Dolore pelvico
Buongiorno,
ADESSO:
alcune mattine mi sveglio con dei dolori lancinanti al basso ventre e la minzione è molto difficoltosa, quasi invana. Dopo alcuni minuti di questi fortissimi dolori però tutto sparisce improvvisamente e la minzione torna regolare.
PASSATO:
Un paio di mesi fa sono stata ricoverata due volte in pronto soccorso, si sospettavano coliche renali. Ho fatto l'ecografia pelvica ed è negativa, hanno attribuito la probabile causa a della renella. Ho fatto due urino-colture e sono negative, più l'esame dell'urine classico, negativo anche quello. La visita dall'urologo, quindi, non ha riscontrato nulla di particolare. Casualmente nello stesso periodo durante una visita da un allergologo amico di famiglia a cui stavo raccontando l'accaduto e membro dell'ente che controlla i farmaci, è stata ventilata l'ipotesi che probabilmente non avessi avuto coliche renali bensì una sorta di lieve ischemia renale a causa dell'efedrina contenuta in un farmaco da banco usato come antistaminico che prendevo in quel periodo (non so se può c'entrare il fatto che abbia il fattore V di Leiden modificato eterozigote).
Nel 2007 ho subito un'intervento in laparoscopia di asportazione di una cisti dermoide ovarica e tutt'ora ho l'ovaio micropolicistico, anche se questo aspetto è più ginecologico.
E' il caso di rivalutare la situazione dall'urologo avendo questi dolori fortissimi? E se sì è il caso di farlo subito o posso aspettare settembre?
Ringraziandovi anticipatamente per l'attenzione,
cordiali saluti
ADESSO:
alcune mattine mi sveglio con dei dolori lancinanti al basso ventre e la minzione è molto difficoltosa, quasi invana. Dopo alcuni minuti di questi fortissimi dolori però tutto sparisce improvvisamente e la minzione torna regolare.
PASSATO:
Un paio di mesi fa sono stata ricoverata due volte in pronto soccorso, si sospettavano coliche renali. Ho fatto l'ecografia pelvica ed è negativa, hanno attribuito la probabile causa a della renella. Ho fatto due urino-colture e sono negative, più l'esame dell'urine classico, negativo anche quello. La visita dall'urologo, quindi, non ha riscontrato nulla di particolare. Casualmente nello stesso periodo durante una visita da un allergologo amico di famiglia a cui stavo raccontando l'accaduto e membro dell'ente che controlla i farmaci, è stata ventilata l'ipotesi che probabilmente non avessi avuto coliche renali bensì una sorta di lieve ischemia renale a causa dell'efedrina contenuta in un farmaco da banco usato come antistaminico che prendevo in quel periodo (non so se può c'entrare il fatto che abbia il fattore V di Leiden modificato eterozigote).
Nel 2007 ho subito un'intervento in laparoscopia di asportazione di una cisti dermoide ovarica e tutt'ora ho l'ovaio micropolicistico, anche se questo aspetto è più ginecologico.
E' il caso di rivalutare la situazione dall'urologo avendo questi dolori fortissimi? E se sì è il caso di farlo subito o posso aspettare settembre?
Ringraziandovi anticipatamente per l'attenzione,
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 29/07/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.