Continuo stimolo ad urinare
Buongiorno, avrei cortesemente bisogno di un consulto. Sono una donna di 34 anni con un problema alle vie urinarie. Da circa due mesi sento continuamente ogni due ore lo stimolo ad urinare, bruciore alla fine e sensazione di non svuotamento completo della vescica, ogni tanto dolore in prossimità dell'uretra. Premetto che ho avuto un bambino 3 anni fa con parto naturale e da allora la mia vescica è diventata molto sensibile, mi devo alzare di notte per andare in bagno quando mi sveglio (se non mi sveglio non sento la necessità), e capita alcune volte anche due o tre volte. Ho eseguito due volte l'esame delle urine e urocoltura i 15 giorni risultati tutti nella norma così come gli esami del sangue. Mi sono recata dalla ginecologa che mi ha visitato ed eseguito il pap test, tutto a posto. Mi sono recata da un urologo che, dopo avermi eseguito l'ecografia senza però vedere molto perchè la mia vescica era vuota, mi ha trovato un leggero sedimento nelle urie e mi ha prescritto per una settimana due pastiglie di neofurodantin e una cistoscopia se non fosse passato. Dopo la cura mi è passato leggermente, ma ho deciso di eseguire ulteriormente la cistoscopia. Sono molto preoccupata di questa situazione anche perchè lo stimolo aumenta notevolmente quando sono più ansiosa del solito e quando continuo a pensare alla situazione. In questi due anni sono stata sottoposta ad un enorme stress emotivo in quanto mio marito due anni fa è stato operato per una tumore testicolare che fortunatamente si è risolto bene. L'idea di avere anch'io qualcosa di grave come lui mi sta facendo impazzire. Ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti
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Gentile lettrice,
non entri in inutili tunnel di ansie e paure che sono già di per sè un fattore capaci di scatenare numerose sostanze simpaticomimetiche, come l'adrenalina, che tendono a far perdurare la sua fastidiosa sintomatologia.
Risenta comunque ora il suo urologo e con lui prosegua , senza inutili e cattivi pensieri, il suo iter diagnostico mirato a meglio capire la causa del suo problema urologico che potrebbe essere solo legata ad un problema infiammatorio delle vie urinarie e relativa ansia associata.
Infine per avere altre notizie su tali problematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
non entri in inutili tunnel di ansie e paure che sono già di per sè un fattore capaci di scatenare numerose sostanze simpaticomimetiche, come l'adrenalina, che tendono a far perdurare la sua fastidiosa sintomatologia.
Risenta comunque ora il suo urologo e con lui prosegua , senza inutili e cattivi pensieri, il suo iter diagnostico mirato a meglio capire la causa del suo problema urologico che potrebbe essere solo legata ad un problema infiammatorio delle vie urinarie e relativa ansia associata.
Infine per avere altre notizie su tali problematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 12/06/2011.
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