Poliuria

Buongiorno a tutti. Sono un collega peraltro registrato sul sito ma non c'è possibilità di chiedere consulti da registrati, quindi lo faccio da anonimo.
Ho un paziente nonchè amico che ha 50 anni, b.c.g., non fumatore, stile di vita oculato, non mangia carne, salutista che lamenta episodi ripetuti di poliuria con presenza di evidente stimolo minzionale accompagnato da espulsione di scarsa quantità di urina.
Effettuata visita da nefrologo negativa
Tampone uretrale negativo
Esami del sangue negativi (eseguiti diverse volte nel tempo)
Esami delle urine (eseguiti diverse volte nel tempo)
Urinocoltura negativa
PSA negativo (piu volte)
Spermiocoltura negativa
Prostatocoltura negativa
Visita prostatica negativa
Ecografia renale, prostatica (non transrettale) con allungamento a fegato, pancreas... negativa.

La sintomatologia è altalenante nel corso del mese.

Non essendo la mia branca io dico bboohhh!!!

Voi che dite?

Andrea
[#1]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Io invece le consiglio vivamente di invitarlo a visita specialistica urologica.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore nonché collega,

la poliuria, lo dico naturalmente per i nostri lettori, è una disfunzione dell'apparato urinario che consiste nell'urinare una quantità di urina superiore almeno ai due litri nelle 24 ore.

Le cause sono varie e molteplici e qui in sintesi riassumo le più comuni:
ridotto riassorbimento tubulare dell'acqua da una diminuita secrezione dell'ormone antidiuretico da parte dell'ipofisi; voglia di bere esagerata dovuta ad un problema dei centri diencefalici del sistema nervoso centrale che regolano la sete; disfunzione dell'ipofisi posteriore o dell'ipotalamo (strutture anatomiche tutte presenti nel sistema nervoso centrale) in pazienti con diabete insipido; ancora problemi nefrologici, legati soprattutto alla difficoltà nel riassorbimento tubulare presente nei pazienti affetti da diabete mellito; oppure ripristino di un soddisfacente flusso ematico renale e riduzione della secrezione ipofisaria dell'ormone antidiuretico in seguito di una emodiluizione in pazienti cardiopatici in fase di riassorbimento di edemi importanti; oppure scarso potere di concentrazione in alcune nefropatie come: glomerulonefriti croniche, rene policistico, avvelenamenti da mercurio ed ancora terapie con diuretici, come l'acetazolamide, l'acido etacrinico, la clorotiazide e la furosemide; cause penso già tutte escluse dal nefrologo.

Comunque, se non ci sono problemi urologici o nefrologici potrebbe essere utile sentire in diretta anche un bravo neurologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Anzitutto grazie per l' attenzione.

Ho dimenticato di aggiungere:
Eseguita visita da urologo che ha fatto visita con esplorazione rettale di prostata ed ha suggerito prostatocoltura, uroflussimetria e spermiogramma che sono poi risultati nella norma.

Io ho pensato anche a colon irritabile !?!?!?
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Un colon irritabile non ha come sintomo principale una poliuria.
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