Bruciore punta del pene

Egregi,
avverto da gg2 bruciore alla minzione(inizio e fine, meno durante)e minima dolenzia costante in condizioni normali. Se mi tocco premendo con due dita ho dolore solo alla parte terminale del glande/pene, il dolore sembra riferibile all'uretra, lo avverto come "interno"...
Specifico: da 2 gg mi sento costantemente fiacco, ho termitato da 2 settimane ciclo di prednisone per recente diagnosi di celiachia con grado max di atrofia dei villi intestinali
mangio solo pasta gf in bianco, uova, pane gf, olive sottolio frutta e carne
dato che sono stato per quasi 50gg senza urinare prima che mi diagnosticassero la celiahia(evacuavo 4/5 litri di feci acquose al giorno), ricordo che subito dopo l'inizio della terapia avvertivo pulsazione in zona renale e ripresa della minzione, mi spaventai un po' per i calcoli ma sembra che quelle minime fitte e pulsazioni fossero dovuti ad una ripresa dell'attività del mio organismo...
da anni mi capita, a seconda dello stress, di avere all'improvviso urgenza di urinare. Circa dieci gg fa ho avuto un rapporto non protetto "compelto" occasionale...
visita urologica e orinocoltura con antibiogramma è di certo l'iter che mi aspetta,tuttavia vorrei farmi una idea... "semplice uretrite"? o qualcosa di più? grazie
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
la diagnosi differenziale si fa fra uretrite e prostatite. Visti i sintomi propenderei per la II, per cui eviyi di fare esami e contatti collega in diretta che magari con una visita prostatica se la cava senza tanti esami.
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