Il medico di base è allarmato dal gonfiore in loco dell'operazione e dal male che ho al
Buongiorno,
mi son operato di ernia inguinale ormai un mese fa, durante questo mese ho avuti dei gonfiori al pene e il chirurgo mi ha trovato un lieve edema allo scroto. Niente di che! Però son tornato a farmi vedere perchè lamento ancora un pò di gonfiore sul prepuzio e "venuzze"(non sono vene però) belle gonfie, ben visibili a occhio nudo, mai avute prima e doloranti dalla base alla punta del prepuzio che mi rendono impossibili qualsiasi rapporto sessuale. Inoltre il solo peso del pene mi "tira" cordoni sempre gonfi e doloranti alla base del pene che praticamente finiscono dove c'è il taglio dell'operazione. Il medico di base è allarmato dal gonfiore in loco dell'operazione e dal male che ho al pene,tanto da darmi prescrivermi antibiotici,antinfiammatori e visita chirurgica urgente; il chirugo che mi ha visitato invece mi ha detto di prenotare una visita da un urologo tra l'altro chiedendomi se potevo aver contratto una malattia venerea (cosa decisamente improbabile). Ora quello che mi chiedo è: tutti questi nuovi sintomi che sono nati dopo l'operazione, non sono causati dall'operazione stessa?
mi son operato di ernia inguinale ormai un mese fa, durante questo mese ho avuti dei gonfiori al pene e il chirurgo mi ha trovato un lieve edema allo scroto. Niente di che! Però son tornato a farmi vedere perchè lamento ancora un pò di gonfiore sul prepuzio e "venuzze"(non sono vene però) belle gonfie, ben visibili a occhio nudo, mai avute prima e doloranti dalla base alla punta del prepuzio che mi rendono impossibili qualsiasi rapporto sessuale. Inoltre il solo peso del pene mi "tira" cordoni sempre gonfi e doloranti alla base del pene che praticamente finiscono dove c'è il taglio dell'operazione. Il medico di base è allarmato dal gonfiore in loco dell'operazione e dal male che ho al pene,tanto da darmi prescrivermi antibiotici,antinfiammatori e visita chirurgica urgente; il chirugo che mi ha visitato invece mi ha detto di prenotare una visita da un urologo tra l'altro chiedendomi se potevo aver contratto una malattia venerea (cosa decisamente improbabile). Ora quello che mi chiedo è: tutti questi nuovi sintomi che sono nati dopo l'operazione, non sono causati dall'operazione stessa?
[#2]
Utente
L'urologo per ora mi ha dato degli antitrombotici e dei vasoprotettori. Il male sembra ridotto, le venuzze son sempre gonfie e ho proprio un cordone sulla parte dorsale del pene che non so cosa sia... anatomicamente cosa c'è sul dorso del pene? visto che visibilmente non è blu, posso dire che non è una vena? può essere un tendine sospensore del pene che può essere rimasto coinvolto nell'operazione di ernia?
Mi scuso per l'insistenza ma ancora nessuno sa darmi risposte.
grazie
cordiali saluti
Mi scuso per l'insistenza ma ancora nessuno sa darmi risposte.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 26/06/2011.
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