Ipb con residuo postminzionale

sono un adulto di 52 anni e due mesi fa mi sono recato da un urologo per una visita di controllo ordinario con le analisi del psa a 0,9. dopo una visita con esplorazione rettale il dottore mi ha diagnosticato. prostata per retto aumentata di volume, no congesta non dolente. mi ha prescritto per due mesi permixon 320 e debridat 150 e mi ha detto di fare una eco renale pelvica e riportargliela dopo due mesi, con questo esito. la prostata in sede, globosa, con echi capsulari piu ecogeni, ma conservati, e di volume aumentato (54x45x43), mma con ecostruttura parenchimale disomogenea per esiti flogistici ( per lo piu periuretrali e perideferenziali) e per note di fibromioadenomatosi dei lobi laterali e della porzione basale anteriore /19 mm). blande note di vescica da sforzo, con lume lbero da formazioni litiasiche e/o vegetenti e residuo postminzionale di circa il 35 %. il quadro renale e bilateralmente nella norma, fatta eccezione per modesta ptosi a destra e per abbondante, diffusa e bilaterale microlitiasi caliceale (renella detriti, in media 2,5 3,5 mm). assenti ectasie calicopieliche o ureterali. intenso e diffuso meteorismo addominale su tutti i quadranti. il dottore mi ha detto di continuare con il permixon 320 e di aggiungere anche il mittoval 10 da prendere la msera e di essere un po perplesso per uil residuo minzionale del 35 %. comunque mi ha detto di continuare la cura e ritornare fra tre mesi. vorrei sapere se come procedura va bene
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
prcedura corretta: un farmaco sgonfia la prostata e l' altro rilassa la vescica. fra tre mesi si vede
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