Biopsia prostatica rmn guidata

Gent.mi Dottori,
ho 54 anni e abito in Sicilia - Acireale (CT);
ho effettuato circa due mesi fa una biopsia prostatica ecoguidta con modalità random ( a seguito PSA tot. elevato e rapporto PSA Tot/lib inf. al 10 %). Tale biopsia ha dato esito negativo.
A seguito di ciò, nonostante un ciclo di antibiotici e UROREC 8 mg un recentisssimo esame del PSA ha dato il seguente referto:
-PSA TOT.: 7.14
-PSA libero: 0.66
-rapporto PSAlib/Tot.= 9,24%.

Avevo effettuato, il 6 dicembre 2010, una risonanza magnetica presso il Policlinico Umberto 1° di Roma una risonanza magnetica con bobina endorettale che ha dato il seguente referto (riporto i dati maggiormente significativi):
"...Prostata di dimensioni aumentate in toto (DT 48 mm DAP 26 mm DL 45 mm) ed evidenza di adenoma bilobato che determina impronta sul pavimento vescicale.
Lo studio morfologico ha documentato ipointensità di segnale a carattere diffuso a carico del mantello periferico bilateralmente che assumono caratteristiche focali a losanga in sede laterale bilateralmente a livello del terzo medio.
Lo studio dinamico perfusionale ha documentato aumento del pattern di vascolarizzazione in sede laterale destra a livello medio apicale e i sede laterale sinistra lungo gli stessi piani. ... Iniziale ipetrofia colonnare a carico delle pareti della vescica urinaria. ...Minuti linfonodi in sede iliaca comune bilateralmente (DM 5 mm) ed in sede iliaca esterna bilateralmente ( DM mm 8).
Conclusioni: foci bilaterali di alterazione morfologica e di vascolarizzazione a livello del terzo medio apicale nelle sedi su indicate. si allega schema per rivalutazione a distanza e/o prelievi bioptici mirati".
Ora ho potuto costatare che il protocollo in molti centri non permette altro che effettuare ripetute biopsie ecoguidate in modalità random.
Da ignorante in materia ho la sensazione che una biopsia, mirata ed effettuata e guidata contemporaneamente da risonanza magnetica (e non da semplice ecografia), possa essere realmente dirimente.
Il Gent.mo Dott. Enrico Conti mi ha già indicato di essere a conoscenza che nella Regione Piemonte esistono Centri dove vengono effettuate tali biopsie.
Essendo residente in Sicilia, ed avendo altri gravi problemi in famiglia, onde evitare disagi, potreste indicarmi un ottimo centro dove effettuare UNA CONCLUSIVA BIOPSIA MIRATA NELLE SOLE ZONE SOPSETTE ED INDICATE DA CONTEMPORANEA RISONANZA MAGNETICA ?
Vi ringrazio per la vostra pazienza e gradito aiuto.

Cordiali saluti e complimenti per le informazioni ricavabili da questo ottimo sito.
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente non conosco articoli che dimostrino la effettiva utilità delle biopsie prostatiche sotto controllo RMN-bobima endorettale.
Cmq alla fine, non sottovaluti che è stata dimostrata una "vescica da sforzo" e che quindi Lei è ostruito.
QS perchè spesso il timore di un adc prostata fa dimenticare l'ostruzione prostatica e le conseguenti modificazioni della vescica.
Ascolti il collega che La ha in cura,e se esiste un vero sospetto, esiste anche il markers tumorale Pca-3 ,indicato per valori di PSA tra 4 e 10 prima di una ev biopsia prostatica ecoguidata.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#2]
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Mallus,
la ringrazio per la sua sollecita e gradita risposta.
Con molta probabilità, l'urorec 8 mg che sto già prendendo da qualche settimana mi è di giovamento. Non ho il fastidio, ad esempio, di attendere molto (pur sentendo l'impellenza) prima di cominciare ad urinare.
Per quanto concerne il marker PCA3, l'ho già effettuato, ma dopo aver mostrato l'esito fornitomi (PCA3 = 3) al mio urologo, contestuale ad un PSA successivo elevato e con ratio = 8,5%, mi ha indicato ugualmente la biopsia predetta ecoguidata.
Devo, da utente che desidera essere informato e attento alla prevenzione senza ansia, capire se devo considerarmi
come soggetto "in vigile sorvegianza attiva" o attendere che la pratica medica, in presenza di sospetti piccoli noduli tumorali, diventi più accurata e precisa? Mi scusi per il mio sfogo personale, ma io, purtroppo, sono reduce di un episodio di malasanità. In passato mi è stato asportato il ginocchio sinistro e buona parte dela tibia e dei tessuti circostanti, perché dopo ripetute radiografie ...valenti ortopedici della Sicilia mi hanno diagnosticato una semplice e banale infiammazione al legamento crociato. Invece era un tumore osseo che aveva già sfondato il periostio.
Comunque, avevo 25 anni ed ora ne ho 54 anni e la lunga placca metallica che ancora porto ed una gamba rigida non mi creano più problemi né fisici, né psicologici.
--Solo il rammarico di non essere sufficientemente sospettoso dell'ignoranza ed ingiustificabile negligenza di alcuni medici.
Fortunatamente, ringrazio quei medici (e sono numerosi) bravissimi ed eccezionali che meritano il mio plauso e la mia stima!!
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Esegua fiducioso la biopsia richiesta dal collega che si effettua ambulatoriamente e tanti tanti in bocca al lupo!
[#4]
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Mallus,
La ringrazio molto per gli auguri.
Appena risolvo attuali gravi problemi di altro genere, mi dedicherò con più serenità ai miei affidandomi al suo gent.mo collega.
Cordiali saluti.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto