Neoformazione del testicolo

Salve, pochi giorni fa mi è stata diagnosticata in seguito ad ecografia scrotale e visita urologica una neoformazione del testicolo destro. Tra meno di due settimane devo sottopormi ad intervento di inguinotomia esplorativa con esame istologico estemporaneo del nodulo. L'urologo mi ha detto che molto probabilmente il testicolo sarà asportato. Circa tre anni e mezzo fa ho subito lo stesso intervento però al testicolo sinistro, il quale non fu asportato poiché si trattò di teratoma maturo che, stando a quanto mi disse il chirurgo che mi operò, "si staccò dal testicolo quasi da solo...". Ora volevo porre in particolare alcune domande:
1) C'è la possibilità che il testicolo sinistro, in seguito all'intervento di tre anni fa, non produca più spermatozoi o comunque spermatozoi in grado di fecondare? Dunque nel caso in cui adesso mi asportassero il testicolo destro, rimanendo quindi con il solo testicolo sinistro, sarei praticamente sterile? Dovrei procedere pertanto alla conservazione dello sperma prima di effettuare l'intervento?
2) Poiché mi pare di aver capito che il tumore si diffonde nel corpo anche attraverso il sangue, l'avere rapporti sessuali o anche la semplice masturbazione (quindi un afflusso maggiore di sangue nei testicoli) aumenta le possibilità di diffusione del tumore ad altri organi del corpo? Grazie, saluti