Come leggere analisi prostata
Gentili Dottori,
vorrei rivolgervi una domanda relativa all'esito di esami del sangue di mio padre che ha 61 anni e ultimamente ha saltuari fastidi nella zona tra l'ano e i testicoli.
Risultato dagli esami riferiti alla prostata i seguenti valori:
PSA 4,62 (valori di rif 0.00 - 4.00)
Free PSA 0.943 nano gr/ml
Free PSA/PSA 20,41%.
Questi valori sono indice di qualcosa di preoccupante per cui richiedere una visita specialistica?
Il medico di famiglia, visto anche l'esito delle analisi delle urine, ha detto che si tratta di una semplice temporanea infiammazione. E' così?
Cordiali saluti.
vorrei rivolgervi una domanda relativa all'esito di esami del sangue di mio padre che ha 61 anni e ultimamente ha saltuari fastidi nella zona tra l'ano e i testicoli.
Risultato dagli esami riferiti alla prostata i seguenti valori:
PSA 4,62 (valori di rif 0.00 - 4.00)
Free PSA 0.943 nano gr/ml
Free PSA/PSA 20,41%.
Questi valori sono indice di qualcosa di preoccupante per cui richiedere una visita specialistica?
Il medico di famiglia, visto anche l'esito delle analisi delle urine, ha detto che si tratta di una semplice temporanea infiammazione. E' così?
Cordiali saluti.
[#1]
gentile utente, il psa da solo ha poca utilità e non dice molto in quanto va sempre associto ad una visita specialistica urologica, messo in relazione con eventuale sintomatologia, grandezza dlla prostata ed eventuale evoluzione nel tempo
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#3]
caro lettore,
i valori del PSA di suo padre potrebbero anche essere espressione di una prostatite ma ugualmente essere causati dalla presenza di cellule neoplastiche nella ghiandola
Ripetere le analisi e programmare una biopsia, meglio se dopo aver effettuato una ecografia che potrebbe mettere in evidenza "noduli" sospetti
Io non consiglierei di aspettare
cari saluti
i valori del PSA di suo padre potrebbero anche essere espressione di una prostatite ma ugualmente essere causati dalla presenza di cellule neoplastiche nella ghiandola
Ripetere le analisi e programmare una biopsia, meglio se dopo aver effettuato una ecografia che potrebbe mettere in evidenza "noduli" sospetti
Io non consiglierei di aspettare
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni già ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni già ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.3k visite dal 14/06/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.