Fastidio alla minzione

Gentilissimi dottori di Medicitalia,
dopo alcuni giorni dall'ultimo rapporto sessuale, ho iniziato ad avere dei fastidi successivi alla minzione a livello della vescica. Avendo sofferto per anni, da bambina, di cistite, ho pensato inizialmente che potesse essere un caso di cistite post-coitale e non potendo farmi visitare da un medico, ho iniziato a bere molta acqua con effetti positivi quasi istantanei: non ho più avuto bruciore alla vescica né sensazione di pienezza immotivata, dovendo andare in bagno circa ogni 30 minuti per la gran quantità d'acqua che ho assunto.
Nei giorni successivi ho notato che il fastidio legato alla minzione si riproponeva nel momento in cui, ad esempio all'università, non sempre potevo usufruire del bagno al momento opportuno. Cercando di non trattenere l'urina per più di mezz'ora, sono riuscita per due giorni successivi a non avere più alcun disagio. Questa sera però non ho potuto usufruire dei servizi igienici in maniera adeguata e urinando ho provato di nuovo bruciore, lievemente alla vescica, maggiormente nel canale vaginale, con annesso intorpidimento della zona clitoridea.
Come devo spiegarmi questa cosa? Può essere collegato il fatto che da ieri ho il ciclo mestruale? (Preciso che da questo punto di vista non ho problemi.)
Insomma, cosa mi consigliate di fare?

Spero di ricevere presto una vostra risposta.
Grazie