Klebsiella pneimoniae
GENTILE DOTTORE MIO SUOCERO HA SUBITO UN INTERVENTO ALLA PROSTATA E APPENA DIMESSO DALL'OSPEDALE HA INIZIATO AD ACCUSARE FEBBRE ALTA CHE E' DIMINUITA CON UN TRATTAMENTO ANTIBIOTICO, DALLE ANALISI SUCCESSIVE E' RISULTATA LA PRESENZA DI UN MILIONE DI COLONIE DI KLEBSIELLA PNEUMONIAE CHE A TUTT'OGGI NON RIESCE A DEBELLARE. IL MEDICO CHE HA ESEGUITO L'INTERVENTO ASSERISCE CHE MIO SUOCERO ERA GIA' AFFETTO DA QUESTO BATTERIO PRIMA DELL'OPERAZIONE.ORA RIVOLGENDOMI A LEI MI CHIEDO SE SIA POSSIBILE CHE UN PAZIENTE AFFETTO DA QUESTO TIPO DI BATTERIO POSSA ESSERE SOTTOPOSTO AD UN INTERVENTO CHIRURGICO DI QUESTO TIPO. RINGRAZIANDOLA ANTICIPATAMENTE LE PORGO CORDIALI SALUTI
[#1]
gentile utente , se non è stata eseguita un urinocoltura prima è difficile dimostra quando sia stata contratta l'infezione, cmq essendo questo un batterio particolare va eseguita l'urincoltura con antibiogramma
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 01/06/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.