Un medico il quale mi disse che si poteva escludere
Egregi medici,
sono un ragazzo di 22 anni , da un bel po' di tempo (1-2 anni) mi sono accorto che quando vado in bagno la minzione è debole , la potenza del getto è notevolmente calata , come se facessi un po' fatica ad espellere l'urina.
Anche la potenza dell'iaculazione mi sembra inferiore rispetto alla mia "normalità".
Inoltre a volte mi capita (abbastanza di rado , 3-4 volte al mese) di avere delle vere e proprie fitte alla prostata della durata di pochi secondi ma molto dolorose e soprattutto improvvise.
Allarmato da ciò qualche mese fa decisi di parlarne con un medico il quale mi disse che si poteva escludere con sicurezza un problema alla prostata , perchè se ci fosse stato tale problema i sintomi sarebbero stati molto più acuti e continui e avrebbero provocato febbri alte.
Rassicurato da questa risposta io me ne andai senza che il medico (urologo) mi facesse l'esplorazione rettale.
Oggi , a distanza di 8-9 mesi dalla visita, i sintomi persistono : persiste la debolezza nella minzione , nell'eiaculazione e a mio avviso anche l'erezione è leggermente diminuita (solo leggermente);
Oltretutto continuo ad avere , sempre sporadicamente , fitte a livello prostatico, tali fitte non sono continue e frequenti ma mi preoccupano notevolmente quando ci sono.
Cosa potrei fare?
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
sono un ragazzo di 22 anni , da un bel po' di tempo (1-2 anni) mi sono accorto che quando vado in bagno la minzione è debole , la potenza del getto è notevolmente calata , come se facessi un po' fatica ad espellere l'urina.
Anche la potenza dell'iaculazione mi sembra inferiore rispetto alla mia "normalità".
Inoltre a volte mi capita (abbastanza di rado , 3-4 volte al mese) di avere delle vere e proprie fitte alla prostata della durata di pochi secondi ma molto dolorose e soprattutto improvvise.
Allarmato da ciò qualche mese fa decisi di parlarne con un medico il quale mi disse che si poteva escludere con sicurezza un problema alla prostata , perchè se ci fosse stato tale problema i sintomi sarebbero stati molto più acuti e continui e avrebbero provocato febbri alte.
Rassicurato da questa risposta io me ne andai senza che il medico (urologo) mi facesse l'esplorazione rettale.
Oggi , a distanza di 8-9 mesi dalla visita, i sintomi persistono : persiste la debolezza nella minzione , nell'eiaculazione e a mio avviso anche l'erezione è leggermente diminuita (solo leggermente);
Oltretutto continuo ad avere , sempre sporadicamente , fitte a livello prostatico, tali fitte non sono continue e frequenti ma mi preoccupano notevolmente quando ci sono.
Cosa potrei fare?
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
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Caro signore,
dubito che via e.mail possa essere fatto diagnosi differenzia fra problema organico e psicogeno, e fra gli organici soprattutto una diagnosi di priostaite. Magari senta un altro collega, che una occhiata alla prostata è di rigore.
dubito che via e.mail possa essere fatto diagnosi differenzia fra problema organico e psicogeno, e fra gli organici soprattutto una diagnosi di priostaite. Magari senta un altro collega, che una occhiata alla prostata è di rigore.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 29/07/2011.
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