Cistite post attinica? aiuto!!!

Gent.mi medici, ho 62 anni, sono stata operata nel marzo 2006 per Ca del colon con confezionamento di colonstomia seguita da 2 cicli di chemioterapia. Nel gennaio 2007 ho subito un secondo intervento in cui mi è stato asportato un ulteriore tratto di intestino e mi sono stati posizionati 2 stent ureterali, ho portato il catetere vescicale per 20 giorni dopo l'intervento per ritenzione urinaria che si è poi risolta. Subito dopo sono stata sottoposta a radioterapia per 18 sedute anzichè 25 per insorgenza di cistiti con dolore insopportabile. Questa cistite mi perseguita, ho eseguito recentemente un'Ecografia e TAC addome completo che sono risultate entrambe negative; sono seguita dal mio medico di base con l'oncologo, il medico delle terapie palliative, il medico della radioterapia, l'urologo (le sonde vengono cambiate ogni 3 mesi circa) e nonostante tutte le terapie assunte non si riesce ad eliminare questo disturbo che è ormai insopportabile unito all'ematuria, all'incontinenza totale e all'impossibilità di dormire né di giorno né di notte a causa delle frequentissime minzioni dolorose. Le terapie sono state: Buscopan, Spasmex, Ditropan, Cistalgan, Genurin, Contramal, Tachidol, Co-efferalgan, Oxycontin, Roipnol, Tranex e antibiotici di vario tipo, (ultimamente il medico mi ha prescritto una terapia con Tavanic per 20 giorni. Con il Tranex è diminuita l'ematuria ma perseverano tutti gli altri sintomi anche quando l'urocoltura è negativa.
Tra tutti i medici che mi stanno seguendo finora c'è chi attribuisce il problema alle sonde ureterali e chi dice che è una cistite post attinica e che passerà col tempo però visto che la radioterapia l'ho terminata a marzo 2007 e i disturbi invece di diminuire aumentano sto perdendo ogni speranza. Ho visto il vostro sito su internet e chiedo il vostro aiuto, capisco che on line è difficile dare delle indicazioni se vi fossero utili potrei inviarvi i referti e sarei anche disposta ad una eventuale visita. Scusate ma sono esasperata.
Vi ringrazio e saluto cordialmente.