Probabile prostatite con dolore e deficit erettile
salve, sono un ragazzo di 26 anni e sto veramente impazzendo dietro ad un problema che mi perseguita da svariato tempo...! tutto e iniziato dopo un forte bruciore a fare la pipi circa a settembre scorso quando mi e stato detto solo di stare a riposo e bere molto! poi ho avuto un forte periodo di emorroidi con ragade dolorose che ho 1 po trascurato per poi sentirmi dire di bere molto e mangiare molte fibre. intanto ho eseguito molte analisi tutte negative... passato il dolore delle emorroidi e continuato un dolore perineale che mi ha spinto ad eseguire nuove analisi dalle quali sul tampone e risultata una gardnerella vaginalis! intanto ho avvertito spesso bruciore al pene e deficit erettivo (piu che altro a mantenere un'erezione decente) e l'urologo mi ha dato, anke dopo ave sentito la prostata e trovato una calcificazione prostatica, ciproxin 500 2 volte al di, i sintomi si sono 1 po alleviati, ma non passati anzi dopo poco son tornati piu forti, ripeto tampone (trovata klebselle pneumoniae sul balanoprepuziale) spermiocoltura (trovato ureaplasma urealiticum) e urinocoltura negativo, oltre all'esame del sangue (immunogammaglobulemia) intanto mi e stato trovato anke 1 polipo rettale (biopsia:papilloma squamoso) che dovro togliere e una forte infiammazione con spellamento e prurito dello sfintere anale! oltre a eco scrotale apposto e colonscopia apposto!! l'uroflussometria mi han detto apposto ma l'urologo guardandola ha detto che sembra quella di un sessantenne!! a questo punto l'urologo mi ha dato zitromax 2 compresse in un unico colpo... e dopo queste continuo ad avere bruciore durante e dopo la minzione dolore durante l'erezione e deficit erettile sempre piu forte... oltre al fatto che spesso mi si gonfia di aria la "pancia bassa"!! sto impazzendo non so piu che fare ormai avro sentito 5-6 urologi 2 dermatologi e 3 visite proctologiche... e sopratutto ho difficolta con la "mezza morosa".... oltre al fatto che e 1 anno che vado avanti con dolori! mi spete indirizzare verso una terapia da seguire che sia davvero valida o quali esami fare dove e da chi andare??? io cmq sono di trieste ma per risolvere definitivamente questo problema che mi sta letteralmente buttando giu sono disposto a spostarmi e fare qualunque cosa... grazie in anticipo
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Caro signore,
al Cattinara di trieste esiste uno dei più prestigiosi reparti urologici d' Italia. Difficile darle consigli via e.mail, validi sempre i consigli di evitare thè, caffè alcoolici, piccanti insaccati, fumo. Bere molta acqua e thè verde dolcificato con miele (meglio di castagno), e curare il transito intestinale.
In generale esistono 5 forme di prostite (acuta batterica, cronica batterica, cronica non batterica ma infiammatoria, cronica non batterica non infiammatoria, cronica asintomatica). Non possedendo una diagnosi precisa in tal senso, faccio ulteriormente più fatica, in ogni caso sono contemplati rimedi non prostatocentrici alla risoluzione di casi riottosi: psicoterapia, rieducazione pavimento pelvico, agopuntura, farmaci per sistema nervoso simpatico, erbe. In tali casi non si hanno linee guida precise, ma la terapia deve essere individualizzata, questo dicono i testi sacrio. Individualizzarla per bene poi è solo esperienza diretta.
al Cattinara di trieste esiste uno dei più prestigiosi reparti urologici d' Italia. Difficile darle consigli via e.mail, validi sempre i consigli di evitare thè, caffè alcoolici, piccanti insaccati, fumo. Bere molta acqua e thè verde dolcificato con miele (meglio di castagno), e curare il transito intestinale.
In generale esistono 5 forme di prostite (acuta batterica, cronica batterica, cronica non batterica ma infiammatoria, cronica non batterica non infiammatoria, cronica asintomatica). Non possedendo una diagnosi precisa in tal senso, faccio ulteriormente più fatica, in ogni caso sono contemplati rimedi non prostatocentrici alla risoluzione di casi riottosi: psicoterapia, rieducazione pavimento pelvico, agopuntura, farmaci per sistema nervoso simpatico, erbe. In tali casi non si hanno linee guida precise, ma la terapia deve essere individualizzata, questo dicono i testi sacrio. Individualizzarla per bene poi è solo esperienza diretta.
[#2]
caro lettore,
non cerchi la "soluzione magica" ma vada semplicemenete all'ambulatorio di UROLOGIA DELL'OSPEDALE Cattinara , parli con lo specialista di servizio e segua le sue indicazioni senza cercare di risolvere i suoi problemi immediatamente
cari saluti
non cerchi la "soluzione magica" ma vada semplicemenete all'ambulatorio di UROLOGIA DELL'OSPEDALE Cattinara , parli con lo specialista di servizio e segua le sue indicazioni senza cercare di risolvere i suoi problemi immediatamente
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
grazie per la risposta immediata!! pero son propio i medici di cattinara che mi han visitato e ora aspetterei che finisca l'effetto dello zitromax per rifare la spermiocoltura e vedere se qualcosa e cambiato... cio che pero mi fa star veramente male e la difficolta ad avere e mantenere un'erezione... che tutti i medici dicono di secondaria importanza , ma per me non lo e...!!!!! si po far qualcosa in merito?
[#6]
Utente
salve, vi scrivo perche finalmente sono riuscito a fare la visita andrologica anke se non mi ha per niente convinto... infatti l'andrologo ha guardato 1 po le mie analisi e mi ha prescritto lavaggi con balanil detergente, pevaril crema ma la cosa che mi ha 1 po sconvolto e la facilita con la quale mi ha prescritto il cialis che sinceramente non vorrei prendere... mi aspettavo un ecodoppler e magari dosaggi ormonali....
voi che mi vonsigliate di fare... inoltre cmq ho notato che le mie erezioni sono molto difficoltose e sempre molto parziali tali da rendere molto difficile l'attivita sessuale, ma per 2 giorni sono stato al mare con la morosa e in acqua sonon riuscito ad avere un'erezione completa e duratura tutte e 2 le volte... allora vorrei chiedervi puo essere insorto, oltre al problema alla prostata, un problema venoso e/o cavernoso? come mi consigliate di procedere?
grazie anticipatamente
voi che mi vonsigliate di fare... inoltre cmq ho notato che le mie erezioni sono molto difficoltose e sempre molto parziali tali da rendere molto difficile l'attivita sessuale, ma per 2 giorni sono stato al mare con la morosa e in acqua sonon riuscito ad avere un'erezione completa e duratura tutte e 2 le volte... allora vorrei chiedervi puo essere insorto, oltre al problema alla prostata, un problema venoso e/o cavernoso? come mi consigliate di procedere?
grazie anticipatamente
[#8]
Caro signore,
non credo che l' acqua del Quarnaro abbia simili proprietà terapeutiche. Ha ragione: il defcit erettivo è il sintomo di problemi e bisogna andare alla radice del problema stesso per guarire. E personalmente non le nascondo le mie "antipatie" alla prescrizone di erettogeni in soggetto così giovane. Pertanto consiglio di chiedere al collega direttamente quale è la causa del mio problema? Psicologica?, OPrmonale? Arteriosa? Prostatica (ci credo poco a questo punto, ma non si sa mai). E di procedere di conseguenza. A proposito attento ai bagnini.
non credo che l' acqua del Quarnaro abbia simili proprietà terapeutiche. Ha ragione: il defcit erettivo è il sintomo di problemi e bisogna andare alla radice del problema stesso per guarire. E personalmente non le nascondo le mie "antipatie" alla prescrizone di erettogeni in soggetto così giovane. Pertanto consiglio di chiedere al collega direttamente quale è la causa del mio problema? Psicologica?, OPrmonale? Arteriosa? Prostatica (ci credo poco a questo punto, ma non si sa mai). E di procedere di conseguenza. A proposito attento ai bagnini.
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Utente
mi ha prescritto il cialis da prendere tutti i giorni per 3 mesi.... pero ripeto che non vorrei prenderlo... cmq mi son fatto prescrivere dal medico di base analisi per i dosaggi ormonali... un'altra cosa l'altra sera ho avuto un rapporto molto prolungato e dopo un po ho iniziato ad avere dolore all'asta del pene che si protraeva fino alla zona tra ano e testicoli anke se il dolore e piu localizzato sull'asta del pene stesso dorsalmente lungo la vena che a dire la verita mi sembrava un po ingrossata... sto incominciando ad impazzire perche non so piu che fare non ce 1 medico che mi dica bene come procedere sembrano tutti frettolosi e menefreghisti... in piu lo spellamento del pene va e viene ed e presente anke nella zona perineale... pero non mi han mai detto di fare analisi e mi han dato un "funghicida" generico... cmq piu precisamente sul pene che assume un colore un po violaceo, si forma come un patina opaca e biancaccia che passandoci il dito viene via in pellicine ... vi chiedo per favore se potete dirmi una procedura da adottare per risolvere questo problema: analisi che potrei fare... se devo spostarmi per fare visite piu accurate non ce problema visto che ormai e piu lo stress che mi provoca questa cosa che altro...
grazie ankora per le tempestive risposte
grazie ankora per le tempestive risposte
[#10]
Gent.le utente,
i suoi fastidi postcoitali fanno pensare ad una infiammazione prostatica.
Ritengo che alterazioni della potenza sessuale su base psicogena possano essere presenti specie se esiste infiammazione prostatica.
L'uso del Cialis ( immagino da 5 mg) non Le cura certo una eventuale prostatite.La rimando alla ultima risposta del collega Cavallini che a me sembra chiarissima.
Chieda chiarimenti a chi La ha in cura.
Cordiali saluti
i suoi fastidi postcoitali fanno pensare ad una infiammazione prostatica.
Ritengo che alterazioni della potenza sessuale su base psicogena possano essere presenti specie se esiste infiammazione prostatica.
L'uso del Cialis ( immagino da 5 mg) non Le cura certo una eventuale prostatite.La rimando alla ultima risposta del collega Cavallini che a me sembra chiarissima.
Chieda chiarimenti a chi La ha in cura.
Cordiali saluti
[#14]
Utente
non credo che sia solo psicologica la cosa poiche il dolore duranre la minzione spesso e anke forte, la mancanza di erezioni mattutine, il calo del desiderio oltre al dolore perineale mi fanno pensare a qualcosa di organico, anke visti i risultati delle varie analisi... anke poiche e iniziato tutto in un perido che non mi sembrava diverso dagli altri e ankora prima di iniziare a fare le analisi avevo gia notato che il getto urinario si era molto ridotto...
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 18.6k visite dal 31/08/2011.
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