Urgene minzionali, sospetta irregolarità intestinale, stress

E' da qualche giorno che ho urgenze minzionali, spesso sono costretto ad andare in bagno anche una volta ogni mezzora. La cosa ho notato che stranamente peggiora se stò seduto, ovvero ho stimoli più frequenti se stò seduto (ho potuto notare questo perchè studiando informatica sono costretto a stare molte ore seduto davanti al computer). Ci tengo a precisare che di notte non mi sono mai svegliato con urgenze, al massimo dormo le mie 8 ore e alla mattina mi sveglio con lo stimolo. A tutto questo si associa una certa irregolarità dell'intestino, mi sembra di evacuare un pò troppo spesso e le feci hanno consistenza molle, senza contare l'aria costantemente presente nell'intestino. Tutti questi disturbi sono venuti dopo un periodo di pesante stress, sono ipocondriaco e ho la costante convinzione di avere qualche malattia grave, stò prendendo degli ansiolitici ed antidepressivi per questo...

Ma io mi chiedo.... Possono davvero tutti questi disturbi essere dovuti allo stress/ansia/depressione anche se la stò curando (da 7 giorni), anche se alcuni giorni stò diciamo "meglio" psicologicamente (e questi disturbi mi fanno ricadere nel baratro)? Continuo ad avere paura di una qualche malattia grave, e vivo costantemente nel terrore di qualcosa tipo sla, sm o distrofia m. o tumori vari... posso sembrare stupido ma purtroppo prima riuscivo a controllare meglio il mio essere ipocondriaco, adesso sono entrato in un circolo vizioso.. Aspetto una vs risposta e ringrazio anticipatamente. Antonio.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
l'ansia , lo stress , le nostre paure possono essere in molti problemi "medici" all'origine di una varia e complessa sintomatologia con manifestazioni e disturbi veramente "complicati". Del resto tenga presente che recenti studi di neurofisiologia hanno postulato un rapporto tra attività cosciente ed attività incosciente del nostro cervello pari ad uno su cento miliardi. In sostanza ,come già alcune filosofie da secoli sostengono, le parti coscienti sarebbero le increspature della superficie di un immenso oceano che invece rappresenterebbe il nostro inconscio. Detto questo poi bisogna comunque ritornare al suo disturbo e quindi le consiglio una attenta e diretta valutazione urologica per meglio capire la sua situazione clinica ed ottenere dirette rassicurazioni dell'eventuale assenza di reali patologie.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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"Del resto tenga presente che recenti studi di neurofisiologia hanno postulato un rapporto tra attività cosciente ed attività incosciente del nostro cervello pari ad uno su cento miliardi. In sostanza la coscienza sarebbero le increspature della superficie dell'oceano che è invece il nostro inconscio."


Seguendo questo suo discorso, effettivamente, io in questo periodo ho decine e decine di sintomi che per identificarli ci vorrebbe solo un'equipe di medici che mi segua 24hsu24. Il sintomo principale da me esposto in questa domanda (urgenza minzionale) è solo uno dei tanti. Probabilmente non esiste un reparto di questo sito dove io possa indicare tanti sintomi (spesso ho l'impressione di avere la tendenza a somatizzare, leggo su internet sintomi su qualche malattia e dopo un pò me li sento)


Tornando alla domanda, fra le tante valutazioni specialistiche che stò facendo in questo periodo dovrò aggiungere la visita urologica. Mi sembra di essere entrato in un vortice dalla quale è impossibile uscire...
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
in queste particolari "situazioni complesse" il primo consiglio che si dà è quello di non complicarsi inutilmente l'esistenza e quindi di non raccogliere informazioni "non selezionate" a destra e a manca. Meglio un consiglio clinico diretto da parte di uno specialista.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org