Incisione collo vescicale a 38 anni?

Buongiorno,
ringrazio tutti i dottori che mi hanno risposto finora. In breve, la mia storia clinica è partita da sintomi di prostatite (emospermia e concentrati spermatici nel seme) e le uniche analisi rilevanti, dopo le numerose eseguite, sono state quelle di Uroflussometria, oggi migliorate grazie alla terapia continua con Xatral.
(per i risultati delle analisi: https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/192495-un-anno-ho-alcuni-sintomi.html
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/198494-prostatite-2.html)
Il mio urologo mi ha quindi eseguito l'uretrocistoscopia, questo il referto:
"previa anestesia locale (lidocaina) si esegue uretrocistoscopia flessibile la quale evidenza uretra pervia senza presenza di stenosi, un piccolo adenoma il quale impronta appena l'uretra e presenza di collo vescicale rigido e rilevato come da sclerosi del collo vescicale. Vescica con iniziale aspetto da sforzo, senza reperti patologicidiscariocinetici e con osti uretrali normorappresentati."
Il dottore mi ha detto che la situazione è destinata a peggiorare nel tempo, descrivendomi le infezioni che questa situazione può creare. Allo stesso tempo mi ha detto che nel 50% dei casi l'intervento provoca eiaculazione retrograda, che di fatto non mi permetterà di avere figli. Mi consiglia di decidere se sottopormi all'intervento (eventualmente previo congelamente del seme) entro i prossimi 6/8 mesi.
Posto che al momento non ho dolori, vado in bagno con frequenza normale, non mi alzo di notte per fare pipi', la scelta è molto difficile e volevo chiedere a voi cosa ne pensate e se dalla vostra esperienza potete darmi qualche consiglio. Ho infatti 38 anni, sono single e non ho figli, ma mi piacerebbe un giorno poterne avere. E' proprio necessario fare subito l'intervento? Vado incontro a peggioramenti repentini della situazione? Sono molto perplesso...

vi ringrazio.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
La risposta è semplice: se non ha sintomi urinari, non si faccia operare e rimandi il tutto a data da destinarsi. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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