Endoresezione prostatica

Da una Uroflussometria eseguita maggio 2010 si evince una “Ostruzione cervico-uretrale di discreta entità.
Esito Ecografia addome completo 17.06.2011:
Non evidenti tumefazione a carico del pancreas. Il fegato risulta regolare per dimensioni ed ecostruttura, privo di lesioni focali. Vena porta pervia con flusso epatopeto. Non rilievi a carico di colecisti e vie biliari. Regolare la milza. Reni bilateralmente in sede, di dimensioni ed ecostruttiva regolari in corrispondenza del terzo sup. del rene di destra è sempre apprezzabile formazione cistica di circa 15 mm di diametro con calcificazione parietale di circa 9 mm., invariata rispetto a precedente controllo del 2009. Non idronefrosi bilateralmente. Vescica marcatamente distesa a pareti regolari: la prostata, valutata per via sovrapubica, presenta un volume stimabile in circa 56 cc., aumentata rispetto al 2009 che era 47 cc.
Dopo minzione permane vescica residuo di circa 280 cc. Verosimilmente sovrastimato in quanto legato all’eccessivo riempimento vescicole di base..
L’Urologo mi ha consigliato una Endoresezione prostatica
Ho 69 anno e godo ottima salute.
La notte mi alzo una sola volta per urinare. Assumo Permixon 320 mg al mattino e Mittoval 10 mg. la sera.
In ordine a quanto precede, gradirei parere circa il consiglio dello specialista Urologo di sottopormi ad una “Endoresezione prostatica”. Inoltre l’intervento cosa potrebbe provocare.
Cordiali saluti.