Un flusso delle urine debole
Egregi dottori,
ormai da due anni soffro di prostatite caratterizzata da un flusso delle urine debole, perdite di urina dopo la minzione ma soprattutto da forti dolori al basso ventre.
Dopo un intervento di uretrotomia endoscopica per risolvere una stenosi bulbare la situazione non è migliorata.
Alla data attuale sono stati riscontrati nel tampone uretrale Escherichia coli e Enteroccoccus in abbondante sviluppo ma l' urologo che mi ha in cura ritiene inutile procedere con un altro ciclo di antibiotico asserendo che avrebbe un effetto solo temporaneo prescrivendomii pertanto Kisinox e Perimixon.
Non ritenendo di condividere la decisione dell'urologo avrei necessità di un vostro parere.
Ringrazio anticipatamente.
ormai da due anni soffro di prostatite caratterizzata da un flusso delle urine debole, perdite di urina dopo la minzione ma soprattutto da forti dolori al basso ventre.
Dopo un intervento di uretrotomia endoscopica per risolvere una stenosi bulbare la situazione non è migliorata.
Alla data attuale sono stati riscontrati nel tampone uretrale Escherichia coli e Enteroccoccus in abbondante sviluppo ma l' urologo che mi ha in cura ritiene inutile procedere con un altro ciclo di antibiotico asserendo che avrebbe un effetto solo temporaneo prescrivendomii pertanto Kisinox e Perimixon.
Non ritenendo di condividere la decisione dell'urologo avrei necessità di un vostro parere.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile lettore,
da questa postazione difficile contraddire un'indicazione clinica data da collega che l'ha valutata e seguita in diretta.
Comunque, se ci sono dubbi sulle indicazioni ricevute, bisogna risentire il medico curante e poi a ruota eventualmente una terza "voce" urologica.
Comunque, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
da questa postazione difficile contraddire un'indicazione clinica data da collega che l'ha valutata e seguita in diretta.
Comunque, se ci sono dubbi sulle indicazioni ricevute, bisogna risentire il medico curante e poi a ruota eventualmente una terza "voce" urologica.
Comunque, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Utente
Nel comprendere le oggettive difficoltà di una risposta per e-mail la ringrazio per la cortesia dimostrata. Seguirò il suo consiglio di ritornare dal medico curante anche perché i dolori al basso ventre sono ormai non più sopportabili e per quanto riguarda il mio stile di vita, ivi compresa l’alimentazione, ho già fatto quanto consigliato.
Cordialmente saluto.
Cordialmente saluto.
[#4]
caro lettore,
quando si comincia a pensare che il medico non le abbia dato i giusti consigli, varrebbe la pena di cambiare specialista e sentire una "seconda opinione"
Da udine non le sarà assolutamente difficile trovare un bravo urologo
cari saluti
quando si comincia a pensare che il medico non le abbia dato i giusti consigli, varrebbe la pena di cambiare specialista e sentire una "seconda opinione"
Da udine non le sarà assolutamente difficile trovare un bravo urologo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#6]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Utente
Buongiorno egregi Dottori,
consapevole che la prostatie è una malattia difficile da curara ma la strada che mi è stata proposta mi è sembrata un'arresa, certo la fiducia verso il proprio medico curante è un fondamento indispensabile per la guarigione ma è altrettanto vero che una persona che soffre da troppo tempo rischia di perderla.
Inoltre da semplice persona pensate ritengo che se c'è un'infezione in corso questa debba essere debellata, i batteri se ne stiano pure nell'intestino (li magari anche servono) e non nella mia prostata.
Cordiali Saluti
Cure antibiotiche eseguite negli ultimi due anni:
n.2 volte Clavulin per 15gg
n.2 volte Tavanic per 15gg
Antibiogramma del mese di maggio 2011
Materiale: Tampone uretrale
Esame colturale :Abbondante sviluppo
Ceppo 1: Escherichia coli
Ceppo 2 :Enterococcus faecalis
Ceppo 1 Ceppo 2
ANTIBIOTICO MIC MIC
Amikacina S<=2
Amoxicillina/Ac. Clav. S 4 S
Ampicillina S<=2 S<=2
Beta-Lattamasi a largo spettro Neg
Cefazolina S <=4
Cefotaxime S <=1
Ceftazidime S <=1
Gentamicina S <=1
Gentamicin High Level Synergy S SYN-S
imipenerm S <=1 S<=1
Levofloxacin S <=0,12 S 1
Nitrofurantoina S<=16 S<=16
Norfloxacina S<=0,5
Penicillina G S 2
Piperacillina S<=4 S
Piperacillina/tazobactam S
Streptomicin HighLevel Synergy S SYN-S
Teicoplanina S<=0,5
Tetraciclina R>=16
Tigecycline S<=0,5 S <=0,12
Trimetoprim/Sulfam. S<=20
Vancomycin S 1
consapevole che la prostatie è una malattia difficile da curara ma la strada che mi è stata proposta mi è sembrata un'arresa, certo la fiducia verso il proprio medico curante è un fondamento indispensabile per la guarigione ma è altrettanto vero che una persona che soffre da troppo tempo rischia di perderla.
Inoltre da semplice persona pensate ritengo che se c'è un'infezione in corso questa debba essere debellata, i batteri se ne stiano pure nell'intestino (li magari anche servono) e non nella mia prostata.
Cordiali Saluti
Cure antibiotiche eseguite negli ultimi due anni:
n.2 volte Clavulin per 15gg
n.2 volte Tavanic per 15gg
Antibiogramma del mese di maggio 2011
Materiale: Tampone uretrale
Esame colturale :Abbondante sviluppo
Ceppo 1: Escherichia coli
Ceppo 2 :Enterococcus faecalis
Ceppo 1 Ceppo 2
ANTIBIOTICO MIC MIC
Amikacina S<=2
Amoxicillina/Ac. Clav. S 4 S
Ampicillina S<=2 S<=2
Beta-Lattamasi a largo spettro Neg
Cefazolina S <=4
Cefotaxime S <=1
Ceftazidime S <=1
Gentamicina S <=1
Gentamicin High Level Synergy S SYN-S
imipenerm S <=1 S<=1
Levofloxacin S <=0,12 S 1
Nitrofurantoina S<=16 S<=16
Norfloxacina S<=0,5
Penicillina G S 2
Piperacillina S<=4 S
Piperacillina/tazobactam S
Streptomicin HighLevel Synergy S SYN-S
Teicoplanina S<=0,5
Tetraciclina R>=16
Tigecycline S<=0,5 S <=0,12
Trimetoprim/Sulfam. S<=20
Vancomycin S 1
[#7]
Gentile lettore,
come già indicatole ora bisogna sentire, se non ha più fiducia nel suo medico, un altro specialista in diretta e con le indagini da lei già fatte ricevere da lui le successive indicazioni diagnostiche e poi terapeutiche.
Un cordiale saluto.
come già indicatole ora bisogna sentire, se non ha più fiducia nel suo medico, un altro specialista in diretta e con le indagini da lei già fatte ricevere da lui le successive indicazioni diagnostiche e poi terapeutiche.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.3k visite dal 10/06/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.