Una microlitiasi tessticolare diffusa bilaterale
salve, ho effettuato due settimane fa un cotrollo da uno specialista urologo in seguito ai seguenti sintomi:
-un dolore leggero ai testicoli (come una sensazine di slip stretti)
-occasionalmente una fitta nella zona anale (succede molto di rado)
...il dottore che mi ha visitato dopo aver controllato le radiografie che avevo fatto in precedenza dalle quali isultavi una microlitiasi tessticolare diffusa bilaterale e avermi visitato mi ha detto che non c'è niente di preocupante e che potrebbe trattarsi di una leggera infiammazione...mi ha prescritto delle pastiglie di flaminase da prendere per due settimane...
la cura non ha comportato cambiamenti ma data la pochezza del dolore (si trata piu che altro di un legerissimo fastidio, chiamarlo dolore è anche eccessivo) e le rassicurazioni del medico non pensavo di dovermi preocupare (mi ha cmq consigliato di ripetere l ecografia annualmente per controllare le microcalcificazioni)
Le mie preocupazioni però sono torante oggi: sono in una fase influenzale (classica influenza accompagnata da ma di testa, brividi di freddo e febbre)...il problema è che oggi il dolore è aumentato, o per meglio dire, è divenuto costante su entrambi i tsticoli e talvolta si sposta dai testicoli alla zona inguinale (mai contemporaneamente)....
cercando su internet ho torvato una corrispondeza tra i miei sintomi e alcuni dei sintomi della prostatite anche se mancano alcuni sintomi come il dolore mentre urino o durante l eiaculazione....in piu credo di sofrire di eiaculazione precoce, anche se essendo alle primissime esperienze (malgrado l età) non so se sia da ritenersi cosi anormale.
vorrei chiedervi se è il caso di preocuparsi e se ritenete che possa soffrire di prostatite e nel caso di quali cure sono previste per il problema....
scusate per la lunghezza del post...ma sono molto preocupato e non so cosa fare...
grazie mille a tutti per l attenzione
ovviamente se necessario tornerò dal medico...anche se non vorrei sembrare sciocco nel presentarmi dal medico "suggerendo" una diagnosi
-un dolore leggero ai testicoli (come una sensazine di slip stretti)
-occasionalmente una fitta nella zona anale (succede molto di rado)
...il dottore che mi ha visitato dopo aver controllato le radiografie che avevo fatto in precedenza dalle quali isultavi una microlitiasi tessticolare diffusa bilaterale e avermi visitato mi ha detto che non c'è niente di preocupante e che potrebbe trattarsi di una leggera infiammazione...mi ha prescritto delle pastiglie di flaminase da prendere per due settimane...
la cura non ha comportato cambiamenti ma data la pochezza del dolore (si trata piu che altro di un legerissimo fastidio, chiamarlo dolore è anche eccessivo) e le rassicurazioni del medico non pensavo di dovermi preocupare (mi ha cmq consigliato di ripetere l ecografia annualmente per controllare le microcalcificazioni)
Le mie preocupazioni però sono torante oggi: sono in una fase influenzale (classica influenza accompagnata da ma di testa, brividi di freddo e febbre)...il problema è che oggi il dolore è aumentato, o per meglio dire, è divenuto costante su entrambi i tsticoli e talvolta si sposta dai testicoli alla zona inguinale (mai contemporaneamente)....
cercando su internet ho torvato una corrispondeza tra i miei sintomi e alcuni dei sintomi della prostatite anche se mancano alcuni sintomi come il dolore mentre urino o durante l eiaculazione....in piu credo di sofrire di eiaculazione precoce, anche se essendo alle primissime esperienze (malgrado l età) non so se sia da ritenersi cosi anormale.
vorrei chiedervi se è il caso di preocuparsi e se ritenete che possa soffrire di prostatite e nel caso di quali cure sono previste per il problema....
scusate per la lunghezza del post...ma sono molto preocupato e non so cosa fare...
grazie mille a tutti per l attenzione
ovviamente se necessario tornerò dal medico...anche se non vorrei sembrare sciocco nel presentarmi dal medico "suggerendo" una diagnosi
[#2]
caro signore, la prostatite npuò presentarsi anche con la sua sintomatologia il mio consiglio è di ripetere la visita urologica, e di individuare la causa di tale infiammazione così da poter interevnire su di essa ed evitare recidive.
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#3]
Ex utente
vi ringrazio per le risposte, ma è possibile che si tratti di un problema alla prostata anche in assenza totale di disturbi alla minzione? ...il mio medico base che mi ha visistato ieri mi ha detto che vista la mancaza di questo sintomo sarebbe da escludersi un infiammazione alla prostata...e quindi non mi ha prescritto nessun altro esame...e anche lo specialista urologo non aveva mai accennato alla prostata...
è il caso che io mi ripresenti da lui?
grazie
cordiali saluti
è il caso che io mi ripresenti da lui?
grazie
cordiali saluti
[#4]
Caro lettore,
non mi sembra che dalla sua sintomatologia si debba pensare ad una prostatite !!
Segua i consigli del suo medico
Cari saluti
non mi sembra che dalla sua sintomatologia si debba pensare ad una prostatite !!
Segua i consigli del suo medico
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.3k visite dal 25/11/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.