Prostatite e urine scarse durante la cura

Gentili dottori, sono un ragazzo di 32 anni ed in seguito ad una prostatite di origine sconosciuta (il mio medico non mi ha fatto fare alcun esame) mi è stato prescritto Ciproxin (500mg 2 volte al dì per 3 giorni, 250mg 2 volte al dì per 5 giorni) e Nimesulide (mattina e sera per 4-5 giorni).

Qualche anno fa ho già avuto una prostatite, semplicemente una infiammazione, curata con antiinfiammatorio ed i sintomi attuali sono molto simili. Ho semplicemente un intenso fastidio a livello peri-anale e lungo tutto il pene.

Nessun fastidio o difficoltà a urinare.

Ho iniziato la cura da 3 giorni ed ho l'impressione di essere migliorato, ma le urine si presentano scarse e più colorite del solito. Piò essere un effetto della cura? è colpa del caldo arrivato? può essere un sintomo riconducibile ad altro?

Non so se può essere utile ma ho anche costantemente sonno.

Grazie

Cordiali saluti

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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
Le urine più scure dipemndono dal caldo beva più acqua e poi ci faccia sapere

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
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Attivo dal 2007 al 2015
Ex utente
La ringrazio per la risposta tempestiva.

Avevo già iniziato a bere di più pensando di essere un pò disidratato.

Comunque, ho notato poco fa di avere il prepuzio secco, che si appiccica al glande, e screpolato.

Suppongo dipenda dal ciproxin, ma preferirei la Vs saggia idea al riguardo.

Grazie ancora per il Vs preziosissimo servizio.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
sicuramnete il cipreoxin può dare tali effetti collaterali
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Attivo dal 2007 al 2015
Ex utente
Gentile Dott. Quarto,

innanzitutto La ringrazio per la Sua consulenza.

Secondariamente, vorrei aggiornare la situazione.

Dopo 8 giorni di Ciproxin e 5 di Nimesulide la situazione è migliorata ma persiste. Nei giorni passati ero sicuro di stare per guarire, ma stamane accuso un fastidio più accentuato. Ho chiamato il medico di base per informarlo e lui mi ha detto di sospendere l'antiinfiammatorio e di continuare per altri 5 giorni con ciproxin 250mg.

Ora, io non sono un medico, ma è normale questa terapia? o forse sarebbe meglio farmi fare qualche analisi?

Grazie per la pazienza.

Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
La terapia e' quella standard ma ovviamente sarebbe preferibile sottoporsi ad una visita urologica
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Attivo dal 2007 al 2015
Ex utente
Gentile dottore, ho terminato la cura antibiotica/antiinfiammatoria e purtroppo non ho avuto i risultati sperati.
Quest'oggi mi sono recato da un urologo che mi ha visitato ed ha inoltre eseguito una ecografia transrettale. Tutto nella norma. La prostata ha un volume di 26cc e presenta una piccola calcificazione.
L'urologo stesso mi ha consigliato di aspettare un paio di settimane (per smaltire il ciproxin) ed eseguire analisi batteriologiche su urine e sperma. Nel caso tutti gli esami risultassero negativi mi ha consigliato di rivolgermi ad un gastroenterologo.
Cosa ne pensa?
Colgo l'occasione per rinnovare i miei ringraziamenti e per elogiare questo tipo di servizio che, seppur limitandovi a causa dell'impossibilità di visitarci, può essere davvero utile per tranquillizzarci.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente se dalla visita non è risultato alcun problema allora può tranquillamente seguire i consigli del collega
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Attivo dal 2007 al 2015
Ex utente
pensavo, non potrei in qualche modo farLe vedere le immagini dell'ecografia?
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Attivo dal 2007 al 2015
Ex utente
Gentile dottore, giusto per informarLa sull'epilogo della storia:
Ho effettuato esami del sangue, urine e sperma ed è stato trovato l'enterococcus faecalis nel liquido seminale. Sono presenti anche globuli bianchi ed emazie. Inoltre i valori di spermatozoi e di mobilità dopo 2 ore sono inferiori alla norma (20 milioni e 40%). L'urologo che ha esaminato l'esito degli esami ha detto che i dati riguardanti la fertilità sono poco attendibili; inoltre mi ha prescritto ciproxin 250mg al dì per 40 gg + proxana 1 compressa alla mattina per 2 mesi + fermenti lattici
Se avesse qualche ulteriore consiglio da darmi Le sarei grato.
La ringrazio e Le porgo cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
premesso che concordo con il collega sul discorso dello spermiogramma, come consiglio le do di tenere sotto controllo l'intestino in quanto il batterio selezionato è spesso presente in soggetti con alvo irregolare
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Attivo dal 2007 al 2015
Ex utente
Cosa intende con "tenere sotto controllo l'intestino"? e soprattutto, come può il batterio essere passato dall'intestino alle vie seminali? La ringrazio ancora per il prezioso aiuto
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
tenerlo regolare , aiutandosi magari con fermenti lattici
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