Epididemite e psa
Ho 31 anni, da circa un mese ho ad intermittenza brucione alla eiaculazione e alla minzione, urinocultura fatta il 30 maggio senza riscontri. il 27 giugno scorso a seguito di un dolore al testicolo e di presenza di una massa mi sono recato al pronto soccorso. La diagnosi era di epididemite dx. Terapia augmentin cp e paracetamolo da 1 g una volta al giorno per 2 giorni. Non ho mai avuto febbre o gonfiore allo scroto o arrossamenti. 01 luglio a seguito di ecografia ai testicoli è stata confermata la diagnosi di epididemite, senza altre implicazioni. Nel frattempo ho eseguito emocromo ves proteina c CEA AFP, con valori normali, urinocultura negativa,il PSA invece era a 11, imputato dal medico in parte ad un abuso di supposte di glicerina per contrastare la stitichezza anche il giorno prima del prelievo, (nello specifico 3 supposte, in parte a possibile prostatite. Il giorno 4 luglio dopo una regressione della massa e la scomparsa del dolore il medico curante mi ha prescritto tavanic cp 1 al giorno per 5 giorni e paracetamolo 500 mg ogni 8 ore per 6 giorni. Il dolore al testicolo e alla minzione è praticamente assente, mi chiedo però quanto tempo sia necessario per la scomparsa totale dell'epididemite e se sia da valutare una visita urologica, anche per capire se posso o meno riprendere una vita sessuale regolare che è interrotta dal 27 giugno.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 07/07/2011.
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