Balanopostite e prostatite
Salve,
circa un anno fa mi è stata diagnosticata una balanopostite traumatica/irritativa, che comportava secchezza al glande.
L'ho curata con Abilast e Decoderm, così come indicato dal mio medico dermatologo venereologo. Seppur dopo un lungo decorso e varie visite, a fine giugno ho risolto il problema.
La mia preoccupazione, tuttavia, nasce dal fatto che, periodicamente, si ripresenta una certa secchezza al glande, che si verifica per un giorno (o anche soltanto per poche ore) e poi va via: preciso che quando si ripresenta riesco comunque a scoprire il pene senza difficoltà, avvertendo però una leggera aderenza del prepuzio al glande stesso. In una delle occasioni in cui si è ripresentata ho notato anche un certo rossore sul glande, circoscritto ad una parte dello stesso.
Preciso che il mio dermatologo non ha mai voluto effettuare alcun tampone o altro esame sul glande per verificare l'esistenza di una eventuale infezione. Considerato il ripresentarsi periodico del problema, seppur nella maniera attenuata descritta, è possibile la presenza di una infezione al glande, di una prostatite o di altra patologia? Quali sintomi dovrei avvertire e che tipo di esami o visite potrei effettuare per tranquillizzarmi? Preciso ancora che non ho dolori, bruciori o altri fastidi, ma che il ripresentarsi della 'secchezza' descritta comincia a preoccuparmi.
circa un anno fa mi è stata diagnosticata una balanopostite traumatica/irritativa, che comportava secchezza al glande.
L'ho curata con Abilast e Decoderm, così come indicato dal mio medico dermatologo venereologo. Seppur dopo un lungo decorso e varie visite, a fine giugno ho risolto il problema.
La mia preoccupazione, tuttavia, nasce dal fatto che, periodicamente, si ripresenta una certa secchezza al glande, che si verifica per un giorno (o anche soltanto per poche ore) e poi va via: preciso che quando si ripresenta riesco comunque a scoprire il pene senza difficoltà, avvertendo però una leggera aderenza del prepuzio al glande stesso. In una delle occasioni in cui si è ripresentata ho notato anche un certo rossore sul glande, circoscritto ad una parte dello stesso.
Preciso che il mio dermatologo non ha mai voluto effettuare alcun tampone o altro esame sul glande per verificare l'esistenza di una eventuale infezione. Considerato il ripresentarsi periodico del problema, seppur nella maniera attenuata descritta, è possibile la presenza di una infezione al glande, di una prostatite o di altra patologia? Quali sintomi dovrei avvertire e che tipo di esami o visite potrei effettuare per tranquillizzarmi? Preciso ancora che non ho dolori, bruciori o altri fastidi, ma che il ripresentarsi della 'secchezza' descritta comincia a preoccuparmi.
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Caro Utente,passare dalla secchezza del glande...alla prostatite,e' un chiaro segnale di confusione che necessita,quindi,di seguire i consigli di uno specialista reale come,saggiamente,sta facendo.Non deroghi,in merito.Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
gentile dottore, ritiene dunque che non vi siano patologie di altro tipo sulla base di quello che le ho scritto? è opportuna una visita andrologica urologica o se avessi avuto altre patologie avrei dovuto avvertire altri sintomi? mi scuso per la domanda forse banale, ma, come le ho scritto, questa situazione comincia a preoccuparmi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 04/08/2011.
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