Una visita urologica,dove è stata riscontrata stenosi uretrale
Buongiorno! Sono una donna di 48 anni,sposata con 5 figli.Gli ultimi due sono nati "via" taglio cesareo. Dopo il primo cesareo (mio figlio ha ora 11 anni),nessun problema...Dopo il secondo (8 anni la bimba) ho accusato un forte dolore al momento dell'introduzione del catetere. Dopo circa un anno ( quindi da 7 anni), ho iniziato ad accusare difficoltà al momento della minzione,dapprima lieve ora più evidente.Mi spiego: soprattutto di mattina per urinare mi devo sforzare,poi il getto si ferma e devo aspettare qualche minuto per terminare la minzione. Stamattina mi è presa una gran paura,non riuscivo proprio a fare pipì,sentivo un bisogno fortissimo di urinare ma non usciva...Insomma ci ho messo 10 minuti per vuotare la vescica e con sforzi. Ho fatto un'eco alla vescica,ma nulla,è risultato tutto a posto,solo "liquido post-minzionale molto abbondante". In seguito ho fatto una visita urologica,dove è stata riscontrata stenosi uretrale;per introdurre la cannula hanno dovuto usare un calibro (della cannula) molto piccolo,quello che si usa per i bambini. E arrivo alle domande: le stenosi possono aggravarsi? Cosa posso fare per risolvere il problema,possibilmente nel modo meno "invasivo"? Insomma...rischio una totale "chiusura" dell'uretra nel tempo...??? Lo chiedo visto l'episodio di stamattina che mi ha un po' allarmata.
Ringrazio anticipatamante per l'eventuale risposta.
PS. Ci tengo a sottolineare che il problema della minzione sopra descritto,si verifica solo di mattina,mentre durante il giorno urino spesso e senza problemi.
Ringrazio anticipatamante per l'eventuale risposta.
PS. Ci tengo a sottolineare che il problema della minzione sopra descritto,si verifica solo di mattina,mentre durante il giorno urino spesso e senza problemi.
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Utente
Gentile Dr. Roberto Mallus,cerco di spiegarle un po' la mia situazione....
Il mio medico mi consiglia la dilatazione uretrale e BASTA,senza nessun ultriore accertamento.Ci tengo a sottolinere che chi le sta scrivendo è un soggetto ansioso; secondo il mio neurologo-psichiatra (assumo 3 mg. di xanax al dì) i miei problemi sono molto legati all'ansia e mi sconsiglia vivamente ulteriori accertamenti, proprio perchè fonte di ulteriore ansia. Devo scendere in particolari più...intimi! Anche durante i rapporti sessuali accuso dolorini,difficoltà nel momento della penetrazione;per questo il mio psichiatra parla di "problemi uro-genitali".
Per finire le riformulo la domanda che le ponevo sopra: le stenosi uretrali, possono aggravarsi nel tempo? Si può arrivare ad una "chiusura" totale,insomma? E le faccio la seconda: lei mi consiglierebbe la dilatazione uretrale? No,perchè che sia ansiosa o no,la stenosi c'è...non verrà anche quella per l'ansia no?Avrebbe un potere mostruso l'ansia se così fosse!! Mah...io credo che mi sia stata fatta una manovra strumentale "malfatta" (caretere),lei cosa ne pensa?
La ringrazio di nuovo.
Il mio medico mi consiglia la dilatazione uretrale e BASTA,senza nessun ultriore accertamento.Ci tengo a sottolinere che chi le sta scrivendo è un soggetto ansioso; secondo il mio neurologo-psichiatra (assumo 3 mg. di xanax al dì) i miei problemi sono molto legati all'ansia e mi sconsiglia vivamente ulteriori accertamenti, proprio perchè fonte di ulteriore ansia. Devo scendere in particolari più...intimi! Anche durante i rapporti sessuali accuso dolorini,difficoltà nel momento della penetrazione;per questo il mio psichiatra parla di "problemi uro-genitali".
Per finire le riformulo la domanda che le ponevo sopra: le stenosi uretrali, possono aggravarsi nel tempo? Si può arrivare ad una "chiusura" totale,insomma? E le faccio la seconda: lei mi consiglierebbe la dilatazione uretrale? No,perchè che sia ansiosa o no,la stenosi c'è...non verrà anche quella per l'ansia no?Avrebbe un potere mostruso l'ansia se così fosse!! Mah...io credo che mi sia stata fatta una manovra strumentale "malfatta" (caretere),lei cosa ne pensa?
La ringrazio di nuovo.
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CARA LETTRICE,
è abbastanza difficile che una stenosi uretrale in una donna possa portare ad una ostruzione completa.
Una volta accertata con le opportune indagini, radiologiche ed endoscopiche la stenosi va risolta in maniera adeguata. chirurgica o con dilatazioni continue o periodiche
senta il suo urologo
cari saluti
è abbastanza difficile che una stenosi uretrale in una donna possa portare ad una ostruzione completa.
Una volta accertata con le opportune indagini, radiologiche ed endoscopiche la stenosi va risolta in maniera adeguata. chirurgica o con dilatazioni continue o periodiche
senta il suo urologo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.9k visite dal 06/08/2011.
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