Microematuria recidivante

Gentili sigg. Medici,
sono un giovane di 23 anni che soffre da tempo di microematuria. In passato non si è dato particolare rilievo al caso (ho trovato delle vecchie analisi del '95 in cui compariva già questo problema), per poi non effettuare analisi per diverso tempo. Da questo mese ho deciso di investigare e mi sono rivolto ad un urologo. Dapprima un comune esame delle urine ha evidenziato 20 eritrociti/microlitro e solo alcune cellule delle basse vie. Altri valori come proteine, glucosio, cilindri, corpi chetonici ma anche leucociti, mucopus, batteri, trichomonas e miceti sono tutti assenti. Il persistere del problema ha posto indicazione per una conta di addis con contrasto di fase. Qui sono emersi i seguenti dati (aggiungo i valori normali nel caso variassero tra diversi laboratori):
più di 53.000 emazie (con v.n. < 1.000)
7000 leucociti (v.n. < 1.000)
0 cilindri (v.n. < 10)
L'80% delle emazie è sano e pertanto la microematuria è di natura NON glomerulare (come si era sospettato invece all'inizio).
Il mio urologo mi ha ora prescritto urinocoltura e spermiocoltura, temendo una prostatite. Non sono un medico, ma non avvertendo nè dolore, nè alcun altro disturbo ho trovato l'ipotesi un pò improbabile. Ancor più che non penso di avere una prostatite da almeno 8 anni. Sicuramente eseguirò anche questi controlli, ma in base alla descrizione del caso mi piacerebbe più che esser solo tranquillizzato, sapere quali sono le possibilità (dalle meno gravi alle più serie) che possono basarsi su questo quadro clinico.
Ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
Distinti Saluti,
Luca G.
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente,
la microematuria può avere innumerevoli cause da un infiammazione a calcolosi delle vie urinarie a problemi di tipo nefrologico.
è opportuno che integri gli esami segnati dal suo medico con un ecografia dell'apparato urinario e con esami di funzionalià renale
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile dr. Quarto,
innanzitutto la ringrazio per la celere risposta, davvero molto apprezzata.
A tale riguardo, mi chiedevo...è possibile che ci siano problemi di calcoli pur non avendone mai avuto un minimo segnale? La cosa mi aveva dato da pensare in quanto mio fratello ha avuto problemi di litiasi di recente, ma fortemente sintomatici. Io invece non ho mai avuto nemmeno un lieve fastidio.
E' possibile poi che una infiammazione (e di cosa?) sia così prolungata nel tempo pur non dando segni di sè? Mai fastidi, dolori o sensazioni gravative.
Inoltre, come esami di funzionalità renale, ne ho già eseguito qualcuno di routine. Azotemia, Creatinemia e Uricemia sono tutte ampiamente nella norma, e così tutti gli esami ematologici. In realtà, una certa linfocitosi c'è (43,6%), ma relativa perché i globuli bianchi sono in numero di 8.880. LA VES (I ora) è 10, ma la PCR è normale (1,16). Sono gli unici indici di flogosi che spiccano. Ho notato anche una bilirubinemia totale di 1,21 e indiretta di 1 (entrambe un pò sopra i limiti) ma sinceramente non vedo come la cosa possa esser collegata. Tutti gli altri valori non si allontanano da ampi range di normalità.
Nel ringraziare Lei e chiunque legga le mie parole, porgo cordiali saluti.
Luca G.
[#3]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Grent.le utente,
sono d'accordo sul fatto che prima di diagnosticare una microematuria benigna sine causa, debbano essere eseguiti tutti gli accertamenti necessari compreso la vecchia ma sempre utile urografia.
Rimanga in cura da un urologo e gli dia il tempo di eseguire tutti gli accertamenti del caso cominciando chiaramente dai più facili.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#4]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Grazie ancora per i consigli. Rimango certamente in cura e vedrò il da farsi. Non amo molto il "sine causa" o l'idiopatico, quindi spero davvero che si evinca qualcosa dagli esami futuri.
Grazie ancora per la celerità e le risposte.
Buon lavoro!
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