E' normale dopo 2 soli giorni dall'intervento dato che in 23 anni non ho mai scoperto il glande

Egregi Dottori, mi sono sottoposto l'altro ieri a circoncisione causa fimosi serrata. ho 23 anni. la ferita va bene, non fa male, mentre ho una fortissima ipersensibilità del glande che mi rende dolorosissima l'operazione di cambio del bendaggio. Sono riuscito a toccare il glande ma che dolore ! E' normale dopo 2 soli giorni dall'intervento dato che in 23 anni non ho mai scoperto il glande ? Ho sentito dire che il glande andrà necessariamente a perdere questa ipersensibilità abituandosi a non essere più ricoperto dal prepuzio, è cosi ? Quanto tempo crede che ci vorrà perchè questi dolori diminuiscano ? Ho sentito anche parlare di cheratinizzazione del glande.. le risulta ? io per ora naturalmente riesco a tenere il glande solo avvolto in una garza altrimenti mi è impossibile vista la forte ipersensibilità.

grazie in anticipo.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

il quadro da lei descritto è del tutto preventivabile:
per ora segua pedissequamente le istruzioni recatele dal suo Medico, con più serenità possibile: dopo il primo periodo e terminata la cicatrizzazione, si potrà pensare di rieducare questa parte del uso corpo che è stata "ferma ai box" per così tanto tempo e necessita di quel rodaggio che solo la vita normale potrà recarle;

il discorso sulla cheratinizzazione della mucosa del glande è più che valido: esso è un normale processo che interessa questo tipo di mucosa a partire (per i peni non fimotici) dalla prima età pediatrica: tale processo naturale di tipo acquisito serivirà all'uomo per raggiungere una situazione di sensibilità particolare al fine di avere rapporti sessuali piacevoli ma senza subire traumatismi evocativi particolari: la funzione del prepuzio è proprio questa, mantenere in uno stato intermedio la cheratinizzazione: ovvio che anche organi genitali postectomizzati (per ogni ragione) sono da considerarsi a tutti gli effetti normali: il suo è solo partito un pò in ritardo.

le auguro di migliorare, anche assieme allo specialista Venereologo (che è esperto di cute e mucose genitali) il prima possibile, questo suo - così diffuso - fastidio.

cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo e Venereologo,
ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Utente
Utente
Grazie Dottore, quindi Lei pensa che nel giro di qualche settimana la sensibilità dolorosa andrà diminuendo ? Una volta guarita la ferita, potrebbe essere utile tenere il glande "all'aria" in modo da abituarlo a stare senza niente sopra ?
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
E' un presidio da mantenere: ovviamente la nostra supposizione telematica dovrà essere avvalorata dal consulto diretto con il suo medico che la invito a fare.

cari saluti
DOtt. LAINO, ROMA

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Utente
Utente
il mio medico dice che col tempo il glande si desensibilizzerà.. anche se sarà un processo magari lungo. Però non ha saputo fornirmi alcun consiglio utile. Con tutto il rispetto come urologo mi ha lasciato molto a desiderare, per fortuna l'intervento sembra essere andato bene, ma sul discorso ipersensibilità sembra che lui ne sappia ben poco.

Per questo mi sono rivolto a Voi per avere qualche delucidazione in più sul processo di desensibilizzazione del glande, che il mio medico si è affrettato a liquidare come problema minore, mentre invece per me è il problema maggiore, in quanto avendo una fimosi serrata per 23 anni il mio glande deve abituarsi a stare scoperto.

La mia paura è che tenendo le garze attorno al glande per evitare dolori atroci, esso non si desensibilizzi in quanto coperto.
Non so bene come regolarmi !

Grazie per la Vostra comprensione.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,
ma a tre giorni dall'intervento per una fimosi serrata le sue "sensazioni dolorose" possono considerarsi nella norma . Non si faccia prendere da inutili e premature ansie e paure.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
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[#6]
Utente
Utente
Buongiorno e ben ritrovati, a 9 giorni dall'intervento qualche miglioramento c'è stato.. ora in casa mi sforzo di stare senza garze, ci riesco con movimenti un po' lenti e impacciati, ma in questo modo il glande ha degli sfregamenti e in effetti qualche miglioramento c'è stato, ora riesco a toccarlo leggermente senza provare dolori come qualche giorno fa, anche se è ancora molto molto sensibile. Inoltre lavo il glande ogni giorno con sapone liquido e poi sciacquo accuratamente. Se invece devo uscire utilizzo le garze per camminare in maniera decente..

Secondo voi il mio decorso è nella norma o ci sto mettendo più del dovuto ? Sono un po' preoccupato..

Grazie di cuore
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente
stia tranquillo il suo decorso è al momento nella norma
Le faccio tanti auguri
Saluti
Dr.Alessandro Benini

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

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Utente
Utente
A 15 giorni dall'intervento la mia situzione procede molto lentamente. Ho il glande ancora decisamente ipersensibile nonostante mi sforzi di tenerlo sempre libero nelle mutande, ora riesco a toccarlo ma gli sfregamenti sono ancora insopportabili, ecco perchè se devo uscire preferisco ancora utilizzare le garze.
Inoltre ho notato che il glande si sta spellando ai lati, dove in effetti è meno sensibile.
Purtroppo vista la lentezza dell'evoluzione, mi armo di santa pazienza e credo che mi ci vorrà qualche mese per desensibilizzare il glande.
Pensate che il mio decorso sia normale ?
Grazie a tutti e moltissimi Auguri
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Utente
Utente
Dimenticavo, ho a casa una pomata anestetica, Luan, l'ho applicata solo un paio di volte, pensate che possa essere utile ? Sono un po' scettico perchè ha un potere anestetico molto ridotto e una durata limitata. Non ci sono altri prodotti per velocizzare la desensibilizzazione del glande ?

Grazie ancora.
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Il decorso può essere più lento, ma le sue preoccupazioni e le pomate che intende utilizzare bisogna che le esterni soprattutto con chi l'ha operata
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,
concordo con la considerazione finale del collega Benini.
Un cordiale saluto e tanti auguri per un felice anno nuovo.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org