Infezione da hpv e lesioni all'interno del meato uretrale.
Buona Sera, complimenti e Grazie per il vostro aiuto.
Ho 33 anni, in una recentissima visita urologica, il medico, nella stessa seduta, mi ha diagnosticato un'infezione da hpv.
L'infezione è evidente in quanto si vede perfettamente all'interno del canale urinario una " specie di brufolo" della grandezza di almeno 4-5 mm, nonchè un'altro "brufolo" di 1-2 mm sotto il frenulo.
Secondo il chirurgo deve essere fatta un'operazione chirurgica in anestesia generale o vertebrale, asportandoli entrambi con l'apertura del glande e successiva parziale cucitura in quanto, data la recidività, avrei più visuale d'ispezione.
Vi chiedo cortesemente se è necessario l'intervento chirurgico e se ci sono altre metodologie meno invasive, se è necessaria la parziale cucitura e se dopo l'intervento tutto torna come prima.
Non conoscendo altri medeici specializzati nel ramo, Vi chiedo a chi posso rivolgermi per altre visite urologiche nelle regioni, Marche, Abruzzo, Lazio.
Vi ringrazio di cuore. Giorgio.
Ho 33 anni, in una recentissima visita urologica, il medico, nella stessa seduta, mi ha diagnosticato un'infezione da hpv.
L'infezione è evidente in quanto si vede perfettamente all'interno del canale urinario una " specie di brufolo" della grandezza di almeno 4-5 mm, nonchè un'altro "brufolo" di 1-2 mm sotto il frenulo.
Secondo il chirurgo deve essere fatta un'operazione chirurgica in anestesia generale o vertebrale, asportandoli entrambi con l'apertura del glande e successiva parziale cucitura in quanto, data la recidività, avrei più visuale d'ispezione.
Vi chiedo cortesemente se è necessario l'intervento chirurgico e se ci sono altre metodologie meno invasive, se è necessaria la parziale cucitura e se dopo l'intervento tutto torna come prima.
Non conoscendo altri medeici specializzati nel ramo, Vi chiedo a chi posso rivolgermi per altre visite urologiche nelle regioni, Marche, Abruzzo, Lazio.
Vi ringrazio di cuore. Giorgio.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Caro signore,
vista la lesione e la loro sede, le dimensioni ed il fatto che recidivano, concordo con un approccio "aggressivo" delle stesse. Peraltro è un intervento ben standardizzato e con solo rischi generici di sanguinamento e difficoltà di cicqatrizzaziojne tipico di tutta la chirurgia. E' in buone mani.
vista la lesione e la loro sede, le dimensioni ed il fatto che recidivano, concordo con un approccio "aggressivo" delle stesse. Peraltro è un intervento ben standardizzato e con solo rischi generici di sanguinamento e difficoltà di cicqatrizzaziojne tipico di tutta la chirurgia. E' in buone mani.
[#2]
Ex utente
Grazie per la repentiva risposta.
Vorrei sapere se è propio necessario effettuare un taglio e succesiva cucitara lasciando più aperto il canale, preferirei far tornare tutto com'è, senza aperture.
Secondo la vostra esperienza, dato che non ho ancora scelto chi eseguirà l'operazione, è possibile tentare metodologie diverse?
Infine, la mia paura è il decorso post operatorio, nonchè paura di avere " problemi o disfunzioni meccaniche" erettili.
Ps: se è possibile, apporterei foto del problema.
Grazie di cuore.
Vorrei sapere se è propio necessario effettuare un taglio e succesiva cucitara lasciando più aperto il canale, preferirei far tornare tutto com'è, senza aperture.
Secondo la vostra esperienza, dato che non ho ancora scelto chi eseguirà l'operazione, è possibile tentare metodologie diverse?
Infine, la mia paura è il decorso post operatorio, nonchè paura di avere " problemi o disfunzioni meccaniche" erettili.
Ps: se è possibile, apporterei foto del problema.
Grazie di cuore.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.7k visite dal 26/06/2011.
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