Colica renale
Scrivo per mio papà di 69 anni.
Martedì 19 è entrato al pronto soccorso con forti dolori al fianco sinistro.
Con una rx hanno diagnosticato 2 piccoli calcoli nella zona pelvica dell'uretere.
Dopo antidolifici è sato dimesso con Spasmex+ Omic 0,4.
I dolori andavano e venivamo però da almeno 3 giorni prima.
Ad oggi, dopo quasi 15 gg il dolore va e viene ancora, ma è un dolore di minor intesità,ma persistente.
Cosa suggerite di fare? Le coliche possono avere un tempo così lungo prima di risolversi?
Martedì 19 è entrato al pronto soccorso con forti dolori al fianco sinistro.
Con una rx hanno diagnosticato 2 piccoli calcoli nella zona pelvica dell'uretere.
Dopo antidolifici è sato dimesso con Spasmex+ Omic 0,4.
I dolori andavano e venivamo però da almeno 3 giorni prima.
Ad oggi, dopo quasi 15 gg il dolore va e viene ancora, ma è un dolore di minor intesità,ma persistente.
Cosa suggerite di fare? Le coliche possono avere un tempo così lungo prima di risolversi?
[#1]
Gent.le utente,
intanto è bene che sia visitato e messo in cura da un urologo.
I dolori sono estremaemente positivi perchè vogliono dire che il rene è attivo e i calcoli tentano di spostarsi.
Penso che già gli sarà stato consigliato una eco e una rx diretta tra 30 gg circa ed è per qs che la situazione "va monitorizzata" .
La maggior parte dei calcoli vengono cmq eliminati con le coliche appunto.
Sarà bene poi eseguire una serie prevenzione della calcolosi renale che è perlopiù recidivante mediante esami nelle urine delle 24 ore e sul siero ematico.
Cmq nulla di irrimediabile.
Cordiali saluti
intanto è bene che sia visitato e messo in cura da un urologo.
I dolori sono estremaemente positivi perchè vogliono dire che il rene è attivo e i calcoli tentano di spostarsi.
Penso che già gli sarà stato consigliato una eco e una rx diretta tra 30 gg circa ed è per qs che la situazione "va monitorizzata" .
La maggior parte dei calcoli vengono cmq eliminati con le coliche appunto.
Sarà bene poi eseguire una serie prevenzione della calcolosi renale che è perlopiù recidivante mediante esami nelle urine delle 24 ore e sul siero ematico.
Cmq nulla di irrimediabile.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#2]
gentile utente,
se le coliche sono dovute alla presenza di uno o più calcoli nell'uretere la loro scomparsa può essere condizionata dalla eliminazione dei calcoli.
La terapia prescritta serve a facilitare l'espulsione dei calcoli e non a fare scomparire le coliche. La situazione va pertanto monitorata.
Il consiglio quindi è di rivolgersi ad un urologo e di eseguire una ecografia dell'apparato urinario.
Cordialmente
se le coliche sono dovute alla presenza di uno o più calcoli nell'uretere la loro scomparsa può essere condizionata dalla eliminazione dei calcoli.
La terapia prescritta serve a facilitare l'espulsione dei calcoli e non a fare scomparire le coliche. La situazione va pertanto monitorata.
Il consiglio quindi è di rivolgersi ad un urologo e di eseguire una ecografia dell'apparato urinario.
Cordialmente
Michelangelo Sorrentino
[#3]
Utente
Ringrazio sia il Dr. Mallus che il Dr. Sorrentino.
Seguendo i lori consigli giovedì mio papà si sottoporrà a visita urologica.
In ogni caso mio papà è riuscito ad espellere (dopo quasi 20 gg di sofferenze) due sassolini che nel fuoriuscire hanno provato anche ematuria.
Ora è molto spossato e molto dimagrito, ha perso circa 4 chili. E' normale perdere così tanto penso con le coliche?
Un cordiale saluto e grazie di nuovo per i preziosi consigli
Seguendo i lori consigli giovedì mio papà si sottoporrà a visita urologica.
In ogni caso mio papà è riuscito ad espellere (dopo quasi 20 gg di sofferenze) due sassolini che nel fuoriuscire hanno provato anche ematuria.
Ora è molto spossato e molto dimagrito, ha perso circa 4 chili. E' normale perdere così tanto penso con le coliche?
Un cordiale saluto e grazie di nuovo per i preziosi consigli
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 27/07/2011.
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