Infezione alle vie urinarie
Buonasera.
Due settimane fa mi sono cominciati fastidi, prevalentemente bruciori, qualche volta lievi dolori, durante la minzione, inoltre ho trovato delle secrezioni biancastre, in seguito tendenti al giallo sporco, che mi uscivano dal glande, in piccola quantità ma tutti i giorni.
Non ho effettuato il test delle urine, ho assunto il ciproxin 500 (una scatola da sei compresse). Le secrezioni sono diminuite, anche se non sparite, il bruciore è diminuito, però è aumentato lo stimolo urinario.
Inoltre, non so se c'entri qualcosa, 4 giorni fa mi è iniziato un malessere generale, durato due giorni abbondanti: febbre tra i 37,5 e i 38, forte astenia, tanta nausea, ma non diarrea, anzi, ho defecato piuttosto poco (ho anche mangiato ben poco per un paio di giorni, però).
Poi la febbre, l'astenia e la nausea sono passate, ma i disturbi urinari restano.
Il medico di base mi ha fatto una richiesta di visita urologica, che mi è stata assegnata il 21 luglio.
grazie, saluti
Cosa ne pensate ?
Due settimane fa mi sono cominciati fastidi, prevalentemente bruciori, qualche volta lievi dolori, durante la minzione, inoltre ho trovato delle secrezioni biancastre, in seguito tendenti al giallo sporco, che mi uscivano dal glande, in piccola quantità ma tutti i giorni.
Non ho effettuato il test delle urine, ho assunto il ciproxin 500 (una scatola da sei compresse). Le secrezioni sono diminuite, anche se non sparite, il bruciore è diminuito, però è aumentato lo stimolo urinario.
Inoltre, non so se c'entri qualcosa, 4 giorni fa mi è iniziato un malessere generale, durato due giorni abbondanti: febbre tra i 37,5 e i 38, forte astenia, tanta nausea, ma non diarrea, anzi, ho defecato piuttosto poco (ho anche mangiato ben poco per un paio di giorni, però).
Poi la febbre, l'astenia e la nausea sono passate, ma i disturbi urinari restano.
Il medico di base mi ha fatto una richiesta di visita urologica, che mi è stata assegnata il 21 luglio.
grazie, saluti
Cosa ne pensate ?
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
sembra trattarsi una infiammazione delle vie uro-seminali e qui la valutazione clinica diretta di un esperto urologo è indispensabile.
Segua le indicazioni datele dal suo medioc di fiducia.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
sembra trattarsi una infiammazione delle vie uro-seminali e qui la valutazione clinica diretta di un esperto urologo è indispensabile.
Segua le indicazioni datele dal suo medioc di fiducia.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
cario lettore,
dalla sua descrizione il sospetto di una infezione delle vie genitali è abbastanza concreta. La somministrazione di ciproxin non è stata una decisone sbagliata così come la indicazione a effettuare una coltura dopo almeno 7 giorni ed una valutazione specialistica.
Purtroppo i tempi della sanità pubblica sono molto lunghi...
cari saluti
dalla sua descrizione il sospetto di una infezione delle vie genitali è abbastanza concreta. La somministrazione di ciproxin non è stata una decisone sbagliata così come la indicazione a effettuare una coltura dopo almeno 7 giorni ed una valutazione specialistica.
Purtroppo i tempi della sanità pubblica sono molto lunghi...
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
la sua osservazione è corretta, spesso però la pratica clinica si scontra con alcune procedure burocratiche piùccomplesse, comunque le ripeto ha ragione e poteva essere indicata prima una urinocoltura poi una terapia in attesa dell'esito dell'esame fatto; comunque ora segua l'indicazione ricevuta che sembra corretta.
Un cordiale saluto.
la sua osservazione è corretta, spesso però la pratica clinica si scontra con alcune procedure burocratiche piùccomplesse, comunque le ripeto ha ragione e poteva essere indicata prima una urinocoltura poi una terapia in attesa dell'esito dell'esame fatto; comunque ora segua l'indicazione ricevuta che sembra corretta.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 28/06/2011.
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