Il psa elevato,una settimana fa si è dovuto sottoporre alla biopsia prostatica

Buonasera,vorrei, per favore, un consulto con urologo.Mio padre,avendo il PSA elevato,una settimana fa si è dovuto sottoporre alla biopsia prostatica. Durante l'intervento,la mattina presto, mi ha detto che ha perso molto sangue e nel primo pomeriggio siamo dovuti correre al pronto soccorso perchè non riusciva a urinare da solo e aveva anche forti dolori. Gli hanno messo il catetere e gli hanno aspirato una grande quantità di coaguli che ostruivano l'uscita dell'urina. E' tornato a casa con il catetere, ma la notte,a causa dei molti coaguli si è di nuovo ostruito,provocandogli un dolore lancinante e siamo di nuovo corsi al pronto soccorso. Gli hanno aspirato i coaguli e lo hanno rimandato a casa,ma dopo qualche ora siamo ritornati al pronto soccorso con mio padre che non ruisciva a urinare e che urlava per il forte dolore. A questo punto lo ho fatto ricoverare,così in qualsiasi momento c'era un infermiere pronto ad aspirare i coaguli e il dolore passava e gli hanno messo una sacca che gli faceva un lavaggio continuato della viscica. Tre giorni dopo dalla biopsia gli hanno tolto il catetere e riusciva a urinare da solo, tirando fuori sempre molti coaguli di sangue e nell'urina c'era ancora del sangue. Dopo 5 giorni di ricovero finalmente lo hanno mandato a casa. Riesce a urinare da solo e non ha più dolore,però non riesce a stare in piedi per il dolore che ha alla schiena. Ha un dolore fisso e non dorme. Il dottore di famiglia ci ha detto che potrebbero essere dei dolori dovuti alla posizione e che presto passeranno. Secondo lei è così oppure potrebbero essere i reni che hanno subito qualche danno? Grazie per l'attenzione.