Calcolo all'uretere
4 giorni fà ho accusato un dolore al basso ventre nella parte dx e al retto. Più precisamente questi dolori si identificavano come delle forti fitte improvvise. Sono andato al pronto soccorso e con un eco mi hanno visto che nel rene dx in due immagini si vede della renella e nell'uretere dx c'è un calcolo di 3 mm circa. La cura che mi hanno prescritto è quella di bere tanto (2.5 l di acqua) e di assumere il Brufen 600g. Successivamente il mio medico mi ha prescritto Levofloxicina teva 500mg compresse e Buscopan 10 mg compresse. é giusta la cura? Diciamo che ad oggi, al dolore che persiste si alterna un fastidio tra l'ano e i testicoli, al linguine e bruciore (ma non sempre) quando vado in bagno. Quello che chiedo è questo: è possibile che un calcolo di piccole dimensioni come il mio possa dare tutto questo dolore e fastidio? Inoltre, quando verrà espulso, questi dolori cesseranno subito e completamente? Tendo a precisare che un urologo mi ha visitato successivamente dicendomi che secondo lui il calcolo non c'entra niente con il dolore che avverto e che dovrei farmi vedere da un gastrinterologo. E' possibile che questi dolori non dipendano dai calcoli ma da una infiammazione cronica del nervo pudendo visto che i sintomi, da come leggo, sono gli stessi? Approfitto anche per un'altra domanda: è possibile che questo calcolo sia li da molto tempo e che in una ecografia risalente a maggio 2010 non sia stata diagnosticato?
Chiedo questo perchè in realtà (ed ora forse mi prenderete per pazzo) è da circa un anno e mezzo che avverto dolori e fastidi simili che si acutizzano dopo una tranquilla corsetta. In questo anno ho fatto qualsiasi tipo di esame: c'è chi ha dato colpa alla schiena, chi alla postura, chi alla prostata, chi ai denti...insomma ho fatto quello che c'era da fare e gli esami sono sempre risultati negativi. Ad oggi non riesco più a fare sport e non ho ancora avuto una risposta al mio problema. Calcoli, schiena, postura, intestino, nervo pudendo...qual'è realmente il mio problema? Grazie per la vostra pazienza!
Chiedo questo perchè in realtà (ed ora forse mi prenderete per pazzo) è da circa un anno e mezzo che avverto dolori e fastidi simili che si acutizzano dopo una tranquilla corsetta. In questo anno ho fatto qualsiasi tipo di esame: c'è chi ha dato colpa alla schiena, chi alla postura, chi alla prostata, chi ai denti...insomma ho fatto quello che c'era da fare e gli esami sono sempre risultati negativi. Ad oggi non riesco più a fare sport e non ho ancora avuto una risposta al mio problema. Calcoli, schiena, postura, intestino, nervo pudendo...qual'è realmente il mio problema? Grazie per la vostra pazienza!
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Gentile signore un calcolo , anche se piccolo può dare forti disturbi , continui la terapia.
Il fatto di avere una colica renale non significa necessariamente avere un infezione e quindi la prescrizione di una terapia antibiotica a scopo preventivo non è indicata ,salvo casi particolari .
Distinti saluti
Il fatto di avere una colica renale non significa necessariamente avere un infezione e quindi la prescrizione di una terapia antibiotica a scopo preventivo non è indicata ,salvo casi particolari .
Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
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Utente
Quindi è possibile che questi disturbi che ho da circa un anno possano derivare da piccoli calcoli renali? Tanto per ricordarle i sintomi: dolore al perineo, al basso ventre, fastidio ai testicoli soprattutto a quello destro, dolore al canale che attraversa il pene, dolore interno tra attaccatura del pene e retto quando devo andare in bagno e dopo aver fatto attività fisica (anche leggera). E' possibile?
Intanto un primario di urologia mi ha consigliato di fare una visita dal gastrinterologo che effettuerò domani. Cosa mi consiglia lei? Grazie!
Intanto un primario di urologia mi ha consigliato di fare una visita dal gastrinterologo che effettuerò domani. Cosa mi consiglia lei? Grazie!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 16/07/2011.
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