La situazione era decisamente migliorata
Buonasera a tutti. Ho 47 anni e fino a poco tempo fa non avevo disturbi particolari se non una recente leggera "difficoltà ad urinare" ed una diminuzione del volume dell'eiaculato( per lo meno avevo questa senzazione). La sera di venerdi 16 nov scorso ho avuto un episodio di dolore al testicolo dx; l'ho messo in relazione col fatto che poco prima mi ero stimolato ( senza eiaculare, pratica che mi capita di attuare abbastanza spesso).
Ho atteso qualche giorno e la situazione è migliorata; tuttavia , registrando ancora fastidi vaghi al testicolo e in regione inguinale dx sono andato dall'urologo ( per la prima volta nella mia vita..)
Il quale mi ha visitato ed ha evidenziato: nulla di rilevante alla palpazione testicolare, all'ecografia presenza di sabbia renale bilaterale ed un certo varicocele sinistro; niente di particolare a didimo, testicolo ed epididimo.
Mi ha prescritto Saba e Xatral come terapia e mi ha consigliato di sorvegliare l'evoluzione dei sintomi.
Nei giorni seguenti ho continuato ad accusare disturbi sotto forma di vaga dolenzia testicolare e di "fittarelle" irradiate al testicolo destro; dimenticavo di aggiugere che uno-due giorni prima della visita ho notato anche urine piuttosto scure.
Nei giorni seguenti avevo la sensazione di una certa "tensione sessuale" unitamente ai fastidi di cui parlavo sopra e , pensando ad una specie di "ingorgo " dell'apparato eiaculatorio ho sentito la necessità di masturbarmi per alleviare quella sensazione di tensione ( mi scuso con tutti, garantisco che mi costano moltissimo in termini di senso del pudore tali accenni).
Nei giorni seguenti ( siamo arrivati a ven 23 e sab 24 novembre)la situazione era decisamente migliorata e già speravo di poter "archiviare la pratica" quando invece domenica 25 ho avuto un nuovo episodio di dolore al testicolo dx forse anche più intenso del primo ( avevo difficoltà e dolore anche alla normale manipolazione legata al lavaggio).La situazione si è attenuata ieri (lunedi) pur rimanendo una certa dolenzia ; il dolore era anche presente in regione inguinale; sempre negli stessi giorni ho notato che le urine ( nel frattempo , dopo una fase in cui ho bevuto molto , ero tornato a bere "normalmente") avevano dellle "membranelle fioccose" , che a volte si evidenziavano subito dopo l'emissione.
Stamattina ( mar 27) le urine erano francamente scure e , appunto, fioccose ( mi scuso per la descrizione , forse i termini sono poco appropriati).
Ho telefonato all'urologo ( che avevo cercato invano nei gg. precedenti) il quale ha dato non molto peso al tutto, mi ha detto di continuare a bere molto e di farmi risentire fra una settimana solo se i sintomi fossero perdurati.
Devo confessare che sono impaurito e fortemente preoccupato e vi chiedo cortesemente, se possibile , di darmi un parere.
Mi scuso molto se mi sono troppo dilungato e saluto cordialmente tutti
Ho atteso qualche giorno e la situazione è migliorata; tuttavia , registrando ancora fastidi vaghi al testicolo e in regione inguinale dx sono andato dall'urologo ( per la prima volta nella mia vita..)
Il quale mi ha visitato ed ha evidenziato: nulla di rilevante alla palpazione testicolare, all'ecografia presenza di sabbia renale bilaterale ed un certo varicocele sinistro; niente di particolare a didimo, testicolo ed epididimo.
Mi ha prescritto Saba e Xatral come terapia e mi ha consigliato di sorvegliare l'evoluzione dei sintomi.
Nei giorni seguenti ho continuato ad accusare disturbi sotto forma di vaga dolenzia testicolare e di "fittarelle" irradiate al testicolo destro; dimenticavo di aggiugere che uno-due giorni prima della visita ho notato anche urine piuttosto scure.
Nei giorni seguenti avevo la sensazione di una certa "tensione sessuale" unitamente ai fastidi di cui parlavo sopra e , pensando ad una specie di "ingorgo " dell'apparato eiaculatorio ho sentito la necessità di masturbarmi per alleviare quella sensazione di tensione ( mi scuso con tutti, garantisco che mi costano moltissimo in termini di senso del pudore tali accenni).
Nei giorni seguenti ( siamo arrivati a ven 23 e sab 24 novembre)la situazione era decisamente migliorata e già speravo di poter "archiviare la pratica" quando invece domenica 25 ho avuto un nuovo episodio di dolore al testicolo dx forse anche più intenso del primo ( avevo difficoltà e dolore anche alla normale manipolazione legata al lavaggio).La situazione si è attenuata ieri (lunedi) pur rimanendo una certa dolenzia ; il dolore era anche presente in regione inguinale; sempre negli stessi giorni ho notato che le urine ( nel frattempo , dopo una fase in cui ho bevuto molto , ero tornato a bere "normalmente") avevano dellle "membranelle fioccose" , che a volte si evidenziavano subito dopo l'emissione.
Stamattina ( mar 27) le urine erano francamente scure e , appunto, fioccose ( mi scuso per la descrizione , forse i termini sono poco appropriati).
Ho telefonato all'urologo ( che avevo cercato invano nei gg. precedenti) il quale ha dato non molto peso al tutto, mi ha detto di continuare a bere molto e di farmi risentire fra una settimana solo se i sintomi fossero perdurati.
Devo confessare che sono impaurito e fortemente preoccupato e vi chiedo cortesemente, se possibile , di darmi un parere.
Mi scuso molto se mi sono troppo dilungato e saluto cordialmente tutti
[#1]
Caro lettore ,
alla sua età , quadri e sintomi così particolari e complessi sono di difficile interpretazione attraverso una descrizione fatta tramite una e-mail. Da quello che ci racconta sembra esserci un problema infiammatorio a livello delle vie uro-seminali (infezioni, congestioni od altro). Sarà il suo urologo, che potrà visitarla in diretta, a confermare il problema e poi ad impostare le necessarie indicazioni diagnostico-terapeutiche.
Un cordiale saluto.
Dott. Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
alla sua età , quadri e sintomi così particolari e complessi sono di difficile interpretazione attraverso una descrizione fatta tramite una e-mail. Da quello che ci racconta sembra esserci un problema infiammatorio a livello delle vie uro-seminali (infezioni, congestioni od altro). Sarà il suo urologo, che potrà visitarla in diretta, a confermare il problema e poi ad impostare le necessarie indicazioni diagnostico-terapeutiche.
Un cordiale saluto.
Dott. Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Caro lettore,
credo sia importante consultare il suo specialista.
Nell'attesa, anche per guadagnare tempo, provveda ad effettuare un esame delle urine, una urinocoltura con antibiogramma ed una spermiocoltura con antibiogramma.
Lei, parlando della sua prima visita urologica, accenna ad ecografie ma non precisa se sia stata effettuata anche una ecografia vescicale e prostatica.
Il suo specialista gliela consiglierà
cari saluti
credo sia importante consultare il suo specialista.
Nell'attesa, anche per guadagnare tempo, provveda ad effettuare un esame delle urine, una urinocoltura con antibiogramma ed una spermiocoltura con antibiogramma.
Lei, parlando della sua prima visita urologica, accenna ad ecografie ma non precisa se sia stata effettuata anche una ecografia vescicale e prostatica.
Il suo specialista gliela consiglierà
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
ringrazio moltissimo i dottori per le indicazioni datemi, effettivamente ieri ho portato le urine in laboratorio per esame colturale.
attualmente ho ancora un certo fastidio al livello della parte inferiore del testicolo dx ; volevo chiedere una cosa: la consuetudine di attuare delle stimolazioni del pene non seguite da eiaculazione può essere stata una concausa di questa situazione e in che modo?
ringrazio di nuovo molto e saluto cordialmente
attualmente ho ancora un certo fastidio al livello della parte inferiore del testicolo dx ; volevo chiedere una cosa: la consuetudine di attuare delle stimolazioni del pene non seguite da eiaculazione può essere stata una concausa di questa situazione e in che modo?
ringrazio di nuovo molto e saluto cordialmente
[#4]
Utente
A proposito , mi scuso ma devo completare la risposta al gent.mo dott. Pozza: quando l'urologo mi ha visto mi ha fatto un'ecografia appoggiando la sonda esternamente a livello dei testicoli; poi sulla base di quello che risultava mi ha detto che non c'erano problemi particolari a livello testicolare ( masse, ecc..) e del didimo ed epididimo e poi mi ha detto che avevo una iperplasia della prostata ( l'ha quantificata dicendo che una normale era di circa 25 grammi , la mia invece si poteva stimare sui 45...)
Spero di essere stato abbastanza chiaro, anche se pensavo che per valutare ecograficamente la prostata fosse indispensabile l'ecografia transrettale.
Ringrazio di nuovo e saluto cordialmente.
Spero di essere stato abbastanza chiaro, anche se pensavo che per valutare ecograficamente la prostata fosse indispensabile l'ecografia transrettale.
Ringrazio di nuovo e saluto cordialmente.
[#5]
Caro lettore ,
sicuramente l'ecografia transrettale può essere una indagine più precisa ma già una valutazione transaddominale dice molto.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
sicuramente l'ecografia transrettale può essere una indagine più precisa ma già una valutazione transaddominale dice molto.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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