Scarso liquido seminale
Buonasera Dottore.
Da diversi anni il mio liquido seminale si è notevolmente ridotto, si è praticamente dimezzato. Questa riduzione di quantità e di getto espulsivo si è ridotta gradualmente nel giro di 3/4 mesi. La cosa è stata accompagnata da una riduzione della "sensazione orgasmica" in modo progrssivo come la quantità di liquido, al punto che localizzo la sensazione orgasmica solo nel testicolo sx mentre non l'avverto nel testicolo dx. Indubbiamente è indicata una visita specialistica ma, secondo lei, le possibili cause quali potrebbero essere?
Mille grazie
Cordiali saluti.
Da diversi anni il mio liquido seminale si è notevolmente ridotto, si è praticamente dimezzato. Questa riduzione di quantità e di getto espulsivo si è ridotta gradualmente nel giro di 3/4 mesi. La cosa è stata accompagnata da una riduzione della "sensazione orgasmica" in modo progrssivo come la quantità di liquido, al punto che localizzo la sensazione orgasmica solo nel testicolo sx mentre non l'avverto nel testicolo dx. Indubbiamente è indicata una visita specialistica ma, secondo lei, le possibili cause quali potrebbero essere?
Mille grazie
Cordiali saluti.
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Caro Utente,i testicoli non producono neanche una goccia di sperma,per cui mi riesce difficile aavvertire delle sensazioni orgasmiche nei testicoli...addirittura non contemporaneamente e/o parcellarmente...Le consiglio,piu' realisticamente,di consultare un esperto uroandrologo e verificare lo stato della prostata e delle vescicole seminali,che producono il liquido seminale.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Gentile lettore,
da quello che ci racconta potrebbe essere anche una sintomatologia legata ad un possibile problema infiammatorio delle vie uro-seminali.
Ora però bisogna sentire in diretta il suo medico di fiducia e poi a ruota un esperto urologo od andrologo.
Un cordiale saluto.
da quello che ci racconta potrebbe essere anche una sintomatologia legata ad un possibile problema infiammatorio delle vie uro-seminali.
Ora però bisogna sentire in diretta il suo medico di fiducia e poi a ruota un esperto urologo od andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 04/08/2011.
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