Muscolo pubococcigeo e dolore
Gentili Dottori,
è da qualche tempo ormai che durante la minzione,ma anche durante l'erezione,avverto dolore nella zona lombare destra,che talvolta si estende all'inguine e alla zona dorsale...contraendo volontariamente il muscolo pubococcigeo mi sono accorto che tali dolori,che persistono anche per molti minuti dopo,sono collegati proprio alla contrazione di tale muscolo.
Alla visita urologica il Dottore mi consigliò,oltre alla visita dal Neurologo Spinale,la risonanza magnetica nella zona lombo-sacrale,da cui ebbi tale referto:"Riduzione di spessore di segnale disco compreso tra L5 ed S1 che appare protruso in sede posteriore mediana con impronta a largo raggio sullo spazio epidurale anteriore in assenza di significativi fenomeni compressivi sul sacco durale.Non evidenza di patologia intrinseca a carico del cono e delle radici."
Da tale risonanza sono passati dei mesi ma il dolore non è cessato,a volte diminuisce e a volte è maggiore ma persiste.Prima di fare ulteriori visite vorrei il vostro parere,naturalmente mi preoccupa molto la salute della mia colonna vertebrale ma ancor di più il fatto che il dolore sia collegato alla minzione e all'erezione e che quindi si manifesti più volte al giorno...
Ringrazio Loro per la disponibilità.
è da qualche tempo ormai che durante la minzione,ma anche durante l'erezione,avverto dolore nella zona lombare destra,che talvolta si estende all'inguine e alla zona dorsale...contraendo volontariamente il muscolo pubococcigeo mi sono accorto che tali dolori,che persistono anche per molti minuti dopo,sono collegati proprio alla contrazione di tale muscolo.
Alla visita urologica il Dottore mi consigliò,oltre alla visita dal Neurologo Spinale,la risonanza magnetica nella zona lombo-sacrale,da cui ebbi tale referto:"Riduzione di spessore di segnale disco compreso tra L5 ed S1 che appare protruso in sede posteriore mediana con impronta a largo raggio sullo spazio epidurale anteriore in assenza di significativi fenomeni compressivi sul sacco durale.Non evidenza di patologia intrinseca a carico del cono e delle radici."
Da tale risonanza sono passati dei mesi ma il dolore non è cessato,a volte diminuisce e a volte è maggiore ma persiste.Prima di fare ulteriori visite vorrei il vostro parere,naturalmente mi preoccupa molto la salute della mia colonna vertebrale ma ancor di più il fatto che il dolore sia collegato alla minzione e all'erezione e che quindi si manifesti più volte al giorno...
Ringrazio Loro per la disponibilità.
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Caro lettore,
come già più volte dettole in altri post, già da lei inviati, purtroppo da questa postazione la sua situazione clinica particolare e complessa non può essere ben capita dalle informazioni non mirate e poco precise che ci invia e, senza poter vedere la sua reale situazione clinica, non possiamo darle nessuna indicazione diagnostica o terapeutica precisa.
Potrebbe essere oltre ad un problema neurologico, ortopedico, urologico, andrologico od altro.
Riconsulti ora il suo medico di fiducia e risenta, in diretta, il suo andrologo che sicuramente, più di noi, può intuire quale sia la probabile causa del suo attuale problema.
Un cordiale saluto.
come già più volte dettole in altri post, già da lei inviati, purtroppo da questa postazione la sua situazione clinica particolare e complessa non può essere ben capita dalle informazioni non mirate e poco precise che ci invia e, senza poter vedere la sua reale situazione clinica, non possiamo darle nessuna indicazione diagnostica o terapeutica precisa.
Potrebbe essere oltre ad un problema neurologico, ortopedico, urologico, andrologico od altro.
Riconsulti ora il suo medico di fiducia e risenta, in diretta, il suo andrologo che sicuramente, più di noi, può intuire quale sia la probabile causa del suo attuale problema.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 26/06/2011.
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