in ortostatismo e sia a riposo che con manovra di Valsalva come per varicocele II-III grado a sinistra e I-II grado a destra.
Dopo l’esame mi ha informato esaustivamente sul varicocele dicendomi che non c’era bisogno di cambiare stile di vita, abitudini, sport e dieta, mi ha anche detto che per curare il varicocele di un certo grado l’unica via è quella dell’operazione che non deve essere assolutamente fatta se non ci sono dolori e in particolare se l’esame della spermatogenesi risulta nella norma o quasi, quindi mi ha detto di fare lo spermiogramma e nel frattempo mi prescrisse un farmaco –meliven plus 1 capsula per 20 gg- . Effettuato lo spermiogramma sono tornato dal Dottore per fargli vedere l’esame, visti i risultati mi ha detto che è nella norma continuando a prescrivermi il meliven e dicendomi di rivederci per l’inizio di Dicembre, i risultati sono questi:
colore bianco odore sui generis
opalescenza liev. diminuita quantità 1.5 ml
reazione ph 8.0 ph viscosità liev.dimi.
elmenti morf. normali 75% num. di nemaspermi 35 milioni/m
elementi mobili 80% indice di motilità 3
elementi vitali dopo un’ora 80% elementi vitali dopo 3 ore 60%
elementi vitali dopo 6 ore 45% elementi vitali dopo 9 ore 30%
elementi vitali dopo 24 ore 10% cellule epitetali alcune pcv
emazia assenti pcv leucociti rari pcv
flora batterica assente corpora amylacea alcuni
A inizio Dicembre sono tornato dall’urologo che mi ha fatto l’ecodoppler con esito uguale al precedente e mi ha chiesto se durante il periodo avevo avuto dolori particolari, gli ho risposto di no dicendo che ho il solito fastidio più che altro all’inguine e non sempre, allora mi ha detto di prendere ancora il meliven e di rivederci a inizio marzo con previa esecuzione spermiogramma e poi decidere il da farsi.
Volevo una vostra opinione sul mio caso, se il meliven è adatto per alleviare questi fastidi che delle volte non accuso e se posso continuare ad andare in palestra e se ci sono delle cose che posso fare per non peggiorare la situazione. Mi scuso se sono stato prolisso nella mia descrizione.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e per questo servizio che ci offrite. Grazie anche allo staff di meditalia
sono un ragazzo di 21 anni, questa estate(Agosto) mi sono accorto che toccando lo scroto nella parte sinistra al tatto sentivo un piccolissimo rigonfiamento delle vene del testicolo sx, subito ho cercato su internet ed ho visto che i miei sintomi coincidevano con quelli del varicocele tipo pesantezza testicolare e fastidio dopo lunghi periodi passati in piedi, quindi mi sono rivolto ad un dottore (non il mio perché in vacanza) mi disse che era tipo un’infiammazione pescrivendomi un antinfiammatorio, appena tornato il mio dottore mi sono rivolto a lui perché non convinto del parere del collega, quindi mi ha consigliato di rivolgermi ad un urologo di sua fiducia.
All’inizio di settembre sono andato dall’urologo per prima cosa ha effettuato un ecodoppler scrotale con questo esito:
L’esame è stato condotto con sonda “small parts” multifrequenza.
Didimi ed epididimi nella norma per morfologia, dimensioni ed ecostruttura.
Non apprezzabili con la metodica aree sospette né versamento bilateralmente.
Presenza di discreta ectasia del plesso venoso pampiniforme bilateralmente che, con esame doppler, appare essere sede di reflusso sia in clino che in ortostatismo e sia a riposo che con manovra di Valsalva come per varicocele II-III grado a sinistra e I-II grado a destra.
Dopo l’esame mi ha informato esaustivamente sul varicocele dicendomi che non c’era bisogno di cambiare stile di vita, abitudini, sport e dieta, mi ha anche detto che per curare il varicocele di un certo grado l’unica via è quella dell’operazione che non deve essere assolutamente fatta se non ci sono dolori e in particolare se l’esame della spermatogenesi risulta nella norma o quasi, quindi mi ha detto di fare lo spermiogramma e nel frattempo mi prescrisse un farmaco –meliven plus 1 capsula per 20 gg- . Effettuato lo spermiogramma sono tornato dal Dottore per fargli vedere l’esame, visti i risultati mi ha detto che è nella norma continuando a prescrivermi il meliven e dicendomi di rivederci per l’inizio di Dicembre, i risultati sono questi:
colore bianco odore sui generis
opalescenza liev. diminuita quantità 1.5 ml
reazione ph 8.0 ph viscosità liev.dimi.
elmenti morf. normali 75% num. di nemaspermi 35 milioni/m
elementi mobili 80% indice di motilità 3
elementi vitali dopo un’ora 80% elementi vitali dopo 3 ore 60%
elementi vitali dopo 6 ore 45% elementi vitali dopo 9 ore 30%
elementi vitali dopo 24 ore 10% cellule epitetali alcune pcv
emazia assenti pcv leucociti rari pcv
flora batterica assente corpora amylacea alcuni
A inizio Dicembre sono tornato dall’urologo che mi ha fatto l’ecodoppler con esito uguale al precedente e mi ha chiesto se durante il periodo avevo avuto dolori particolari, gli ho risposto di no dicendo che ho il solito fastidio più che altro all’inguine e non sempre, allora mi ha detto di prendere ancora il meliven e di rivederci a inizio marzo con previa esecuzione spermiogramma e poi decidere il da farsi.
Volevo una vostra opinione sul mio caso, se il meliven è adatto per alleviare questi fastidi che delle volte non accuso e se posso continuare ad andare in palestra e se ci sono delle cose che posso fare per non peggiorare la situazione. Mi scuso se sono stato prolisso nella mia descrizione.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e per questo servizio che ci offrite. Grazie anche allo staff di meditalia
[#1]
Caro signore tutto ciò che le è stato detto dall'urologo che l'ha visitata è corretto, tuttavia il comportamento di noi urologi sul varicocele è alquanto diverso.Premetto che il suo quadro seminale è tranquillamente compatibile con una possibile gravidanza. Personalmente consiglio l'intervento specie in casic ome il suo di varicocele bilaterale, in quanto trattasi di patologia che tende a dare un peggioramento nel tempo sule cellule seminali. Allora le soluzioni sono due: o prendere in considerazione il trattamento del varicocele più clinicamente significativo dei due da subito (ma senza ansie o urgenze) oppure controllarsi nel tempo magari con l'ecografia testicolare, con uno spermiocitogramma annuale ed una visita urologica e se si nota una tendenza al peggioramento procastinare l'intervento ad un secondo momento.
Cordiali saluti ed auguri di Buone Feste,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti ed auguri di Buone Feste,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#2]
A dimostrazione di quanto giustamente asserito dal collega che l'ha visitata e dal collega che Le ha risposto,considerata la sua età e la
certezza che le alterazioni del liquido seminale sono perlopiù irreversibile ,a mio avviso, agirei ch sul varicocele sx.
Cordiali saluti
certezza che le alterazioni del liquido seminale sono perlopiù irreversibile ,a mio avviso, agirei ch sul varicocele sx.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#3]
Caro lettore è vero che attualmente il suo varicocele non ha deeterminato danni sulla fertilità ma del resto lei è sintomatico cioè ha dolore e fastido a sinistra come ci riferisce, per tale motivo io porrei l'indicazione al trattamento effettuabile anche bilateralmente con metodiche non chirurgiche e minimamente invasive come la sclerosi anterograda.
Cordiali saluti.
Dott. Patrizio Vicini
Cordiali saluti.
Dott. Patrizio Vicini
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma
[#4]
Ex utente
VI ringrazio per le risposte,
da quello che ho capito MI consigliate di fare l'intervento il prima possibile, vista la mia età, anche perchè da quello che so è che il varicocele può solamente peggiorare e prima o poi dovrò fare l'intervento.
MI consigliate di fare l'intervento in tempi brevi o se non ho particolari problemi parlarne con il mio urologo nelle visita, con previo spermiogramma, a Marzo?
Quali sono le tecniche che hanno più successo nel caso del varicocele e quali mi consigliate?
Nel mio caso si interviene contemporaneamente su entrambi i varicocele?
C'è qualcosa in particolare che posso fare per non peggiorare la situazione?
Nel ringraziandoVI porgo i miei auguri di Buone Feste.
da quello che ho capito MI consigliate di fare l'intervento il prima possibile, vista la mia età, anche perchè da quello che so è che il varicocele può solamente peggiorare e prima o poi dovrò fare l'intervento.
MI consigliate di fare l'intervento in tempi brevi o se non ho particolari problemi parlarne con il mio urologo nelle visita, con previo spermiogramma, a Marzo?
Quali sono le tecniche che hanno più successo nel caso del varicocele e quali mi consigliate?
Nel mio caso si interviene contemporaneamente su entrambi i varicocele?
C'è qualcosa in particolare che posso fare per non peggiorare la situazione?
Nel ringraziandoVI porgo i miei auguri di Buone Feste.
[#6]
CVaro lettore,
credo opportuno un controllo seminale tra due -tre mesi per decidere se il varicocele debba essere corretto.
Se si decide in tal senso direi che le tecniche disponibili per un varicocele bilaterale ( perchè operare prima un lato e poi l'altro ?)sono molteplici:Chirurgia,laparoscopia, Embolizzazione..,
Cari saluti
credo opportuno un controllo seminale tra due -tre mesi per decidere se il varicocele debba essere corretto.
Se si decide in tal senso direi che le tecniche disponibili per un varicocele bilaterale ( perchè operare prima un lato e poi l'altro ?)sono molteplici:Chirurgia,laparoscopia, Embolizzazione..,
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.4k visite dal 19/12/2007.
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