Infezioni dopo tumore vescica
Mio papà è stato operato di cis vescicale 2 anni fa con asportazione e ricostruzione della vescica. Non era metastatizzato perciò non si è sottoposto a terapie dopo l'intervento. Fa gli esami di controllo consigliati regolarmente. Proprio dall'ultima urinocultura è risultata la presenza di un batterio e il medico di base ha prescritto l'antibiotico a cui era sensibile. Fa la cura, ripete l'urinocoltura dopo dieci giorni dalla sospensione e risulta un'altro batterio sempre sensibile all'antibiotico già preso prima. Il medico allora ne prescrive un altro che sta prendendo tuttora. Mi chiedo come sia possibile una proliferazione così di batteri? Può essere il segno che il tumore sta tornando oppure che non sta svuotando bene la vescica? Lui non ha sintomi di infezione gli altri esami non hanno rilevato nulla di particolare. Il 4 settembre ha la visita a Milano dove è stato operato, ma lui è molto in ansia.
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Gentile lettrice,
lasci perdere la recidiva tumorale; è più probabile un problema di non perfetto svuotamento della vescica di suo padre.
A questo proposito quanti anni suo padre?
Poi ricordatevi che in queste problematiche infiammatorie, oltre all'uso degli antibiotici, è sempre importante seguire alcune fondamentali indicazioni di tipo dietetico-comportamentale.
Su tali problematiche urologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
lasci perdere la recidiva tumorale; è più probabile un problema di non perfetto svuotamento della vescica di suo padre.
A questo proposito quanti anni suo padre?
Poi ricordatevi che in queste problematiche infiammatorie, oltre all'uso degli antibiotici, è sempre importante seguire alcune fondamentali indicazioni di tipo dietetico-comportamentale.
Su tali problematiche urologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
caro lettore,
tenga presente che un uomo sottoposto ad asportazione della vescica e ricostruzione con strutture intestinali, sarà quasi sempre costretto a "combattere" con infezioni recidivanti, fastidiose, persistenti estremamente "antipatiche" ma sicuramente accettabili considerando di riavere una neovescica con buona continenza.
segua le direttive dei medici di riferimento.
cari saluti
tenga presente che un uomo sottoposto ad asportazione della vescica e ricostruzione con strutture intestinali, sarà quasi sempre costretto a "combattere" con infezioni recidivanti, fastidiose, persistenti estremamente "antipatiche" ma sicuramente accettabili considerando di riavere una neovescica con buona continenza.
segua le direttive dei medici di riferimento.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#9]
Utente
Si... si tratta di una vescica ricostruita con un tratto di intestino. Ieri ha eseguito la tac e il medico l'ha rassicurato dicendo che non risultano recidive. A settembre ha la visita fissata a Milano e vedremo cosa ne pensa il medico di queste infezioni. Ora sta finendo la secondo cura di antibiotico (9 giorni). Deve aspettare 10 gg. e poi rifare urinocultura. Il medico di base dice che anche nel caso fosse positiva in assenza di sintomi preferisce non prescrivere un altro antibiotico e aspettare il parere del medico che l'ha operato.
[#10]
Gentile lettrice,
se si tratta di neovescica "ricostruita con un tratto di intestino" tutto è più chiaro e le indicazioni, che ha già ricevuto dal suo medico di fiducia, sono corrette e devono essere seguite.
Attenzione ad un consumo non mirato di antibiotici.
Un cordiale saluto.
se si tratta di neovescica "ricostruita con un tratto di intestino" tutto è più chiaro e le indicazioni, che ha già ricevuto dal suo medico di fiducia, sono corrette e devono essere seguite.
Attenzione ad un consumo non mirato di antibiotici.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 7k visite dal 08/08/2011.
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