Cistite da anni
ho sempre sofferto di bruciori durante e dopo la minzione.
la mucosa vulvare dopo diventava fortemente rossa.
le urincolture sempre negative,eppure se mi viene somministrato l'antibiotico un piccolo miglioramento c'è.
sono stata sottoposta a due cistoscopie a distanza di due anni
entrembe hanno evidenziato infiammazione del trigono vescicale , e in effetti i distrubi li sento proprio in zona (la biopsia nn rileva nulla di anomalo)
negli anni oltre al "solo"bruciore si è aggiunto un forte dolore uretrale, tanto da faticare a camminare.
i rapporti in passato erano molto difficoltosi in quanto 48 ore dopo mi veniva una cistite emorragica con urinocoltura positiva (le uniche volte in cui risultava positiva infatti era se avevo rapporti , se no sempre negativa).
ora non ho più rapporti da anni ormai ma ho sempre molto bruciore e dolore ,senza perdita di sangue nelle urine.
bevo molto , solo acqua naturale.
intestino regolare.
non fumo.
biancheria di cotone bianco, gonne o pantaloni molto ampi.
il ciclo è regolare, e il pap test anche.
infezioni vaginali in passato sono state riscontrate come candida sempre curata , ma anche con tamponi negativi i disturbi ci sono.
gli altri tamponi per clamidia , tricomonas, gonorrea, ripetuti infinite volte in diversi laboratori sempre negativi.
mi rendo conto che il mio è un problema recidivo e so che non esiste la pillola magica per guarire da un giorno all'altro....
vorrei solo riprendere a lavorare...
ho anche escluso la causa psicosomatica andando da una psicologa , è stata lei a dirmi che non era il mio caso.
ringrazio i medici che mi vogliano aiutare e auguro loro un buon Ferragosto.
la mucosa vulvare dopo diventava fortemente rossa.
le urincolture sempre negative,eppure se mi viene somministrato l'antibiotico un piccolo miglioramento c'è.
sono stata sottoposta a due cistoscopie a distanza di due anni
entrembe hanno evidenziato infiammazione del trigono vescicale , e in effetti i distrubi li sento proprio in zona (la biopsia nn rileva nulla di anomalo)
negli anni oltre al "solo"bruciore si è aggiunto un forte dolore uretrale, tanto da faticare a camminare.
i rapporti in passato erano molto difficoltosi in quanto 48 ore dopo mi veniva una cistite emorragica con urinocoltura positiva (le uniche volte in cui risultava positiva infatti era se avevo rapporti , se no sempre negativa).
ora non ho più rapporti da anni ormai ma ho sempre molto bruciore e dolore ,senza perdita di sangue nelle urine.
bevo molto , solo acqua naturale.
intestino regolare.
non fumo.
biancheria di cotone bianco, gonne o pantaloni molto ampi.
il ciclo è regolare, e il pap test anche.
infezioni vaginali in passato sono state riscontrate come candida sempre curata , ma anche con tamponi negativi i disturbi ci sono.
gli altri tamponi per clamidia , tricomonas, gonorrea, ripetuti infinite volte in diversi laboratori sempre negativi.
mi rendo conto che il mio è un problema recidivo e so che non esiste la pillola magica per guarire da un giorno all'altro....
vorrei solo riprendere a lavorare...
ho anche escluso la causa psicosomatica andando da una psicologa , è stata lei a dirmi che non era il mio caso.
ringrazio i medici che mi vogliano aiutare e auguro loro un buon Ferragosto.
[#1]
Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51
Cara signora, i tamponi eseguiti erano vaginali o anche uretrali? Glielo chiedo perchè senza avere effettuato questi ultimi non si può con certezza parlare di negatività colturale. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
Cara lettrice,
sintomatologia come la sua potrebbe essere riferita a certe forme di cistite interstiziale.
si affidi ad un uro-ginecologo ( a Milano non le sarà difficile trovarne sia nel privato che nel pubblico.) che le saprà consigliare il giusto atteggiamento che non deve necessariamente comprendere una "vita monastica"
cari saluti
sintomatologia come la sua potrebbe essere riferita a certe forme di cistite interstiziale.
si affidi ad un uro-ginecologo ( a Milano non le sarà difficile trovarne sia nel privato che nel pubblico.) che le saprà consigliare il giusto atteggiamento che non deve necessariamente comprendere una "vita monastica"
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
per il dott.Conti: si assolutamente tamponi vulvari,vaginali e uretrali.
per il Dottor Pozza: l'urologo che mi fece la secona cistoscopia mi tranquillizzò che non si trattava di cistite interstiziale, mi disse che nelle cist.interst.la vescica era tutta arrossata con presenza di ulcere...mentre la mia mostrava rossore "solo"nella parte del trigono.
una trigonite può essere scambiata per una cistite interstiziale?
mi sa indicare qualcuno a Milano un uroginecologo che mi aiuti?
per il Dottor Pozza: l'urologo che mi fece la secona cistoscopia mi tranquillizzò che non si trattava di cistite interstiziale, mi disse che nelle cist.interst.la vescica era tutta arrossata con presenza di ulcere...mentre la mia mostrava rossore "solo"nella parte del trigono.
una trigonite può essere scambiata per una cistite interstiziale?
mi sa indicare qualcuno a Milano un uroginecologo che mi aiuti?
[#4]
Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51
Gentile signora, tanto per capire meglio, quali sono i suoi sintomi attuali? Detto questo, la diagnosi di cistite interstiziale richiede la concordanza di una serie di parametri che certamente i Suoi curanti hanno valutato e quindi escluso tale diagnosi. Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 15/08/2011.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.