Soppressione ormonoterapia

Gent.mi dottori
riassumo, a brevi linee, il caso : adk bilobare (: apice dx e periferia sx) la neoplasia interessa il 50% del campione (: n. 14 prelievi" ) scarsamente differenziato, T3, accertato nel 2008, Gleason 7 ( 4+3) con la capsula che alla RM appare focalmente interrotta, regolari le vescichette seminali, non evidenti adenopatie pelviche, trattato, 6 mesi dopo, con radioterapia ( 74,2 Gy dose totale, 2,65 Gy dose giornaliera ) preceduta e seguita da casodex 150, psa sempre < 4 ng/ml ). Dopo 1 anno per verosimili secondarissmi si è passati a casodex 50 e alla iniezioni trimestrali di enantone 11,25 e subito dopo alle infusioni mensili di zometa per un totale di 15, sospese per sopravvenuto ascesso gengivale. Ora la scinti ( la 4°) pur documentando la persistenza di aree di accumulo dell'indicatore ( I e II costa dx e VI sx, sincondrosi sacro-iliache, soma di L2) conclude dicendo che il quadro scintigrafico è sostanzialmente invariato rispetto al precedente di 6 mesi prima, ( non è possibile fare la Pet-Tac con colina perché il psa è 0,01 da oltre 2 anni); - la RM del rachide in toto ( : rachide dorsale, cervicale e lombare) ( la 5°) non evidenzia lesioni focali sospette per secondarismi ma alterazioni di significato artrosico e - la rm del bacino non evidenzia lesioni sostitutive ma alterazioni dell'intensità di segnale ad entrambe le alette sacrali riferibili a fratture trabecolari con edema intraspongioso prive di significato oncologico e conclude dicendo : "reperti stabili in assenza di lesioni sostitutive ossee". Ciò riassunto Vi chiedo, precisando che il radioterapisa ha detto di sospendere la terapia ormonale seguita da oltre 3 anni, di dirci qual’è il Vostro modus operandi in casi simili. E’ possibile conoscere il Vostro parere? Grazie. Distinti saluti.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Certamente la Sua è una situazione complessa, ma provo a risponderLe comunque. La terapia ormonosoppressiva e la somministrazione di acido zoledronico hanno effetti collaterali con cui Lei ha già fatto i conti. Se i "secondarismi" sono ipotetici più che certamente dimostrati, la sospensione del blocco androgenico è ragionevole. Consideri che la cosiddetta terapia "pulsatile" è una opzione contemplata ufficialmente anche se c'è stata evidenza diagnostica di metastasi. D'altra parte il PSA può non essere un indicatore perfettamente affidabile in una neoplasia poco differenziata ( 4 + 3 di Gleason può farlo supporre). Altri parametri da tenere a mente sono il PSA pre-diagnosi e l'aumento eventuale della cromogranina A e delle enolasi neurono-specifiche, indicatori di differenziazione neuroendocrina: se questi utlimi valori sono nella norma, la situazione dovrebbe essere tranquilla anche per la eventuale componente tumorale di quest'ultimo tipo. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
Ringrazio per la cortese risposta. Preciso che il psa ante diagnosi era 1,68 (con finasteride), dopo ormono e radioterapia, vale a dire per oltre 3 anni, è stato 0,0, la fosfatasi alcalina sempre nella norma così come l'enolasi neurono (: NSE), la Cromogranina A non è stato possibile farla perchè in trattamento con gli inibitori della pompa protonica (: IPP). Gent.mo dottore se ritiene utile e necessario fare detto esame può essere così gentile da precisare dopo quanto tempo dalla sospensione di detto farmaco? Ringraziando per una eventuale risposta porgo cordiali saluti.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
I valori di CGR-A tornano ai livelli normali dopo almeno 1 mese dalla sospensione dell'inibitore di pompa. Fermo restando che il parere dei curanti (che La conoscono bene) è vincolante, proverei a sospendere quindi il blocco ormonale e, per completezza, potrà poi dosare la cromogranina A se può sospendere anche l'omeprazolo, (anche se la cosa non è fondamentale). Cordiali saluti
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Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
Ancora grazie per gli ulteriori preziosi consigli elargiti. Distinti saluti
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