Balanite
Egregi buonasera
premetto che ho avuto quattro rapporti orali non protetti, il primo dei quali circa 70 giorni fa, l'ultimo 34 giorni fa. Nel frattempo ho subito un fortissimo periodo di stress dovuto al lavoro e alla paranoia (lo confesso) di aver contratto qualcosa di grave - senza alcuno segnale a supporto della tesi. Circa dieci giorni fa(quindi venti giorni dopo l'ultimo rapporto) ho avvertito un forte bruciore al pene (soprattutto al prepuzio), senza però avere difficolta di urinazione e senza avvertire ingrossamenti dei linfonodi.L'urina è chiara, il prepuzio è leggermente arrossato.. Ho riscontrato secchezza della pelle (sono circonciso e parte delle cicatrici dell'operazione sono ora nettamente visibili e secche) e piccole macchiette rosee filiformi, di massimo due mm di lunghezza e di larghezza impercettibile, che appaiono e scompaiono in qualche giorno e non rilasciano alcuna sostanza. Inoltre all'altezza del filetto è apparso un piccolo rossore, anche lui quasi impercettibile a occhio nudo (un mm. di lunghezza e larghezza di nuovo impercettetibile). Sono andato da un urologo (che ha analizzato il tutto per bene) che mi ha diagnosticato balanite semplice e mi ha detto di applicare crema Gyno-Canesten (che però è indicata come balanite da candida) per una decina di giorni e lavaggi con Euclorina.
Inoltre mi ha detto che la malattia non è trasmittibile anche se non esclude (a mia domanda precisa) possa essere un fungo.
Mi sembra che, pur essendoci ancora un leggero fastidio intermittente, il quadro del bruciore stia passando, ma vi chiedo:
a) mi sono rivolto allo specialista giusto?
b)la terapia consigliata è corretta?
c) è possibile che la balanite sia dovuta al fattore stress (che vi assicuro è stato fortissimo..)?
c) l'urologo mi ha consigliato una visita dermatologica se la situazione non migliora. E' corretto o mi consigliate un consulto più appropriato?
Scusate, probabilmente rientro nella banalità di migliaia di persone che soffrono di balanite e che fanno stupidaggini, ma visto che avendo sempre sofferto di lievi bruciori ma mai così forti, voglio essere sicuro di non avere nulla di grave e soprattutto di curare al meglio quello che appunto spero sia nulla di grave.
Grazie e complimeti per l'ottimo lavoro
Saluti
premetto che ho avuto quattro rapporti orali non protetti, il primo dei quali circa 70 giorni fa, l'ultimo 34 giorni fa. Nel frattempo ho subito un fortissimo periodo di stress dovuto al lavoro e alla paranoia (lo confesso) di aver contratto qualcosa di grave - senza alcuno segnale a supporto della tesi. Circa dieci giorni fa(quindi venti giorni dopo l'ultimo rapporto) ho avvertito un forte bruciore al pene (soprattutto al prepuzio), senza però avere difficolta di urinazione e senza avvertire ingrossamenti dei linfonodi.L'urina è chiara, il prepuzio è leggermente arrossato.. Ho riscontrato secchezza della pelle (sono circonciso e parte delle cicatrici dell'operazione sono ora nettamente visibili e secche) e piccole macchiette rosee filiformi, di massimo due mm di lunghezza e di larghezza impercettibile, che appaiono e scompaiono in qualche giorno e non rilasciano alcuna sostanza. Inoltre all'altezza del filetto è apparso un piccolo rossore, anche lui quasi impercettibile a occhio nudo (un mm. di lunghezza e larghezza di nuovo impercettetibile). Sono andato da un urologo (che ha analizzato il tutto per bene) che mi ha diagnosticato balanite semplice e mi ha detto di applicare crema Gyno-Canesten (che però è indicata come balanite da candida) per una decina di giorni e lavaggi con Euclorina.
Inoltre mi ha detto che la malattia non è trasmittibile anche se non esclude (a mia domanda precisa) possa essere un fungo.
Mi sembra che, pur essendoci ancora un leggero fastidio intermittente, il quadro del bruciore stia passando, ma vi chiedo:
a) mi sono rivolto allo specialista giusto?
b)la terapia consigliata è corretta?
c) è possibile che la balanite sia dovuta al fattore stress (che vi assicuro è stato fortissimo..)?
c) l'urologo mi ha consigliato una visita dermatologica se la situazione non migliora. E' corretto o mi consigliate un consulto più appropriato?
Scusate, probabilmente rientro nella banalità di migliaia di persone che soffrono di balanite e che fanno stupidaggini, ma visto che avendo sempre sofferto di lievi bruciori ma mai così forti, voglio essere sicuro di non avere nulla di grave e soprattutto di curare al meglio quello che appunto spero sia nulla di grave.
Grazie e complimeti per l'ottimo lavoro
Saluti
[#1]
Caro lettore potrebbe trattarsi verosimilmente di una balanite da candida e quindi la terapia è corretta, deve attendere l'esito della terapia prescritta dall'urologo di fiducia.
Cordiali saluti
Dott.Patrizio Vicini
Cordiali saluti
Dott.Patrizio Vicini
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma
[#2]
Caro Utente Le consiglierei,viste le preoccupazioni che La pervadono,di consultare un dermatologo così da "sotterrare" i timori circa i risvolti venerei.Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Ex utente
Buongiorno
innanzitutto vi ringrazio per la velocità con cui avete risposto.
Finirò la cura e poi mi rivolgerò al dermatologo per sicurezza.
Fortunatamente la situazione sembra migliorare anche se avverto ancora qualche piccolo fastidio (nulla più di qualche pizzicotto).
Vi terrò informati, se interessati, all'evoluzione.
Grazie ancora e saluti
innanzitutto vi ringrazio per la velocità con cui avete risposto.
Finirò la cura e poi mi rivolgerò al dermatologo per sicurezza.
Fortunatamente la situazione sembra migliorare anche se avverto ancora qualche piccolo fastidio (nulla più di qualche pizzicotto).
Vi terrò informati, se interessati, all'evoluzione.
Grazie ancora e saluti
[#4]
Se fossi in lei continuerei ed ultimerei la terapia che le è stata prescritts, in mancanza di risposta significativa mi riferirei ad un dermatologo nella sua zona.
Cordiali saluti ed auguri di Buone Feste,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti ed auguri di Buone Feste,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#5]
Apprezzo molto la correttezza e la saggezza dei colleghi urologi ed andrologi sulla necessità della visita dermatologica qualora il problema della balanite perdurasse vista la complessità delle patologie che possono riguardare tale distretto che non si riducono solo a forme micotiche e/o batteriche
Cordiali saluti
Dr.Alessandro Benini
Cordiali saluti
Dr.Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#6]
Cocnordo pienamente nell'ipotesi di una balano-postite batterico micotica, con il consiglio di rivolgersi allo specialista Venereologo.
cari saluti
Dott. Luigi LAINO
cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#12]
Ex utente
Salve e mi spiace disturbarvi ancora
vi descrivo quanto è successo e spero mi possiate dare qualche delucidazione in merito al problema di balanite di cui soffro:
a) due giorni dopo la visita dermatologica (21 dic), rassicurante, ho avvertito un fortissimo bruciore al glande, che, il giorno dopo appariva di colore grigiastro e liscio. Premetto di avero cambiato sapone quel giorno stesso (extra dolce con glicerina) e che faceva veramente molto freddo. Ho ripreso la cura (euclorina e gynocanesten) e il glande, oggi, anche se con pelle un po' più secca, sembra essere in condizioni migliori.
Cosa può essere successo? Può bastare il cambio di un prodotto di igiene intima per scatenare una tale reazione? E' anche vero che la mia igiene intima è praticamente triplicata dopo la prima visita urologica, forse non è ancora abituato.
b) sulla pelle del solco balano prepuziale, nel procedere dell'infiammazione, avevo notato un leggero "buchetto" (mezzo mm) nella pelle, di colorito assolutamente omogeneo rispetto alla pelle circostante, non gonfio nè rialzato, nulla di preoccupante anche per una persona in ansia come me. L'altro ieri mi è apparsa al suo posto una leggera macchiolina di mezzo mm. di diametro, non gonfia, di colore rossiccio, che spicca sul resto della pelle. Non fa male a toccarla, è morbida (per quanto riesca a essere sensibile) non riesco a capire se è una crosticina talmente è piccola. E' possibile che sia una fenomenologia della balanite in corso di guarigione (perchè intanto sto continuando la cura)invece ovviamente di altro (che non voglio neanche pensare)? Inoltre non ho più bruciori ne altri sintomi al pene. Linfonodi inguinali sempre sgonfi.
Sono passati circa due mesi dall'ultimo rapporto orale non protetto. Potrei essere ancora soggetto a incubazione di malattie veneree?
Vi ringazio ancora per l'ottimo lavoro.
Cordiali saluti
vi descrivo quanto è successo e spero mi possiate dare qualche delucidazione in merito al problema di balanite di cui soffro:
a) due giorni dopo la visita dermatologica (21 dic), rassicurante, ho avvertito un fortissimo bruciore al glande, che, il giorno dopo appariva di colore grigiastro e liscio. Premetto di avero cambiato sapone quel giorno stesso (extra dolce con glicerina) e che faceva veramente molto freddo. Ho ripreso la cura (euclorina e gynocanesten) e il glande, oggi, anche se con pelle un po' più secca, sembra essere in condizioni migliori.
Cosa può essere successo? Può bastare il cambio di un prodotto di igiene intima per scatenare una tale reazione? E' anche vero che la mia igiene intima è praticamente triplicata dopo la prima visita urologica, forse non è ancora abituato.
b) sulla pelle del solco balano prepuziale, nel procedere dell'infiammazione, avevo notato un leggero "buchetto" (mezzo mm) nella pelle, di colorito assolutamente omogeneo rispetto alla pelle circostante, non gonfio nè rialzato, nulla di preoccupante anche per una persona in ansia come me. L'altro ieri mi è apparsa al suo posto una leggera macchiolina di mezzo mm. di diametro, non gonfia, di colore rossiccio, che spicca sul resto della pelle. Non fa male a toccarla, è morbida (per quanto riesca a essere sensibile) non riesco a capire se è una crosticina talmente è piccola. E' possibile che sia una fenomenologia della balanite in corso di guarigione (perchè intanto sto continuando la cura)invece ovviamente di altro (che non voglio neanche pensare)? Inoltre non ho più bruciori ne altri sintomi al pene. Linfonodi inguinali sempre sgonfi.
Sono passati circa due mesi dall'ultimo rapporto orale non protetto. Potrei essere ancora soggetto a incubazione di malattie veneree?
Vi ringazio ancora per l'ottimo lavoro.
Cordiali saluti
[#13]
Gentile Utente come detto anche in precedenza è molto importante avere visione diretta del problema che descrive tramite visita venereologica, perchè oltre a forme batterico e/o micotiche,tale distretto può essere interessato da problematiche di tipo irritativo o allergico da contatto o da dermatosi che possono andare a coinvolgerlo.
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
[#14]
Ex utente
Grazie
la crosticina (di questo si trattava infine) l'ho rimossa ieri sera senza grande sforzo (qindi una genesi di tre giorni). Ne confermo la grandezza, non più di mezzo mm - una capocchia di spillo. La pelle sottostante è normale. Non noto altre situazioni di preoccupazione.
Spero di non distrurbarvi più.
Cordiali saluti e buon lavoro.
la crosticina (di questo si trattava infine) l'ho rimossa ieri sera senza grande sforzo (qindi una genesi di tre giorni). Ne confermo la grandezza, non più di mezzo mm - una capocchia di spillo. La pelle sottostante è normale. Non noto altre situazioni di preoccupazione.
Spero di non distrurbarvi più.
Cordiali saluti e buon lavoro.
[#16]
Ex utente
Salve
ho effettuato una visita dermatologica perchè il problema si è ripresentato: diagnosi, mi sono pizzicato, nulla di particolare.
Caso vuole che ieri appena sotto il solco balano prepuziale, non in tempo per farlo vedere al dermatologo, sia sia presentata una pustolina di 0,5 mm di diametro, di colore rosa, morbida, quasi impercettibile alla vista.
La mia domanda è, per escludere del tutto la possibilità, se un eventuale sifiloma si presenta subito in una forma inequivocabile per dimensioni o natura o invece ha una genesi più strutturata.
Premetto che cinque giorni fa ho avuto un rapporto orale occasionale ma protetto, quindi, spero, non dovrei aver problemi.
Vi ringazio e buon lavoro
ho effettuato una visita dermatologica perchè il problema si è ripresentato: diagnosi, mi sono pizzicato, nulla di particolare.
Caso vuole che ieri appena sotto il solco balano prepuziale, non in tempo per farlo vedere al dermatologo, sia sia presentata una pustolina di 0,5 mm di diametro, di colore rosa, morbida, quasi impercettibile alla vista.
La mia domanda è, per escludere del tutto la possibilità, se un eventuale sifiloma si presenta subito in una forma inequivocabile per dimensioni o natura o invece ha una genesi più strutturata.
Premetto che cinque giorni fa ho avuto un rapporto orale occasionale ma protetto, quindi, spero, non dovrei aver problemi.
Vi ringazio e buon lavoro
[#17]
Gentile Utente classicamente il sifiloma si presenta come una papula o un nodulo, ulcerati.E' comunque opportuna sempre visione diretta di quello che riferisce da parte di un dermatologo.Come anche consigliatole in precedenza eviti traumatismi del suo organo genitale visto anche, che poi vive ciò con ansie spropositate.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 29.7k visite dal 17/12/2007.
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