Indolenzimento fianco destro dietro la schiena
Buonasera e grazie per la cortese attenzione. Causa i postumi di una rognosa prostatite (potete vedere che ho chiesto molti consulti) il mio urologo mi aveva prescritto una lunga cura di ominc sostituito con xatral per via degli effetti collaterali e poi con mittoval sostituito con terazosina sempre per gli effetti collaterali.Sono due mesi che sto prendedo la terazosina pare non darmi effetti collaterali. Mi succede questo: se non prendo l'alfalitico mi viene un dolore dietro la schiena in basso a destra e contemporaneamente il dolore mi si irradia nel testicolo destro, dentro al gluteo e all'adduttore; quando prendo l'alfalitico invece ho solo indolenzimento quando mi piego. Non ho più infezioni,sono cinque mesi che sto veramente meglio ed ho ricominciato a risentire lo stimolo della pipì e quel senso di piacere nella minzione. La mia domanda è questa: cosa potrebbe essere questo dolore ed eventualmente è collegato alla prostatite che ho avuto o a qualche infiammazione che ho? grazie
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Gent.le utente,
Gent.le utente,
Lei ha assunto una serie di alfa-litici; prima ominc, poi xatral e mittoval ( che sono poi la stessa cosa) e ora la terazosina.
Ora considerata la sua età ,se non esistono cause ostruttive congenite a carico del collo vescicale ) l'uso degli alfalitici può essere indicato eventualmente in una riacutizzazione della stessa.
I fastidi da Lei riferiti possono essere dovuti dalla prostatite ma indagherei per escludere aventuale calcolosi delle vie urinarie alte a dx
Nel caso sia affetto da una prostatite è bene avere delle abitudini di vita che escludano ad es cibi piccanti, alcool o troppi caffè etc.
Cordiali saluti
Gent.le utente,
Lei ha assunto una serie di alfa-litici; prima ominc, poi xatral e mittoval ( che sono poi la stessa cosa) e ora la terazosina.
Ora considerata la sua età ,se non esistono cause ostruttive congenite a carico del collo vescicale ) l'uso degli alfalitici può essere indicato eventualmente in una riacutizzazione della stessa.
I fastidi da Lei riferiti possono essere dovuti dalla prostatite ma indagherei per escludere aventuale calcolosi delle vie urinarie alte a dx
Nel caso sia affetto da una prostatite è bene avere delle abitudini di vita che escludano ad es cibi piccanti, alcool o troppi caffè etc.
Cordiali saluti
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Ex utente
Grazie per la risposta. Mi sono fatto l'ecografia vescicoprostatita e sta tutto a posto con la prostata di dimensioni consone per la mia età(25 anni) e senza calcificazioni. Gli alfa litici li sto prendendo per ridare elasticità e riaquistare le proprietà meccaniche della vescica (così mi ha detto il mio urogolo).Per quanto riguarda l'alimentazione non bevo e non mangio piccante. La spemio-cultura fatta in questi mesi mi ha dato esito negativo e quel dolore che le ho detto ce l'ho solo nella parte destra con annesso testicolo gluteo ed adduttore. grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 24/08/2011.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.